Ieri notte, Pentacolo
Layla
<ethan chiama, Layla risponde. Almeno così dovrebbe funzionare. Ovviamente la normalità è che grazie all'intercessione della stella e dell'inferno -e soprattutto grazie ad Elvira che ha permesso di mandare al Pentacolo una Layla in perfetta forma- Layla si trova nelle stanze del Pentacolo, nella stessa forma con cui è partita da Return. La pancia non è in alcun modo visibile e probabilmente quella che Ethan vedrà non è altro che l’immagine che lui ricorda di lei. Layla, comunque, si trova in una delle stanze del Pentacolo appunto, seduta su un divanetto. Indossa un abito scollato e bianco, lungo fino ai piedi. I capelli raccolti in una coda leggera. Sta guardando verso la porta, in attesa appunto che Ethan entri. Emozionata? Così sembrerebbe>
Ethan
<il fatato non avendo ricevuto risposte da Layla ma essendo comunque ottimista in cuor suo, si è recato già oggi al pentacolo e, dopo aver fatto richiesta alla Stella di rivedere Layla, è rimasto li per un po' ad aspettare fin quando la bellissima creatura celeste non gl'ha indicato un corridoio da prendere che lui, preso dalla foga di rivederee la sua bella, ha praticamente percorso in pochi secondi anche se ora, davanti all'unica porta di quel luogo, ha un attimo ti pensierio, ma non negativo. Si ferma con la mano sulla maniglia, chiudendo un attimo gl'occhi per aiutarsi a percepire l'aura della ragazza che sta al di la, godendosi ogni minimo particolare del ritorno temporaneo di Layla perchè sa, appunto, che durerà troppo poco. Quando alla fine non resiste, si decide ad abbassare la maniglia ed entrare nella stanza, cercando una figura a lui ben nota con lo sguardo e rimane la immobile per un istante quando alla fine la vede la sul divanetto, un po' una dea romana così vestita e li seduta. Poi con passo lento e un sorriso sul viso che la dice lunga su quanto le sia mancata, si avvicina a lei>
Layla
<nel momento in cui Ethan abbassa la maniglia ed entra nella stanza lei alza lo sguardo nella sua direzione. Vedendo che è lui si alza in piedi, d’istinto, andandogli incontro. E’ felice di vederlo, ovviamente. Gli è mancato e gli manca tutt’ora un sacco. I pensieri riguardo a tutto quello che sta combinando e quello che gli sta facendo ha deciso di accantonarli, metterli da parte fingendo che tutto vada come deve andare. Lei è scesa per aiutare sua zia e questo è quanto. Si avvicina a lui e prima di dire qualcosa fa un giro su se stessa per poi fermarsi e sorridergli> ciao straniero.. mi sei mancato..
Ethan
<si ferma quando si ferma lei, guardandola fare il giro con uno sguardo che è tutto un dire. Questo ragazzo è cotto a puntino e la sta guardando come se Layla fosse circondata da qualche sfavillante ed eterea luce ultraterrena> Sei salita dall'inferno o scesa dal paradiso.. Straniera? <ricambia il sorriso chinandosi appena per baciarle le labbra e sollevarla con le mani sui suoi fianchi, per tenerla poi in braccio e stringerla a sè. Non si scollerà mai e poi, Layla tornerà all'inferno con un fatato sempre alle calcagna> Mi sei mancata anche tu.. Tanto.. <e tanto per farglielo capire sta volta la bacia con più enfasi.. Molta più enfasi>
Layla
<ricambia il bacio, mettendogli le braccia al collo> diciamo che ho scelto un abito adatto per l’occasione speciale.. <in realtà Layla è esattamente come Ethan se la immagina, per questo indossa un abito ben diverso dal suo modo di vestire> anche tu mi sei mancato sai? Sono felice che tu mi abbia chiamata tramite la Stella.. ho letto la lettera e l’unica cosa che volevo, appena letta era.. tornare da te <si, è la verità.. gli mostra anche la mano, in cui dovrebbe trovarsi l’anello di plastica che lui gli ha mandato> sai che mi piace? Mi sa che terrò questo.. <gli sorride e gli accarezza la cicatrice sul volto> hai fatto il bravo senza di me?
Ethan
<e sappiamo che Ethan come fatato ha visioni molto.. Molto angeliche ecco. Restando con lei in braccio sul divano, ma tenendola sempre in modo da averla seduta sulle sue gambe per non perdere nemmeno un secondo di contatto che il tempo è prezioso> Bè mi sarei preoccupato del contrario.. Non.. Non sapevo se ti avrebbe dato fastidio la chiamata.. Ma poi ho pensato che un paio d'ore col tuo ansioso fatato potevi anche godertele, no? <le sorride sistemandole una ciocca di capelli biondi che le era finita sul viso per poi guardarle la mano ridendo e prendendola nella sua> Mi risparmieresti enormi difficoltà, esistono più varietà di oro di quante immagini e non sono tagliato per girovagare nelle gioiellerie imparandole tutte.. <ma sappiamo che lo fabriccherebbe lui dal fango un anello pur di dargliene uno meraviglioso ._."> Io sono sempre bravo, Layla! <si lascia carezzare il viso chiudendo appena gl'occhi e continuando a parlare così> Tu, piuttosto? Sta andando tutto bene? <beatà ingenuità>
Layla
<si siede sulle sue gambe e continua a fissarlo. Lo ama? Si, tantissimo.. se ne sta rendendo conto in questo preciso istante e mentre lui parla dell’anello gli mette l’indice sulle labbra> va bene questo Ethan, davvero.. è la cosa più bella che potessi ricevere.. <il significato che quell’anello ha, per lei, in quel momento, è in assoluto la cosa più bella che potesse capitarle. Quanto desidererebbe potergli dire del bambino che porta in grembo.. continua a sorridere e gli sfiora le labbra> bene.. non direi Ethan.. è più difficile di quanto pensassi.. non riesco a trovarla.. <non lo guarda negli occhi perché non riesce a mentire così bene.. ma forse lui non si accorgerà che mente> ma non posso arrendermi.. non ora.. so che manca poco.. <lo guarda> mi aspetterai vero? Aspetterai ancora un po’? <la voce è triste. Sa quanto tempo manca, ha fatto i conti con la nonna giusto qualche giorno fa, mentre cercavano un nome> non ci vorrà più molto.. ormai sono vicina..
Ethan
<ma lui è ancora contrariato, gliel'ha dato per scherzare e non intende rinunciare alla promessa che le ha fatto> Ti avevo promesso un anello quando torni e lo avrai, Layla.. <le carezza la mano sfiorandole l'anello con un sorriso> E poi così non è valido, vuoi saltare tutta la parte della cena a lume di candela e della proposta in ginocchio? <scuote la testolina come se la cosa fosse pessima, ma poi ridacchia perchè loro due son tutto fuorchè ordinari e se fosse veramente quello il loro anello non ci sarebbe da stupirsi poi tanto. Si corruccia appena quando la sente parlare del "lavoro", sospirando pesantemente quando finisce di parlare> Aspetterò.. Ancora.. <le sfiora la guancia con la mano tiepida> Ancora.. <le sfiora ora le labbra con il pollice> E ancora.. Promettimi solo che tornerai o manderò a quel paese tutta la pazienza e la buona volontà e verrò ad aiutarti.. Magari un fatato attira le anime.. Ci hai mai pensato? <ma cosa sta dicendo? è sempre peggio senza di lei..>
Layla
Una cena a lume di candela? Mi sembra esagerato Ethan.. <lo dice ridendo. Non ci si vede proprio per nulla a fare la serata romantica con lui che si inginocchia davanti a lei> preferisco che la tua proposta.. sia fatta nel letto, quando entrambi siamo nudi.. e quando non riesci a formulare nessuna parola sensata mentre.. ci divertiamo.. <ricambia il bacio e socchiude gli occhi quando gli sfiora la guancia> so che ti sto chiedendo tanto ma.. devo parlare con una persona di sotto.. mio zio Alan.. credo che lui possa aiutarmi a trovare chi cerco. Se mi darà una mano, vedrai che farò molto prima del previsto. <riapre gli occhi e lo guarda> e poi tu e Brian avete sconfitto Sorat no? Per cui.. non ci sono rischi per me di sotto ora come ora.. ma ce ne sarebbero se dovessi occuparmi di te.. <per cui è no, non puoi scendere. E’ questo il senso> hai per caso visto Erynil o Lyra in questo periodo? Lyra mi ha scritto una lettera qualche tempo fa ma non sono proprio riuscita a risponderle.. <e non per mancanza di tempo ma perché, egoisticamente, non poteva scriverle di essere felice epr lei quando Layla in questo periodo è tutto fuorché felice.. è un demone, non sa cosa sia l’altruismo. Ha preferito buttarla sulla battuta, inviandole un regalo, piuttosto che scriverle qualcosa che non sarebbe stato del tutto sincero> se le vedi, puoi.. salutarmele?
Ethan
<ride a sentire la sua risposta, è quello che si aspettava da lei ed è per questo che la adora> Ok, allora.. Avverà quando meno te lo aspetti, magari però riuscirò a formularla la frase o non capirai assolutamente niente e avrai la scusa per dirmi di no.. <le bacia le labbra per un istante e continua ad ascoltarla> Lo so, lo so che è morto e lo so che non corri pericoli.. Ma sai che sarei preoccupato per te anche se fossi fatta di adamantio e ti lasciassi sola in una casa di elfe per un mese.. <insomma, non c'è verso di non farlo preoccupare a meno che lei non sia a Return con lui> Hei! Guarda che non sono un bambino! Ho giò dato prova di sapermela cavare all'inferno più che bene e non mi serve la mamma.. <!! si avvicina al suo viso loscamente, mordendole appena un labbro> Sono un fatato con un fuoco infernale nel cuore.. <s c e m o. Le riprende la mano ma alla fine le annuisce seriamente, perchè comunque non ha intenzione di scendere e rovinarle il lavoro solo perchè a lui manca> Erynil non la vedo dal matrimonio e Lyra da un sacco di tempo, ma penso stiano bene o Anthea ne saprebbe sicuramente qualcosa e io di conseguenza.. Comunque, lo farò, appena le vedo.. Va bene? E a proposito di amiche.. Manchi tanto anche ad Anthea e.. Le serve un'amica come te.. <ripara subito prima di farla prendere male, non le dice nulla di Eph perchè è giusto che ne parli Anthea con lei> Sta bene eh.. Ma, le manca la sua amica Layla..
Layla
<ricambia il bacio losco e sorride> ok, ti lascerò un pochino di spazio per la domanda allora, ma la mia risposta dovrai capirla dai miei.. gesti.. <è scema, ma a lei andrebbe davvero bene così, tutto sommato> lo so Ethan che te la sai cavare anche all’inferno ma credimi, non mi serve la guardia del corpo, sta sicuro che posso farcela da sola.. abbi fiducia.. <gli accarezza una guancia e lo guarda> tornerò presto, te lo prometto.. Return mi manca da matti.. <abbassa appena lo sguardo, appena un po’ triste> già.. Anthea.. manca tanto anche a me.. abbracciala da parte mia ok? <sospira> immagino che con il suo vampiro, le cose vadano male se mi dici così.. <rialza lo sguardo e appoggia la testa sulla sua spalla> quando torno, lo prenderò a calci..
Ethan
Mh.. Ho idea che allora sarò bravissimo a capirla.. <le ammicca tutto scemo e malizioso, son due cretini messi insieme ma altrmenti non sarebbero loro. Quando la vede abbassare lo sguardo glielo rialza lui> E tu manchi a Return.. Manchi a me e manchi sicuro alla tua famiglia, quindi.. Lo so che non posso dirti di far veloce o di muoverti perchè non so come funziona, ma.. Fai veloce! <le sorride e poi annuisce alle sue parole, alzando un attimo gl'occhi al cielo> Io l'ho detto dal primo momento che quello era un deficiente ma non mi ha dato ascolto e tant'è.. Comunque non preoccuparti, c'ha già pensato papà a fargli capire che non si scherza con noi.. <e ne sorride fiero, che stima per suo padre quando va in giro a bruciar la gente ._."> Ora invece adora te e fa il tifo per te.. <ma chi, Evren? LAyla ritieniti fortunata> Ha finalmente capito che Layla non è uguale ad Harlan.. <alla buon'ora!>
Layla
Oh.. tu sei bravo a capire i miei gesti, soprattutto certi gesti.. <lo continua a guardare, un pochino triste in realtà, anche se cerca di non darlo a vedere> oh Ethan.. è così difficile.. <lo bisbiglia appena appena. Vorrebbe tanto dirgli la verità ma.. non può farlo. Si morde il labbro e cerca di cambiare atteggiamento o ethan capirà che qualcosa non va> bè.. non che mi importi granchè della stima di tuo padre Ethan, dopo quel che ti ha fatto poi.. <lei non riesce a perdonarlo. Lo ritiene colpevole di tutto, pure del fatto che ethan sia andato con annael> io posso perdonare te, ma non certo lui.. è colpa sua se noi due.. <sospira> insomma lo sai.. <si stringe un pochino a lui cercando le coccole, la cosa che più gli manca> ti amo Ethan.. non dimenticarlo mai, ok? <..>
Ethan
<il problema è che essendo così vicini lui sente tutto e, preoccupato com'è, anche se non penserà mai a quello che sta realmente accadendo capisce che c'è qualcosa che non va, tanto che se la stringe più addosso carezzandole la testolina bionda> Lo so che è stata tutta colpa sua, ma.. è mio padre, Layla.. E io dopo tanto l'ho perdonato per tutto.. L'hanno perdonato anche mia madre e Anthea e.. Siamo una famiglia, diamine, e dobbiamo restarlo nel bene o nel male.. E poi <le sorride cercando di trovare qualcosa di positivo in questo> ORa fa tutto quello che gli dco perchè si sentirà in colpa fino alla fine dei suoi giorni.. <ma.. Vabbè. Senti Layla che bravo che è a perdonare? Forse qualche speranza un giorno potrai averla anche tu.. Forse> Davvero? Oh.. <s porta teatralmente una mano al cuore> Fortuna che me l'hai detto, avevo un dubbio atroce su questo.. <che stupido. Le bacia la fronte e le alza la testolina per guardarla negl'occhi> Anch'io ti amo e.. Non dimenticarlo nemmeno tu, va bene? <non accadrà mai>
Layla
<già.. ma un conto è perdonare il proprio padre, un conto perdonare la propria ragazza che ha omesso di dirti che hai un figlio. Lo sa bene, e sa anche che se mai un giorno Ethan dovesse scoprirlo per loro due sarà la fine.. al solo pensiero le prende un po’ male ma si costringe a non pensarci più del dovuto> già.. so bene che tu sei riuscito a perdonarlo.. io perdonerei mia madre e mio padre se mai facessero una cosa simile, perché appunto.. sono la tua famiglia.. e magari un giorno riuscirò anche a non odiare tuo padre, se diventeremo una.. famiglia.. <il bello è che Layla ci crede sul serio a quel che dice> io non credo di poterlo dimenticare, sai Ethan? Gli passa una mano tra i capelli> non passa giorno che non pensi a te.. e credo ormai di essere definitivamente andata in quanto a sentimenti.. <lo guarda accennando un sorriso> quanto tempo abbiamo ancora?
Ethan
Bè, dato che ormai è chiaro che lo diventeremo.. <si perchè lui con quella storia dell'anello ha già capito come andrà a finire e ormai si è messo in testa che si sposeranno, avranno dei figli e in qualche modo vivranno insieme. Insomma, lui i suoi viaggi mentali li sta già facendo e chissà che a insaputa di LAyla non stia combinando già qualcosa. Gli si stroncherà la vita quando saprà la verità> Lui sarà tuo suocero, sai? E se io riuscirò a non diventare l'aperitivo di tua madre, forse tu potrai anche andare d'accordo con mio padre.. <sogna, fatino! Ma viene da ridere anche a lui alla sola idea di immaginarsi Layla ed Evren che ciarlano davanti a un caffè come se niente fosse> Oh bè, in questo caso siamo in due mi sa.. <son cotti a puntino ormai! Ricambia il sorriso e non smette di guardarla per un lungo momento, tanto che rinviene solo quando lei gli fa la domanda> Eh? <si, buongiorno. Si era dimenticato che non hanno la vita davanti> Non lo so, ma credo abbastanza per far si che non ti dimentichi di sta notte mentre sei giù.. <...>
Layla
Mio.. cosa? <lo guarda e gli viene da ridere> no Ethan.. non corriamo troppo! Con.. calma.. non ho mai detto di volermi sposare così.. presto!! Un passo alla volta.. <si fidanzati per secoli *_* si alza in piedi di scatto, mollandolo a sedere li.. è già in panico> insomma.. magari tra qualche anno, ecco.. per il momento mi basta questo.. <si indica l’anello di plastica. Già essere incinta è stato uno shock. Credo che anche sposarsi sarebbe uno shock simile. Si volta a guardarlo e sorride, alla sua ultima frase> siamo giovani.. abbiamo tutta la vita.. pensiamo alle cose importanti allora.. <e senza pensarci troppo su, si lascia scivolare l’abito di dosso, rimanendo in intimo> non credi?
Ethan
<ahah l'ha fatta prendere male, difatti lui la guarda stranito rifacendole cenno di sedersi vicino a lui> Non ho detto che come ritorni ci sposiamo, Layla.. Però, dato che un giorno sono sicuro che capiterà <lo dice con una sicurezza disarmante, Layla come fai a non dirgli nulla?> dovrai per forza fare i conti col fatto di aver una parentela con mio padre e.. <e? E si è scordato del resto a quanto pare perchè l'intimo di Layla è al momento molto più interessante di qualsiasi parentela futura tra chissà chi> Questo è molto, molto.. Molto importante.. <si, ciao. Le fa un cenno molto più convinto ora per richiamarla vicino a sè>
Layla
Bè.. anche se non dovesse capitare Ethan.. sarebbe lo stesso.. insomma.. io ti amo, tu ami me.. questo è quello che conta no? <inizia a sentirsi così schifosamente orrenda, per tutto quello che gli sta facendo ma ormai ha deciso. E non si può tornare indietro> tuo padre.. lasciamolo perdere adesso.. ho solo voglia di pensare a noi due.. solo noi due.. ok? Che ne dici? <si avvicina e lui e gli si siede di nuovo in braccio> ogni cosa che faccio Ethan.. la faccio per noi.. non dimenticartelo ok? <si stringe a lui con forza, ha paura di scomparire da un momento all’altro> non voglio andarmene.. <chiude gli occhi baciandogli il collo> mi dispiace.. <lo sussurra appena.. chissà a cosa si riferisce, povero fatato>
Ethan
Per il momento continueremo a essere solo noi.. Ethan e Layla e basta, due creature così diverse che si amano ogni oltre aspettativa.. <e questo è talmente vero! Quando le si siede in braccio le posa le mani sui fianchi, guardandola con uno sguardo tanto intriso di sentimento che si capisce anche solo da quello quanto ci tenga a lei> Lo so, e so che non faresti -non faremmo- niente di stupido ora perchè.. Siamo troppo importanti.. <ah si, le ultime parole famose, quando gli escon le frasi giuste dal cuore ma al momento sbagliato, eccolo la. Chiude gl'occhi quando gli bacia il collo e sospira carezzandole la schiena> Tornerai presto e questa sarà solo una parentesi lontana.. <ah, che tanto ottimismo>
Layla
Già.. solo noi due.. ethan e layla.. <a pensare ai loro nomi, gli viene da sorride e si volta a guardarlo> elle.. le iniziali dei nostri nomi.. <ethan ovviamente non capirà ma layla ha appena trovato il nome a suo figlio, sia maschio o femmina.. si chiamerà così, perché ha deciso> tornerò presto, promesso.. anche perché non ce la faccio più a starti lontana.. <gli sfiora le labbra e gli mette le mani sotto alla maglietta> mi manca il tuo odore, così tanto..
Ethan
<ovviamente lui non capisce un caspio, ma le sorride come a dirle si brava, hai scoperto l'acqua calda> Questo è molto, molto positivo.. <si leva direttamente la maglietta per rismparmiarle il faticoso compito e la aiuta a stendersi dolcemente sul divanetto, la dove sono, mettendosi sopra di lei in modo da guardarla negl'occhi e poi chinarsi a baciarle le labbra> Devo dirtelo cosa mi manca di te o preferisci che te lo faccia capire? <perchè è un imbecille si, ma un imbecille con la faccia così angelica che non lo si direbbe mai çç>
Layla
<si lascia stendere e gli cinge le braccia al collo avvicinandolo a se per sfiorargli le labbra> credo sia la stessa cosa che manca a me sai Ethan? Dopo tutto.. noi due.. siamo molto più simili di quanto si creda.. <e detto questo lo bacia, come si deve e bè.. lasciamo all’immaginazione altrui quello che accadrà dopo, prima che Layla torni di nuovo all’inferno>
Layla&Ethan
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