| ~ Kevin |
| | Settimo Capitolo - Strana Lettera. Nicola se ne andò a casa, con molta gentilezza e dolcezza mi ha rassicurato, però ancora non avevo voglia di parlare con mia madre,certo volevo chiarire , ma pensavo che parlando ora si sarebbe solo peggiorata la sitazione, quindi decisi di schiacciare un pisolino , o , almeno di chiudere gli occhi e ripensare a quell splendido momento che avevo appena vissuto. Nel frattempo , mia madre in camera mia e di Serena; M: O Serena; spero che mi perdonerai, io non voglio lasciarti, sono costretta, ma vedrai che Clara si occuperà di te; anzi metto una lettera dove spiego tutto o quasi del perchè vi sto abbandonando; io ti amo lo sai ; e che oggi... mi hanno costretto a lasciarti spero che mi capirai... M: Come sei bella; tale e quale a tuo padre, sei così innocente, spero che un giorno ti rivedrò cresciuta, e sicuramente sarò orgogliosa di te, perchè ti terrò in una parte del mio cuore, mi dispiace tantissimo non vederti crescere , non sentier le tue prime parole, non sentire che mi chiami mamma, non vederti ridere piangere e amare, Dormi Bene Piccola mia, sogna sogna tua madre e tuo padre, lui sì che era un grande uomo..M: perchè, perchè sono andato sta mattina da lui, perchè non lo ignoravo, perchè sono così, cazzo , vorrei uccidermi, andarmene via da questa terra, cosa penserà di me mio marito? mi starà guardando con occhi pieni di rabbia o compassione?Ei, piccola mia, come sei bella anche te quando dormi, e dire che ancora mi ricordo quando mangiavi la pappa in braccio a tuo padre, quando ridevi perchè ti faceva le smorfie, e piangevi quando doveva andare fuori da qui per andare lavorare, lhai fatto pure l'ultima volta che se ne è andato, bhè avresti pianto di piu se avessi saputo che non sarebbe più tornato, che non avresti piu abbracciato tuo padre, baciarlo, raccontargli di te e jos la sera a cena, e ora non lo potrai fare neanche più con me, sappi che, anche se non mi senti, io ti voglio tanto bene, ti amo, sei tutta la mia forza, ti penserò sempre sempre, e spero che tu saprai che non ti ho abbandonato perchè volevo io, ma me lhanno obbligato, spero che se un giorno dovessimo ricontrarci mi guardi con occhi sinceri, e limpidi e che mi perdonerai di quello che sto per fare, e scusami se non te lo sto dicendo in faccia queste cose, e forse non lo saprai mai, ma sai come sono fatta, lhai deto anche tu una volta, più vigliacca di me non ce ne, e io di vigliacca me ne vado senza lasciare traccia, solo un misero straccio di carta che spero leggerai.Autista: Dove si va signora? Mamma: All'aereoporto, devo partire fra meno di due ore, Autista: e perchè questa faccia così trste°? Mamma: bhè perchè devo abbandonare le cose piu care che ho..coraggio parta...Dopo circa due ore mi svegliai perchè sentii serena piangere; ma non mi alzai subito pensai che mia madre se lavesse sentito,, sarebe andata lei a prenderlo, ma invece nessuno si sentiva e decidi di andarci io. Clara: che c'è piccola? cosa hai con questo faccino che piangi? o e cosè questa? una lettera? cosa ci fa nel tuo pannolino?? Mi misi a leggere la lettera mentre serena continuava a piangere, la lettera diceva questo:
Cara Clara, Se stai leggendo questa lettera vuol dire che ti sei accorda che manco , non so se ti stai chiedendo il perchè di questa lettera, ma devo dirtelo, chiamami pure una madre snaturata, una fallita, una che non vale niente, dimmelo perchè me lo merito, io ho rinunciato a troppe cose per te e tua sorella, troppe, e non posso rinunciare a tutto, stando con voi dovrei rinunciare al mio lavoro e non posso e non voglio, bhè non credere che ti abbandono perchè voglio io, non è così mi hanno costretto, spero che a te non ti capirà di aver una pistola puntata sulla testa, ma spero che mi capirai, non posso dirti chi e ne il motivo, ma non posso stare con voi, e credimi , lo faccio per il tuo bene. Appena finì, mi bloccai per qualche secondo, non mi ero resa conto di quello che era successo, volevo sparire , uccidermi, sbattermi la testa sul muro, ma dovevo restare calma, avevo ora una figlia a carico, dovevo proteggerla e sicuramente capire cosa era successo, è successo poi così strano...Chiamai subito Nicola mi serviva un aiuto! Clara; Pronto pronto Nicola ti prego vieni aiuto Nicola; oddio cosè siccesso? Clara: non posso spiegarti per telefono ti prego corri , Nicola: arrivo tranquilla e ti prego qualsiasi cosa sia successo non fare cazzate Clara: non ti preoccupare, vieni però ti supplico.Non pensavo che sarebbe venuto subito, ma non ho avuto neanche il tempo di calmarmi che gia era lì...Nico: oddio clara , coshai non posso vederti così cosè successo? Clara: Si , si tratta di mia madre... Nico: ma è ancora seccata? ti ha sgridato messo in punizione? Clara: Magari fossi questo... guarda leggi..Nico lesse la lettera, guardando la sua faccia si capiva che era confuso anche lui, non sapeva che fare e l'unica cosa che gli è venuta era di abbracciarmi e farmi forza... CLara: Non so che fare... vorrei morire , scappare, andare via, ma poi penso a serena, cosa farà senza di me?? Nico: Bhè, non dire così... prendila come una sfida , lei ora non è tua sorella, è sua figlia , la crescerai tu ! ti rendi conto ? Clara: e si ma come cazzo faccio ?Non voglio lasciare la scuola!! ma lo devo fare, chi mi prenderà per lavorare? come faccio a manterla? pagare le bollette? pagare la l'affitto?? Nico: bhè , troveremo una soluzione...ora stai tranquilla su ci sono io con te e non ti abbandono... non sapevo che dire... mi misi ad abbracciarlo e guardarlo negli occhi, era un angelo per me, " Non ho mia conosciuto un ragazzo come te " gli dissi mentre le lacrime scendevano, lui mi sorrise" Coraggio vai a prendere Serena, io nel frattempo preparo la cena.E così fu, andai a prendere serena, e io presi serena...Clara: dimmi un pò, dove hai imparato a cucinare?? Nico: bhè, ho studiato , sai mia madre fin da piccola ha preteso il meglio e io glielo dato Clara: e hai fatto bene, deve essere splendita tua madre...Clara: e tu che nici? non è dolce lo zietto? Nico: Ahah gia me la immagino mentre ci parla e ci abbraccia. Clara: come sei stupido nico ahah Vivendo quella scena, mi sembrava di essere sposata con nic e che quella era nostra figlia, per un attimo abbandonai il pensiero di mia madre e mi dedicai solo a lui.<coraggio saluta serena che la vado a mettere a letto.> <ciao piccola dormi bene > Clara: è davvero buona... sei stupendo anche come cuoco. Nico: clara, seriamente, hai paura? Clara: paura no, so solo che da ora in poi non sono una bambina... Nico: per me non lo sei mai stata... Clara: come sei dolce...Continuammo a mangiare epoi ci sedemmo a terra nel salone per chiaccherare un pò...Nico: sai per stare con te non bisogna avere ne tv, ne radio ne niente a me basti tu... Clara: spero che la nostra storia duri e che non resti un illusione... io ti amo davvero.. Nico: anche io piccola mia, anche io, ora mi prometti che s eio vado tu vai a dormire e non piangi? Clara: no ti prego non andare, stai con me ho paura... Nico: Ma dai, ti prometto che domani vengo all'alba per portarti i cornetti caldi caldi e per svegliare Serena, e forse, ti porto una notizia che ti solleverà.. Clara: speriamo tesoro...<< Ciao amore mio sogni d'oro >> << Ciao clara, dormi bene, e dai non piangere piu, me lo prometti?>> << Si Nic non ti preoccupare...>> E come promesso andai a dormire senza piangere ne pensare...<< Da oggi inizia una nuova vita, clara, rimbocchiamoci le maniche, sei cresciuta ormai..>> Continua
| | |
| |
|