Questo pomeriggio. Spiaggia.<erzsebet_bathory> [La recente pioggia non ha impedito al sole di tornar a mostrare benevolenza all’isola di Return. E con un simile clima, che rende più intenso il percepire il profumo delle rose e del mare, immancabile che la Contessa abbia gradito di recarsi alla spiaggia, al Gazebo che, quest’oggi, è stato adornato con rose scarlatte, esattamente come il suo abito:
http://3.bp.blogspot.com/_OWZUa4K-JuM/S9pf...RDE/s1600/d.jpg . I capelli sono acconciati, un po’ come nella sua foto, lasciando fluire le morbide onde castane lungo la schiena ma ricercata risulta nell’intreccio di boccoli e sporadici riccioli, impreziositi da una retina di fini perle e una delle rose appuntata vicina all’orecchio destro. Sta seduta su un triclino, intenta ad ascoltare la musica che una delle Elfe a suo seguito -quella coi capelli neri- esegue per lei, mentre quella bionda si occupa di provvedere alle necessità della donna. Insomma, relax che non è relax per la Bathory, in fondo..ha ancora da trovare colui da cui esige vendetta.]
<lyra__> <la giovane veeletta come promesso è scappata via dallo chalet all'alba. Non ha fatto in tempo - o forse non ha voluto - nemmeno a passare da casa sua quindi è ancora vestita come ieri sera.
http://img541.imageshack.us/img541/1007/lyra3.jpg con l'unica differenza che i capelli sono privi dell'enorme fiore presente nella foto. Ci ha messo praticamente un mattino a scendere dalla piccola montagna returniana e ora, dopo esser passata a pranzare da un'amica, sta dirigendosi al gazebo. Tra le mani ha solo la carta di Belial, è scalza ed emozionata. Quando inizia ad intravedere le figure in spiaggia rallenta un pò l'andatura fino a fermarsi del tutto> Ci siamo.. <parla a se stessa per farsi coraggio, si vede. Riprende quindi a camminare in direzione del gazebo>
<erzsebet_bathory> [Chiari, carezzevoli, giungono i leggiadri colori che caratterizzano l’aura delle creature quali le Veele. Ma questi, ancor più son preziosi, poiché insiti di una purezza che trascende la razza rendendola..unica. Conosciuta. Piacevolmente, oserebbe affermare, sebbene non fosse in sé. Meglio si pone sul triclino, con una sorta di bagliore fanciullesco nelle iridi cangianti, ora purpuree sotto i raggi del sole. Non s’interrompe nel suono della cetra l’elfa bruna, quanto al contrario..la bionda si tiene pronta, intuendo che qualcosa ha attirato le attenzioni della Contessa. Pare restar sorpresa, poiché solitamente la Bathory non accetta niente di meno che il farsi condurre le creature. Eppure questa volta si alza, delicata, per poi volgersi in direzione della Veeletta con le labbra che accennano un sorriso, sì suberbo, eppure intriso di una tangibile benevolenza che genuina appare. Nulla dice, attende che si avvicini]
<lyra__> <ed infatti si avvicina. Si ferma però qualche passo distante dal gazebo, perché da ragazzina educata qual'è attende il permesso per accorciare ulteriormente le distanze. Tiene la carta ancora stretta al petto e rivolge uno sguardo prima all'elfa che suona poi all'elfa bionda, non si chiede chi siano al momento dato che le interessa ovviamente la Contessa sulla quale posa le sue attenzioni con non poco imbarazzo. E pensare che solo qualche mese fa non ci avrebbe pensato due volte ad avvicinarsi e abbracciarla.. ma era una situazione completamente diversa. Ricambia il sorriso e dopo aver deglutito si azzarda a dire un'unica parola> Contessa? <non che abbia qualche dubbio a riguardo, riconoscerebbe quei lineamenti tra mille anche se il colore degli occhi e dei capelli non riflette più il suo. Fa un solo passo avanti per mostrarle la carta, come le aveva suggerito Belial, ed attende..>
<erzsebet_bathory> [Per chiunque altro, certo è che la Bathory avrebbe dato muto ordine a una delle elfe di avvicinarsi e portarle quanto le dovrebbe venir mostrato. Non è questo il caso, poiché al muoversi dell’elfa bionda, la Contessa compie un leggero gesto con la mano, a intendere di fermarsi. Cosa che l’Elfa compie immediatamente, accennando una lieve riverenza prima di riprendere il proprio posto, tanto zelante quanto fu il gesto di avviarsi. Fatto ciò, annuisce appena, ampliando il sorriso al suo dubbio nel nominarla Contessa. Discende i pochi gradini, facendo si che la veste non la intralci, in modo da esser davanti a lei, quando prende parola.] Lyra..[mormora dolce, portando una mano guantata al cuore, e avvicinandosi ulteriormente. Sposta lo sguardo alla carta, e allunga quella stessa mano per farsela consegnare] ..posso arguire..che avete incontrato Belial, me ne compiaccio..[ma non ha visto l’aura dell’angelo attorno, infatti prosegue] ..pare sia trascorsa..un’eternità..dal nostro ultimo incontro
<lyra__> <dunque lei posa la carta sulla mano della contessa, senza però smettere di guardarla in viso. Abbiamo già detto ieri che Lyra si innamora facilmente a quanto pare ma per Erzsebet o meglio, per Nebula.. ciò che ha sempre provato è una sorta di infinita ammirazione. Alle parole della donna sorride nuovamente, rilassandosi giusto un pochino di più> Vi ricordate di me, allora.. <ecco lei temeva infatti che, dato il tempo trascorso, la sua "amata" avesse cancellato dalla mente i loro trascorsi> ne sono felice. <annuisce per quanto riguarda l'incontro con Belial, unendo in un gesto naturale le mani dietro la schiena> ci siamo incontrati ieri sera ed è stato così gentile da permettermi di rivedervi. <vero, lei non avrebbe proprio saputo dove andare a cercarla anzi, come detto proprio al Demone credeva che la vampira si fosse stancata dei loro incontri>
<erzsebet_bathory> Oh..[esclama leggera, accompagnando quella lieve espressione con una risata altrettanto appena accennata. Divertita, pare, da coprirsi le labbra con la carta in modo che la figura sia rivolta verso Lyra, quasi fosse un ventaglio] Si..lo..comprendo, Belial è..magnificamente affabile, non trovate? [eh. Già. Affabile. Un Angelo, nel vero senso della parola. [Abbassa la mano, lasciandola lungo il fianco morbidamente, per avvicinarsi ulteriormente alla Veela, fino a che riesce persino a specchiarsi nell’azzurro dei suoi occhi]..come posso negare incontro..quando lui evidentemente lo desidera [sostiene dolcemente, specificando con una nota appena malinconica] ..come compiere diversamente..quando è quanto io stessa desidero..credevo..vi foste oramai dimenticata di me..[torna a sorridere, con un che di radioso] ma non è così, vero? Sapete..[le fa cenno di volerla prendere a braccetto per condurla al Gazebo, e non è donna che accetti diversamente pure lasciando la cortesia. E’ determinata] ..è stato..un fosco periodo..non ..sapevo da che parte iniziare a cercare. -.- pare che dica ciò che pensa Lyra rigirandolo per sé quasi.] ..ora che ho recuperato la memoria, rammento pure quale fastidioso inconveniente sia per me..l’attraversare il fiume..
<lyra__> <ma lei si lascia prendere a braccetto, sarebbe anche disposta a farsi usare come ventaglio al momento per cui non può che farle piacere se la Contessa vuole condurla al Gazebo tenendola sotto braccio> Effettivamente.. è la stessa cosa che ho pensato io <riguardo appunto la dimenticanza. Per un attimo le viene in mente che potrebbe anche leggerle realmente il pensiero, non ha idea di quali poteri possa avere una creatura simile. Sì, Belial le ha parlato dell'assorbimento delle auree ma potrebbe avere mille altri doni. Lei stessa ne ha più di uno infatti> ma credetemi, sarebbe impossibile per me dimenticarvi. Il nostro primo incontro <e naturalmente anche i successivi ma quella volta le è rimasta impressa più delle altre> è stato uno dei migliori della mia breve esistenza, non potrei mai privarmi dei ricordi piacevoli che ne conservo. Ad ogni modo, ci siamo ritrovate.. non dovete nemmeno pensare di attraversare il fiume.. <ovvero, verrò io da voi da amante del pericolo quale sono ._.>
<erzsebet_bathory> [Poteri ne ha, la Bathory, solo che sono di quelli così infidi che non ti rendi conto quando li usa, se non quando è tardi. Per un momento fissa il vuoto, in realtà guardando l’aura della ragazza, e sorniona procede fino al gazebo, accompagnandosi alla dolce fanciulla fintanto che non se ne separa per tornare al proprio triclino. Ovvio che ve ne sia un altro, cui fa cenno a Lyra di sedersi] Accomodatevi Lyra..avete proprio l’aria di chi ha bisogno di essere viziata un po’, e farvi coccolare sarà..un vero toccasana per il mio umore, poiché..se i ricordi son piacevoli..molto più gradisco il presente. [sorride appena] non fraintendete, quanto condiviso è qualcosa di..unico che..non desidero altro se non il prolungare. [L’elfa bionda è pronta, in caso, alle loro richieste] desiderate qualcosa? ..una melodia differente..della frutta..qualcosa per dissetarvi? E questo per cominciare..
<lyra__> <si siede, lentamente e con garbo, dove le è stato indicato. Guarda la donna bionda per alcuni istanti, la vede come una sorta di Dama di compagnia al cospetto della propria Regina e si perde a chiedersi se l'elfa avrà una vita, un marito o dei figli da qualche parte dell'isola. Ritorna immediatamente alla realtà per non perdersi nemmeno una parola del discorso della Contessa> Avete pienamente ragione <a dire che ha bisogno di essere viziata> ma il bisogno non è paragonabile al merito.. <ovvero il suo attuale umore sotterrato da una valanga di situazioni spiacevoli è così perché se l'è ben cercata. E anche se ciò che desidera non è altro che venir coccolata non crede affatto di essersi guadagnata dei vizi> solo dell'acqua fresca, grazie. <non ha realmente bisogno d'altro al momento se non di passare qualche istante con Erzsebet>
<erzsebet_bathory> [L’elfa bionda, quindi, si prodiga ad andar a prendere l’acqua per l’ospite della Contessa, la quale dà attenzione esclusivamente a Lyra, per ovvia ragione. Assottiglia lo sguardo, osservando i cambi di colore nell’aura, tuttavia rilassato e gioviale resta il viso. Ama il garbo e la leggiadria della fanciulla] Sono cosciente..di aver ragione. Una donna ..merita per natura ogni lode e venerazione..voi..non fate eccezione, Lyra..[sospira quasi, quasi rammaricata, ma intanto si accomoda bene a sua volta, allungando le mani a prendere qualche acino d’uva nera] ..e per me..è un vero piacere vedervi ed essere fautrice del vostro piacere. Poiché diviene il mio. [al momento ancora non chiede, osserva l’elfa porgere l’acqua alla ragazza allo stesso reverenziale modo con cui l’avrebbe data alla Contessa]
<lyra__> <prende il bicchiere tra le mani e sorride ringraziando la donna così come ringrazierebbe sua madre per il simile gesto. Non è abituata ad essere servita anzi solitamente è lei che si preoccupa affinché le persone che la circondano stiano bene. Ne beve un sorso constatando che è veramente freschissima, dopo di che riprende a parlare> anche se la donna in questione ha tradito la fiducia di una persona cara? <attenzione a parlare di tradimenti qui, eh> vi ringrazio, davvero. Siete l'unica nota positiva che mi capita da diversi giorni, quasi mi spiace non aver incontrato Belial prima. Non avrei mai creduto che fosse così gentile nei confronti di una quasi sconosciuta <in fin dei conti anche se Belial è il compagno di Alariel ed un conoscente di sua madre, con lei non ha mai avuto alcun minimo rapporto>. A dire il vero non avrei mai immaginato che vi conoscesse, il mondo è infinitamente piccolo. <beh mi sa che se non la conosce Belial, non la conosce nessuno>.
<erzsebet_bathory> [Ehh, bei ricordi i tempi in cui Belial era ospite ai festini della Bathory a Csejthe. Naturale scivola dalle labbra della Contessa la replica alla domanda di Lyra, carezzevole come velluto] Lyra..sono una forte sostenitrice del fatto che una donna..innanzitutto..deve esser fedele a sé stessa. Quella è la più grave delle onte che la società o coloro che sono definiti cari potrebbero imporre. [o recita bene, o ci crede davvero, sarà uno o l’altro ma in lei resta quella tranquillità accondiscendente che muove ogni gesto o parola. Aggrotta solo la fronte, quando lei le esprime il fatto che sia sorpresa dell’atteggiamento di Belial]..come mai avrebbe dovuto comportarsi secondo il vostro parere? Approfittare della vostra buona fede, magari attirarvi con l’inganno in qualche luogo sperduto se non direttamente a PoE per poi farvi decadere dalla grazia? [ne ride appena, portando un acino alle labbra] ..non è da Belial [no, è molto peggio se vuole *_* ] ..in effetti però..come darvi torto..in fondo..se la mia persona è su quest’isola è..proprio per lui. [vero °° ne satò fuori una chattata inquietante e poetica al tempo] Belial..sa perfettamente chi conoscere..e soprattutto quando è tempo che queste conoscenze si ricongiungano
<lyra__> <rimane un pò pensierosa, lei crede di essere rimasta fedele a se stessa. Ha sempre fatto ciò in cui ha creduto davvero. Ma al momento il discorso di Belial l'attira di più, non per altro.. semplicemente perché appunto pareva conoscere la Contessa così bene> oh no, non ho pensato nemmeno un minuto che avrebbe potuto farmi del male.. <non visti i rapporti tra Lyra e Alariel> ma non credevo nemmeno che mi avrebbe aiutata così, su due piedi. Mi ha raccontato qualcosa di voi e a tal proposito devo chiedervi scusa. Quando avete iniziato ad allontanarvi ho pensato il peggio, non avevo affatto capito quale fosse il vostro dono e per quale motivo non foste più propensa a starmi vicina <sorride appena>. Non mi sbagliavo quando pensavo di rivedere in voi il mio riflesso, era proprio così.. <quando il Demone le ha parlato di vampiro psichico si è sentita un pò stupida ma ovviamente il pensiero di dare la colpa a Nebula per la sua debolezza non l'ha mai nemmeno sfiorata.>
<erzsebet_bathory> [Deglutisce, poiché ha mangiato l’acino d’uva prima accostato alle labbra mentre Lyra replica a quanto è stata sua constatazione. Liscia la gonna con una carezza, riservando un’amabile attenzione al suo dire, sinceramente interessata all’osservare la sua aura e leggere i sentimenti dietro le parole da lei pronunciate] Quando vi ho incontrata..non ne ero cosciente nemmeno io, Lyra. Non rammentavo..niente di me. Il mio nome, il mio passato, persino quanto fossi era ignoto. Non avevo che una certezza..ed era il benessere che provavo nello sfiorarvi..[dice con il tono di un meraviglioso ricordo, che replicherebbe volentieri. Molto volentieri] L’ho compreso successivamente..quando..ancora priva del mio nome..ciò mi ha condotta ad assorbire per errore un’aura che..qualcuno non ha gradito. Ma..<prosegue, secondo me perché ama sentirsi parlare che per altro] ciò l’avete veduto..quando Victor..mi ha portata da voi..
<lyra__> <lei nel frattempo, piano piano, ha finito il suo bicchiere d'acqua. Ha camminato parecchio nell'arco delle ultime 24 ore e non si può dire che non sia stanca> Me lo ricordo, lo ricordo come se fosse ieri. Ma quando siete sparita dallo chalet non ho potuto non pensare al peggio, avrei dovuto venire a cercarvi da allora.. <precisiamo che lei lo chalet semi distrutto non lo ha mai visto, ma avrà saputo da Victor che era rimasto vuoto> ma poi mille altri problemi e partenze hanno preso il sopravvento. <tossisce, non per la reale voglia di farlo quanto per farsi coraggio per la successiva affermazione> beh, potrete replicare quel benessere <che provava quando la toccava> quando più vi farà piacere.
<erzsebet_bathory> [Piace quest’affermazione alla Bathory, è palese dall’incarnato che si fa più rosato, gli occhi più vivi e brillanti di un piacere profondo, intimo] Mi rendete..estremamente felice con queste parole, Lyra..sappiatelo..[E, ponendosi seduta, si sporge a prendere le sue mani tra le proprie. Ma indossa i guanti, quindi nessun danno, ecco. Però il contatto tra loro c’è, quasi rievocasse quel calore] ..in tutta quest’isola..solo voi avete mostrato amore incondizionato per me. Che non derivasse dal mio nome..dalla mia natura..o dalla soggezione..[par quasi una fanciulla, più che una donna in questi momenti. Sebbene il tono sia caldo, vibrante di quel tono che intende enfatizzare le carezze che le dà alle mani] ..per cui..proprio perché tanto vi è da recuperare..perché non concederci..un giorno interamente dedicato a noi. Che potremo replicare, ogni volta che ne avremo piacere e bisogno. Potremo fare così tante cose Lyra..e finalmente aver modo di tornare a essere <lascia un momento di suspance, per poi carezzarle il viso>..io..e voi..<°°>
<lyra__> <oh *_* le mani che finalmente si sfiorano. Poggia le sue sopra quelle della donna e le stringe delicatamente quasi questo possa servire ad assorbire l'affetto che tanto le è mancato in questi mesi> Ed infatti il mio amore per voi è veramente incondizionato <a me verrebbe da dire "Povero Victor" oltre a dover fare i conti con Tristan deve fare i conti anche con una donna, e che donna. Mica un'elfa del villaggio presa a caso> non si potrebbe definire diversamente dal momento che appunto quando vi ho incontrata non sapevo niente di voi. E nonostante questo ho continuato ad amarvi lasciando perdere i pareri degli altri. Per cui sì <questa parola suona vivace e pronunciata con un tono fermo e convintissimo> sono d'accordo, una giornata solamente nostra. Chissà quante cose potrete farmi conoscere.. <hem °°>
<erzsebet_bathory> [Lo sa che è sincera, inspira quel sentore come ne fosse assuefatta. Perché quella genuinità..lei l’adora. Umetta le labbra, meglio stendendo ulteriormente il rosso scarlatto del rossetto. Oggi è la donna scarlatta. Con le dita ne accarezza dolcemente il volto, amando nel suo modo distorto, con un piacere totale] ..e fintanto che così sarà..Lyra..non permetterò ad alcuno..di frapporsi tra noi e il nostro desiderio. [lo dice tranquilla, mormorandolo come un segreto esclusivamente loro]..posso..farvi conoscere molto, tanto quanto sono certa che voi sappiate..donare..[Hem. E il bello è che non pare ambigua come la dice, ma semplicemente un dato di fatto in merito che anche Lyra, con la sua vita e le sue esperienze, può accrescere il sapere e la vita stessa della Contessa] E proprio per questo..perché non cominciare..[Infatti si solleva dal triclino per indurre anche Lira a farlo, in quel gesto che ha dell’imperioso] ..da subito. Non sono mai stata donna che amava rimandare il piacere, quando gli era così caro..[°° Le sistema le ciocche di capelli, divertendosi a passarvi le dita guantate] ..potremo trovarci al villaggio, mia adorata. [°_°”] ..preparatevi..per me. Io mi preparerò per voi..e insieme..sono certa che il villaggio intero non potrà che tener aperta ogni porta..al nostro piacere..
<@Lyra__> Non credo di avere molto da donare al vostro confronto <effettivamente la vita di Lyra messa al confronto con quella della Contessa risulta breve e scarsa di esperienze ma lei è prontissima a rimediare> però tutto ciò che posseggo sarò lieta di metterlo a vostra disposizione. <sorvoliamo. Si alza anche lei e sorride quando la donna le sistema i capelli> posso dire di non vedere l'ora, non potrà che farmi bene. <certo, viste le sue attuali condizioni peggio di così non potrebbe stare, se non altro ha trovato una persona alla quale dedicare le sue attenzioni senza sentirsi imbranata o imbarazzata. Tra l'altro al dito, come sempre, tiene l'anello di promessa matrimoniale regalatole da Victor sul quale cade proprio il suo sguardo mentre sta in piedi. Per un momento l'espressione di felicità nel suo viso pare scomparire, ma dura proprio un attimo.>
<erzsebet_bathory> [Anello di cui io non ero cosciente. Ma, siccome la Bathory non è la trulla della player, per quanto sia poca la tristezza che resta sul volto della Veela, lei vede l’aura. E l’aura non mente sui sentimenti. Salvo che non li manipoli lei. Ma quella è un’altra storia. Non dice nulla, inizialmente, le sorride furbamente per poi abbracciarla con trasporto, quello che intende far smettere di pensare ad altro che non siano loro stesse. Le sussurra, poi, pressoché vicina all’orecchio] mia adorata..a vostro pari non posso che fremere nel voler sia già l’ora..[Attenta a non macchiarla col rossetto, lascia scivolare le labbra alla sua guancia calda] Mio bene..vi seguirei a PoG solo per potervi ammirare..[sussurra facendo poi un passo indietro . Batte le mani, il che fa smettere l’elfa bruna di suonare, previo raccogliere lo strumento e, come l’altra elfa, porsi alle spalle della Contessa, ossequiosa] ..amo particolarmente andare al Rue Bourbon, spero sia luogo che vi sia..altrettanto gradito..
<@Lyra__> <devo anche scrivere che si lascia abbracciare? Direi che è anche superfluo. Ricambia, appoggiando timidamente le mani sulla schiena della donna per poi prendere coraggio e stringerla a se sospirando. Senza rendersene conto si ritrova ad annusarne il profumo così profondamente da darle il capogiro> prometto che una volta mi preparerò direttamente davanti a voi <°°> troveremo un luogo adatto per ammirarci l'un l'altra senza doverci recare nei rispettivi castelli. <una volta sciolto l'abbraccio annuisce> ci sono stata rare volte ma mi sono sempre trovata bene. E sicuramente andarci coi voi lo renderà automaticamente piacevole..
<erzsebet_bathory> [Secondo me se Lyra e la Bathory si preparano l’una con l’altra non ne escono più. Non per altro, ma entrambe sono così vanesie che..solo per i capelli prevedo luuuuuuunghe ore. Compiaciuta del suo dire, porta le mani dietro al collo, ricercando con le dita sottili di sciogliere il fermaglio di un pendaglio che indossa quest’oggi , una sorta di Cammeo che riprende I colori dell’abito che indossa] ..come per me lo renderà..indimenticabile..[ce la fa, finalmente. E, non come contessa che compie un dono, ma come una complice che dia in custodia un segreto, ella si torna ad avvicinare per poi spostarsi dietro la fanciulla] ..talmente sarà ardua l’attesa..che non posso tener freno al desiderio che abbiate una parte di me, con voi a Pog..[çç le vuole mettere il ciondolo. E la fisionomia femminile che vi è..assomiglia mica alla Bathory? Nooo, perché lei NON è egocentrica]
<@Lyra_> <figuriamoci, potrei lasciarla chiusa in una stanza accessoriata con la Bathory per una settimana e andarmene alle Maldive, sono sicura che al mio ritorno le ritroverei lì °°. La segue con lo sguardo mentre le gira attorno per portarsi alle sue spalle> Oh ma.. io non ho niente da donarvi <essendo scappata dallo chalet è già troppo che abbia un vestito addosso> mi sento ulteriormente vostra debitrice ora.. <solo perché le sta prestando un ciondolo. Si sposta i capelli su una spalla e gira appena la testolina bionda di lato per carcare di vedere, seppure in minima parte, la figura dietro di se>
<erzsebet_bathory> [Sorride appena a quelle parole, non vista poiché di spalle, e comunque fuggevole abbastanza da permetterle di mutarlo in quello così dolce e ben intenzionato che la gente è solita vederle. Se è fortunata. Lyra si, evidentemente. Tenendo gli estremi del ciondolo, lo lascia scivolare lungo la pelle della ragazza, non meno di una carezza che potrebbe esser paragonata al tocco della Contessa, se usasse le dita. Nel chiudere nuovamente il fermaglio, al click corrisponde un bacio della donna in una zona di pelle nuda di Lyra tra il collo e la spalla] ..potreste sorprendermi questa sera, nulla ve lo vieta..non trovate? [-.- mica dice di no agli omaggi, in quale forma glieli si pongano. Cammina poi, per far nuovamente il giro e ammirare ora Lyra col proprio ciondolo. Le prende una mano, come volesse farle fare una piroetta] ..mia adorata..siete semplicemente meravigliosa..
<@Lyra_> <rabbrividisce quando sente il tocco di quel bacio e non si preoccupa nemmeno di nascondere le sue emozioni tra l'altro. Abbassa la testa per vedere, per quanto possa riuscirci, il ciondolo appena indossato e infine sorride> E' stato il vostro elegante tocco <ovvero il gioiello> a rendermi meravigliosa. <le tiene la mano girando su se stessa e lasciandosi scappare una breve risata genuina, nata dal cuore. Non le accadeva da un pò di sentirsi così.. rilassata> allora temo che dovrete lasciarmi andare ora, mi serve del tempo <ore> per prepararmi in modo tale da riuscire quanto meno a non sfigurare accanto a voi. <ho come l'impressione che si vedranno domani mattina alle quattro, conoscendole>