The Return MEMORIES

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/3/2011, 14:40
Avatar

Baby child

Group:
*Vippina*
Posts:
2,845
Location:
Il paese dei Balocchi

Status:


Venerdì notte, nel castello di PoE.

Armand: <il vampiro Armand si trova nella sua stanza, stanza che ormai condivide solo con Lestat, dato che Louis e Yvonne se ne sono andati. A lui la cosa non dispiace poi così tanto, infondo sa bene che l'uno o l'altra prima o poi torneranno a bussare a quella porta, ne è convinto. E' seduto in poltrona, accanto al camino, con un libro sulle gambe. Sta leggendo, o finge di farlo. probabilmente è assorto nei suoi pensieri.. e sicuramente l'ultima cosa a cui pensa è il recentissimo incontro/scontro con Dagon.. avrebbe sicuramente potuto far di più ma.. non l'ha fatto solo per rispetto ad Yvonne.. peccato che lei abbia deciso di andarsene. Perso quindi i questi mille pensieri si trova li, in silenzio>

Louis: <il vampiro Louis, invece, si è tenuto a debita distanza da quella camera che fino alla sera prima era occupata anche da un’umana.. un’umana alla quale lui per primo aveva detto di stare lontano dai suoi fratelli. Immaginava che sarebbe finita prigioniera, dato quello che ha causa sua ha dovuto subire Lestat. Ma non può evitare di provare pena per quella ragazza vittima del suo oscuro passato. Adesso però èil momento di tornare dai suoi fratelli, da Lestat con il quale ha ancora un debito. Arrivato dietro la porta e, accortosi della sola presenza di Armand nella stanza, sospira. Ma alla fine entra deciso a non permettergli di distruggere la loro unione. Richiude la porta e, sempre mantenendo il silenzio, si avvicina al camino accarezzando lo schienale di quella che è la sua solita poltrona> Se l’avessi trattenuta qui, contro la sua volontà.. ti avrebbe odiato. E lo sai..

Armand: <si volta quando Louis apre la porta e lo osserva. Rimane in silenzio senza pensare a nulla e poi distrattamente chiude il libro, tornando a guardare il fuoco del camino scoppiettante> se sei qui per far la tua solita morale Louis, risparmia il fiato. Se n'è andata, tu ne sei felice, io no.. per cui, sparisci da qui.. non sei più il benvenuto, lo hai sentito Lestat <ed Armand stesso.. non gli è ancora passata e non credo che per il momento gli passerà l'astio verso il fratello>

Louis: <anche lui guarda il fuoco nel camino, quasi colpito da quel profumo di legna arsa e dai colori accesi delle fiamme. Sembra completamente assorbito da tutto ciò, ma in realtà sta ascoltando Armand> Non sono qui per fare la morale a nessuno, non c’è bisogno che io parli per far si che voi sappiate come la penso. Quindi, perché sprecare tempo? <volta lentamente la testa verso il fratello, sedendosi sul bracciolo della poltrona> E’ l’unica casa che ho e se stessi lontano da qui ancora per altro tempo, non farei altro che avvalorare la tua tesi ovvero che non mi importa di voi. Arrenditi Armand, io sono parte di te così come lo sei tu di me..

Armand: < scuote leggermente la testa e quando Louis si avvicina sedendosi sul bracciolo lo guarda, senza però toccarlo> sinceramente Louis, non credo che noi due abbiamo più molte cose da dirci sai? siamo troppo differenti.. anche le scelte fatte su quest'isola lo dimostrano. Non vedo come potrebbe cambiare la cosa.. <poi sorride appena, voltando la testa per non guardarlo. Si passa una mano tra i capelli e continua a guardare il fuoco> forse per Lestat, ma non per me.. per me non sei più così importante..

Louis: <sostiene lo sguardo del fratello, senza contrarre nemmeno un muscolo della faccia. Potrebbe addirittura sembrare una statua di marmo. Sentirsi dire tali parole fa male, ma in cuor suo continua a sperare che siano semplicemente dettate dalla rabbia> Io non sono mai stato diverso da ciò che sono adesso, Armand.. e sai bene che se lo fossi stato ne tu, ne Lestat vi sareste innamorati di me. Cosa ci trovi di così eccitante nell’esser allo stesso modo.. nel pensarla nella stessa maniera. Non ti basta avere Lestat? <sorride, ma è una risata amara> No.. questo è semplicemente quello che vuoi che io creda. <un riflesso negli occhi, la rabbia di un vampiro che ha sempre represso tutto>

Armand: <alla fine si alza dalla poltrona, andando verso il camino dandogli le spalle. Il libro cade a terra ma lui non si volta> credevo che saresti cambiato.. che avresti capito che quello che ti dicevamo io e Lestat alla fine ti sarebbe entrato nel cervello e avresti capito.. saresti diventato come noi due.. era il mio sogno.. e c'ho sperato.. fino a Ginevra <si volta alla fine e o guarda, serio> con lei hai fatto esattamente quello che mi aspettavo facessi.. nonostante sapessi che non volevo, che era una prova.. che avresti dovuto fregartene di lei.. perchè lei per te non era nulla.. <scuote la testa> ed invece.. invece hai preso di nuovo la decisione sbagliata.. ed io sono stanco Louis, sul serio..

Louis: <non segue Armand con lo sguardo quando si avvia verso il camino, dandogli le spalle. Resta seduto sul bracciolo della sua poltrona, affondando le dita nel velluto rosso> Che razza di amore è questo? Stare con una persona nella speranza che questa cambi.. <avvicina l’altra mano al suo petto e stringe appena la camicia proprio all’altezza di quel cuore che ha smesso di battere da secoli> Io vi amo per ciò che siete, Armand.. mai ho cercato di cambiarvi nonostante le nostre divergenze. Ma è evidente che per te non è così se il tuo amore è sempre stato rivolto verso quel vampiro che io non sono mai stato. <si alza, quando Armand si volta. Ma resta vicino alla poltrona> Qui non si tratta di Ginevra.. o Nebi o Claudia. Qui si tratta di me, del fatto che non ti va bene come sono. <c’è una vena di delusione nella sua voce, non avrebbe mai pensato di sentirsi dire queste cose da Armand> In amore non si fanno prove Armand, in amore ogni volta è una prima..

Armand: <continua a fissarlo> ti ho amato per quello che eri Louis.. ho apprezzato ogni cosa di te, anche la più assurda.. ma credimi, dopo secoli, sono stufo.. <scuote la testa, di nuovo, rimanendo al camino> già.. Nebi, Claudia, Ginevra.. per loro hai fatto qualcosa di sbagliato.. per loro hai tradito noi due.. credi che sia facile? credi che io possa perdonare? Ho abbandonato l'unica donna che su Return mi ha fatto capire cos'è il vero amore, quello UMANO.. e se l'ho fatto è perchè io amo voi due, al di sopra di ogni cosa, al di sopra di tutto! Mai per lei vi avrei traditi, mai! e tu credi che lei non abbia sofferto? che non sia stata male? <scuote la testa> eppure l'ho fatto perché credevo in noi.. ma adesso Louis.. adesso non ci credo più.. <si avvicina a lui facendo due passi> bè la tua prima è stata un fisco, sai?

Louis: E cosa è cambiato, adesso.. dopo secoli? <stringe più forte la camicia nella mano lasciando diventare le nocche più bianche della sua stessa pelle> Tu pensi di poter decidere per me, Armand? Sei stufo tu quindi dovremmo esserlo tutti? Lo hai detto, sapevi cosa avrei fatto fin da quando hai pensato di rinchiudere Ginevra in quella cripta. Sapevi cosa avrei fatto quando hai lasciato che uccidessero Claudia. Perché farti del male in questo modo? <ascolta ciò che ha da dire Armand sull’amore, lui sa di cosa si tratta.. sa quali sensazioni si avvertono> Io invece, vi ho abbandonati, Armand? Nemmeno Nebi, il grande amore della mia vita, è riuscita a separarmi da voi. L’ho lasciata quando più aveva bisogno di me e sai perché l’ho fatto? <si avvicina anche lui di un passo, non di più> perché sapevo che sarei potuto andare avanti senza di lei ma non senza di voi.. <lo guarda, dritto negli occhi senza accennare ad abbassare lo sguardo> Potrei offrirti un altro biglietto per lo spettacolo..

Armand: le tue scelte sono sbagliate.. ed io sono stufo di te Louis.. io! Non mi interessa cosa farà Lestat a questo punto. Se ti vorrà di nuovo con se, lo accetterò.. ma questa volta non sarò io a riprenderti.. non sarò io a stringerti la mano quando Lestat ti lascerà.. <lui si riferisce a dopo Caludia, al periodo passato assieme in giro per il mondo, quando Lestat si credeva morto> so bene che se le hai lasciate lo hai fatto per noi.. ma.. questo non toglie che tu continui a difenderle.. che tu continui a difenderle e metterle contro di noi! Nebi e Ginevra, odiano me e Lestat.. e non te.. perchè Louis? quando invece Lisa mi odia per quello che le ho fatto? <si sposta per non stargli troppo vicino> tieniti il biglietto.. io non lo voglio..

Louis: Saranno sbagliate Armand ma sono le mie scelte! <alza la voce di qualche tono, calcando soprattutto sulla parola mie> A questo punto, credo sia meglio che ciò che farà Lestat non ti interessa.. perché a me sembrava che questa volta fossi tu a cercare di dividerci, tutti. Lo vuoi tutto per te? <lascia andare la camicia, esattamente come sta lasciando andare il suo autocontrollo> S.c.o.r.d.a.t.e.l.o perché io questa volta non mi arrenderò. Che tu voglia o no, Armand.. puoi scegliere la via meno dolorosa e accettare in silenzio, o potrai scegliere quella più complicata andando incontro a quelle che potrebbero essere le conseguenze. Vuoi arrivare a questo? Bene.. <si mette seduto in poltrona, credo abbia deciso di restare li e che qualcuno provi a smuoverlo> Loro vi odiano per VOI avete fatto si che fosse così. E Lisa ti odia, perché probabilmente tu non sei stata in grado di amarla davvero e posso capirla.. visto il tuo comportamento, dubito seriamente che tu sia capace di amare, Armand..

Armand: <lo guarda, non dice nulla.. lascia che si sfoghi. Quando si siede in poltrona però si volta a guardarlo, con un'espressione seria in volto. E’ arrabbiato con Louis perché non riesce a capire quello che Armand vorrebbe. Quando però parla di Lisa, in modo così, per lui superficiale bè gli si avvicina e lo prende per il collo, alzandolo dalla poltrona> solo tu sai cosa sia l'amore vero Louis? solo tu! ti sei sempre eretto a migliore tra me e Lestat perchè tu dicevi di saper amare! bè, ti sbagli.. non sei l'unico che sa cosa sia l'amore.. ma credi a queste parole: tu non sei più quello che desidero <lo molla e poi si guarda intorno> rimani pure con Lestat, resta pure con lui.. questa volta me ne vado io.. <si volta per prendere il libro da terra e si avvia alla porta>

Louis: <armand lo solleva da terra, prendendolo per il collo, lui mostra i suoi canini affilati sconvolto dalla rabbia> Io non ho fatto un bel niente, Armand.. <fortunatamente non ha bisogno di prender fiato per parlare, anche se la stretta al collo bene non gli fa> Siete stati voi ad avvolgere il vostro cuore in una corazza e tu adesso incolpi me per non averlo fatto. Io non sono migliore.. io sono io e se non mi accetti per quel che sono, esattamente come io ho accettato te, allora hai ragione tu.. <si massaggia il collo quando Armand lo lascia, non si risiede in poltrona ma lo segue frapponendosi tra lui e la porta> .. non c’è spazio in questa casa per entrambi. <appoggia la mano sulla maniglia, dopotutto è stato lui quello che è stato cacciato via e fino a che non avrà portato Ginevra in quella casa, è bene che rispetti la decisione di Lestat>

Armand: <si ferma, quando gli va davanti e fa un passo indietro> parole.. solo parole.. le tue sono solo stupide parole.. dettate dal tuo perenne vittimismo.. dalla paura che stavolta Lestat non ti rivoglia con se.. <sorride> lei non ti seguirà mai di sua volontà nella tana del leone.. e tu non sarai mai in grado di portarla al suo cospetto con l'inganno.. <gli lancia contro il libro che aveva in mano, intitolato "intervista col vampiro"> questo l'ho trovato in biblioteca.. davvero interessante.. <scuote la testa> sei fuori Louis.. per sempre.. per lo meno dal mio cuore.. <lo dice convinto e niente lascia trapelare che non sia così, ma sarà vero?>

Louis: Si è vero ho paura.. <di perderli, perché in cuor suo sa di non poter andare avanti senza di loro.. lo ha provato quando era all’inferno> perché io lo so che sensazione si prova nel credere di aver perso per sempre qualcuno, voi due. <era di spalle, ma adesso si volta per guardarlo, lasciando la mano appoggiata sulla maniglia> Oh.. lei verrà Armand.. e sai perché? Perché al contrario tuo io non lascio odio nei cuori delle persone che mi incontrano sui loro cammini. Ma tu dimmi? Chi ti ama a parte me e Lestat? Quelle puttanelle del teatro? <afferra il libro, lo guarda e gli rivolge una risata amara, in realtà il suo cuore e a pezzi> Se è questo che vuoi.. se pensi di poter vivere con un cuore per metà vuoto e che per giunta non batte..

Armand: <si volta, dandogli le spalle, proprio quando Louis si gira a guardarlo. torna verso il camino e non dice altro. non vuole rispondergli, ormai lui ha deciso. non gli importa di sapere chi lo ami, non gli importa.. a lui basta anche solo Lestat, solo lui. chiude gli occhi appoggiando una mano sopra il camino> preferisco un cuore a metà che un cuore spezzato.. <e poi non dice altro, aspetta solo che Louis se ne vada. gli fa male? sicuramente.. ma non vuole cambiare idea.. vuole che Louis se ne vada, e mantiene questo desiderio>

Louis: <naturalmente lui avverte che Armand è deciso e che non vuole nemmeno provare a cambiare idea. Avverte anche la sua delusione e questo lo rammarica perché, nonostante tutto, lui lo ama esattamente come ama Lestat> Certo, Armand.. meglio non soffrire, anche se si deve rinunciare all’amore.. all’amore vero.. <è ironico, naturalmente. Però al momento non può fare altro e soprattutto non può costringere Armand a perdonarlo.> Addio.. <e sparisce lasciando dietro di se solo la scia del suo profumo>



Armand&Louis
 
Top
_mika_chan_
view post Posted on 16/3/2011, 23:23




Un notte qualunque, all'Inferno..

<@_Harlan_> <il demone è da un po' di tempo tornato all'inferno. ha avuto la sfortuna di non incontrare sorat in questo periodo perchè, bè.. perchè sorat è sulla terra. ha visto il suo nuovo secondo, un certo seth, il quale ha fatto di recente una gran bella cappellata a far fuggire una tipa.. e credo che sarà il secondo di Sorat per poco. Breg sarà felice, magari ci scapperà una promozione. al momento si trova seduto in uno dei tanti saloni dell'inferno che legge tranquillamente un libro. lui è in vacanza a quanto pare>

<@_Bregdhor_> Buonasera...un nuovo arrivo?

<@_Harlan_> <riconoscerebbe la sua vice tra mille.. è suo figlio dopotutto no? sorride appena alle sue parole, il fatto che sia scambiato per un'anima qualunque lo fa sorridere.. un tempo avrebbe ucciso chiunque non gli avesse portato il rispetto che meritava -a suo parere- ora invece la cosa non gli fa alcun effetto.. se poi a farla è Breg> in realtà.. sono qui solo in vacanza Bregdhor.. ma mai mi sarei aspettato di vederti, sai? <all'ultima parola volta la testa e bè, adesso vedrà chi è>

<@_Bregdhor_> <ma quando parla anche lui riconosce la voce...è la voce di suo padre. si ferma, immobilizzato dalla sorpresa, ma poi gli si avvicina a passo spedito fino ad arrivargli davanti> Pa...Harlan! Cosa ci fai qui? Nemmeno io credevo che tu potessi scendere...<vorrebbe abbracciarlo, ma non sa se può permetterselo>...non è successo niente, vero? E' davvero una vacanza? <che non sia morto °°>

<@_Harlan_> <si alza lui e bè, si avvicina ad abbracciarlo. non s'aspettava proprio di vederlo e la cosa lo rende felice, magari è l'ultima persona che vedrà, chissà> si tranquillo.. ho solo chiesto il permesso di scendere e sono qui.. devo vedere Sorat.. <ma lo dice con tranquillità, niente lascia presagire qualsi siano le sue reali intenzioni> è tutto apposto.. i tuoi fratelli stanno bene, ed anche tua madre <per quel che ne sa lui almeno 10 giorni fa eran tutti vivi °°>

<@_Bregdhor_> <ricambia l'abbraccio masculo, sorridendo, poi si allontana appena...deve dimentare un demone, se qualcuno lo vede perde di credibilità> Sorat ora è sulla terra...come mai devi vederlo, se posso chiedere? Non...hai intenzione di fare qualcosa che sarebbe bene non fare, vero? <si preoccupa per il suo papà ç_ç quando parla dei fratelli e della mamma però si rilassa, e lascia andare un respiro che sembra quasi di sollievo> Ne sono felice...anche mia madre, quindi? Se la sta cavando? E' l'unico pensiero che ho, qui...di averla fatta soffrire troppo...ma per il resto anche a me va tutto bene, anzi...

<@_Harlan_> <sorride> tranquillo.. non c'è nessuno in giro.. <riferendosi all'abbraccio> si, un certo Seth mi ha informato dove fosse.. speravo di vederlo il prima possibile ed invece sono bloccato qui.. finché non torna.. <mentire ad un figlio si può? si se è per il suo bene, perchè sa che deve esser fedele a sorat e sa che se gli dicesse il motivo per cui è sceso di sotto, dovrebbe scontrarsi anche con lui> motivi terrestri Breg.. devo andare sulla terra per un po' di tempo, su suo volere.. e sono sceso per parlare di questo.. sai, non vorrei proprio andare.. <gli mette una mano sulla spalla> diciamo che tira avanti.. tua madre è forte.. <annuisce> sono felice che tu te la stia cavando, immagino non sia facile

<@_Bregdhor_> <lui tutto sommato è ancora ingenuo, e non ha motivo di non credere a ciò che Harlan gli dice. Annuisce, sorridendo appena> Capisco...spero allora che anche Layla e Brian non soffrano troppo per la tua assenza...<marleen non la nomina, lo sa che ha terrorizzato sua madre e che di fatto è stata lei a cederlo a sorat> Non è facile, ma nemmeno difficile come pensavo, sai? E' come...se stessi imparando, ma anche come se in fondo sapessi già tutto...credo che sia il sangue dei Von Frazen, la parte di demone che è in me...qui è a casa, ed è felice di esserci...<lo guarda negli occhi, sembra emozionato anche solo a parlarne...è sincero, in fondo sta bene> Spero...di essere all'altezza...

<@_Harlan_> Layla e Brian sono grandi abbastanza da cavarsela bene anche da soli.. per cui non credo ci saranno problemi a riguardo.. <già lui si preoccupa per marleen ma questo ovviamente a breg non lo dice> si capisco quello che intendi.. anche io all'inizio, quando stavo facendo l'addestramento mi sentivo come te.. <è fiero del figlio, nonostante tutto> credo che sarai all'altezza.. forse più all'altezza di me e di quel Seth che Sorat si porta dietro.. hai saputo che ha combinato? <pettegolezzi °°>

<@_Bregdhor_> <sorride, tutto orgoglioso del giudizio che suo padre ha di lui> Meglio di te, non credo...ma di sicuro mi darò da fare, e cercherò di dare il massimo...se questo è il mio destino, è giusto che io mi impegni per condurlo al meglio che posso...<annuisce con aria seria, anche se un po' divertita> Sì, mi è giunta qualche voce...credo che Seth l'abbia fatta grossa...ed ammetto di sperare che questa sua caduta possa servire a mettere in luce me...<è ambizioso, somiglia molto ad harlan da giovane>

<@_Harlan_> fai del tuo meglio Breg, ma non lasciare che la cosa ti cambi totalmente.. ricorda anche quello che sei, è importante, non solo epr me ma anche epr tua madre <si, lui spera che non si trasformi in un demone senza scrupoli ecco> sicuramente, Sorat non ama i fallimenti.. e chi fallisce viene punito.. <lui lo sa bene, l'aspetta la morte per tutto quel che ha fatto> ma fai attenzione.. rimani umile di fronte a tutto questo.. non mostrarti troppo interessato o sorat non ti darà quello che desideri, solo per ripicca..

<@_Bregdhor_> <lo ascolta, sembra più grande di qualche anno rispetto a quando è partito, sebbene siano passati solo pochi mesi> Io sono un demone, ma per vent'anni sono stato anche, e soprattutto, un elfo...non lo dimenticherò, non permetterò mai al mio lato oscuro di prevalere...so di poterci riuscire, so di poter essere entrambe le cose...<ti ricorda mica un discorso che faceva marleen da ragazzina?> Grazie...farò tesoro dei tuoi consigli...anche perchè immagino che derivino dall'esperienza...<lo guarda negli occhi, appena titubante> tu...c'eri riuscito vero? <ad avere la fiducia di sorat, e la sua stima>

<@_Harlan_> <gli da una pacca sulla spalla a quelle parole e torna seduto. sospira. gli vengono in mente un sacco di cose da che è all'inferno.. e la cosa un po' lo turba.. il ripensare al passato, sembra quasi che stia per morire> ci riuscirai solo se lo vorrai davvero.. ma non mostrarlo mai a sorat, non mostrargli la tua parte "umana" perchè altrimenti farà di tutto per eliminarlo.. lo ha fatto con me, lo farà anche con te.. <annuisce, appena un po' triste> già.. credo che con me avesse raggiunto la certezza che io non lo avrei mai tradito sai? e credo che ancora oggi lo creda.. gli sono sempre stato fedele, anche a costo di far male alla mia famiglia <blanche in primis>

<@_Bregdhor_> <si siede anche lui, davanti al padre> No, lui non sospetta niente...so mentire bene, crede che io voglia solo diventare...un demone perfetto...<si mordicchia l'interno della guancia, come se lo avesse colto una preoccupazione improvvisa> Però...sei strano...e parli in un modo strano...sei sicuro di avermi detto tutta la verità?

<@_Harlan_> diciamo che ho aperto gli occhi su tante cose Breg.. e tutto non è come lui me l'ha sempre mostrato.. <lo guarda e gli sorride> tu sei la dimostrazione che qualcosa di buono potevo fare pure io.. ma io ho scoperto la mia umanità troppo tardi.. ferendo le persone che mi amavano, e non voglio che tu commetta il mio stesso errore.. voglio che tu diventi un ottimo demone, questo si.. ma voglio che tu porti con te il ricordo di tua madre e delle persone che ti amano.. ok?

<@_Bregdhor_> E' quello che farò...e magari, un giorno, quando avrò conquistato tutto ciò che posso conquistare qui di sotto...riuscirò anche a tornare da coloro che amo...da mia madre, da te, da Layla...<povero ragazzino illuso *_*> Ho solo bisogno di sapere...che tu credi in me, e pensi che io possa farcela...<lo ammira tanto, e si vede *_*>

<@_Harlan_> <è felice di sentir dire quelle parole, si lo è davvero.. orgoglio di padre dopo tutto no?> puoi farcela Bregdhor.. perchè sei un VonFrazen e ricordati che questo nome.. è oro per noi.. <lo guarda, serio> ed un VonFrazen può fare qualsiasi cosa desidera.. sia chiaro!

<@_Bregdhor_> <sorride, in fondo sperava proprio di sentirsi dire quelle parole> Non lo dimenticherò mai...è ciò che sono, è *tutto* ciò che sono...e porterò alto questo nome, te lo prometto...<lo guarda negli occhi, più serio> Non avercela con tua moglie...io sto bene qui...sono felice, davvero...e un giorno tornerò, e sarò migliore di quanto non lo fossi prima di partire...<è giovane ed entusiasta...o magari vuole semplicemente che suo padre non si preoccupi>

<@_Harlan_> <ma è un padre, ed è suo compito preoccuparsi, per cui lo farà, sicuramente> non preoccuparti di questo Breg, andrà tutto apposto, vedrai.. tu pensa solo a te e non preoccuparti per tutto il resto.. <gli fa cenno di sedersi accanto a lui> raccontami che hai fatto in questo periodo.. sono curioso di sapere che si è inventato Sorat, per il tuo addestramento <ed io li lascerei li, a parlare tutta la notte del più e del meno>

<@_Bregdhor_> <sorride, si fida di suo padre...si siede dove harlan gli indica, e passeranno la notte a recuperare un po' del tempo che hanno perduto>
 
Top
_mika_chan_
view post Posted on 24/3/2011, 00:59




Martedì sera, al castello di Poe

Amon
<il demone ragazzo ha letto la lettera del suo "padre adottivo" la sera stessa che gli è stata consegnata e aveva intenzione di andare da layla per dirle almeno che dovrà assentarsi per un po' ma non voleva andare a casa sua che non sa se ci trova la madre telepate o il fratello per cui si è appostato in fondo alle scale del castello, in atrio, in modo da vederla se scende di lì oppure rientra al castello e poterla fermare, è seduto su una poltrona che guarda le scale con una sigaretta tra le dita, e l'espressione pensierosissima>

Layla
<lei sta rientrando ora al castello, vestita così http://files.looklet.com/looks/01daec35-51...264be848e.jpg?1 Ovviamente è guarita, grazie a Victor, e quindi può camminare tranquillamente con entrambi i piedini. Quando entra nell’atrio del castello si ferma, riconoscendo immediatamente Amon. Il primo impulso? Quello di girarsi ed uscire. Si perché non vuol parlare con lui.. insomma ce l’ha su ancora epr l’altra sera. Ma forse è semplicemente che si sente in colpa, per quanto sta succedendo in questi giorni con Ethan. Chiude la porta però e rimane li, lo guarda, aspettando che si volti e la veda>

Amon
<quando sente aprirsi il portone fa l'ultimo tiro dalla sigaretta e la spegne nella ceneriera lì di fronte alla poltrona, si volta con molta calma e la riconosce, sorride e le indica il piedino con il capo> finalmente sei guarita...mi fa piacere... <si alza dalla poltrona andandole incontro> che succede? non mi saluti più Layla? <ha notato anche che è un filino incazzata ma non sa perchè, in fondo sembrava che alla fine si erano lasciati bene l'ultima volta anche dopo aver litigato> ti stavo aspettando...

Layla
<rimane a fissarlo, per un lungo istante. Amon gli fa sempre uno strano effetto, dopo tutto. Scuote la testa e si avvicina.. scappare è da codardi no? E quindi è giusto affrontare ogni situazione. E quelle di “cuore” son quelle che le fanno più paura> mi stavi aspettando? <sotto sotto ne è felice ma, non capisce perché> si ieri sera.. Victor mi ha guarita.. non ne potevo più di quel gesso.. <continua a guardarlo mordendosi il labbro>

Amon
<annuisce> sì... ti stavo aspettando... venirti a cercare a casa mi sembrava troppo... <prova a cercare le parole> invadente... <appena sono abbastanza vicini la bacia, senza dire né se né ma xD le parole dopo prima di tutto i saluti ecco, poi piano piano si stacca ma continua a tenerle una mano sul fianco tenendola vicina a sé> non so chi sia questo Victor ma mi fa piacere vederti finalmente sulle tue gambe... <e sorride, quel suo sorriso stronzo, non lo fa apposta, ce l'ha così xD> dovrei parlarti in verità...

Layla
<non si sottrae al bacio, ma lo ricambia. Rimane li nella stessa posizione e lo guarda> no, mio fratello odia ogni essere maschile che mi giri attorno, a meno che non sia lui, per cui non ti conviene <accenna un leggero sorriso> diciamo che Victor è una persona che sto.. rivalutando ecco.. <dopo la serata in spiaggia direi che si, lo sta rivalutando parecchio anche se ancora non gli piace del tutto> devi.. parlarmi? <sospira> immagino non sia niente di buono.. spara..

Amon
<lui non la molla, la tiene sempre vicina a lui con un braccio attorno al fianco, e solleva le sopracciglia> mh...un fratello invadente... sono i peggiori... <però ride appena, sta scherzando> rivalutando? <la guarda appena appena losco assottigliando lo sguardo> devo preoccuparmi quindi? <nel senso...è una minaccia? ti piace? XD poi sospira e si guarda intorno> non è niente di così brutto in realtà... vuoi parlarne qui? non sarebbe meglio in camera mia? <così magari non rischiano di farsi vedere ecco °°>

Layla
Bè.. Brian è mio fratello.. farebbe di tutto per me, ed io per lui. Così c’hanno insegnato i nostri genitori.. <per lei è normale ecco, difender suo fratello e impicciarsi dei suoi affari> preoccuparti? Per cosa? <a lei non sfiora nemmeno l’idea, considerando che a lei Victor non piace in quel senso, per cui non capisce a che si riferisca Amon> ok.. andiamo da te allora.. se è una cosa così importante.. ora mi stai facendo preoccupare però.. <si ha capito che è qualcosa di serio, e non riguarda loro due, almeno spera>

Amon
Immagino sia normale tra fratelli sì..<immagina...lui cosa ne sa di un rapporto che non ha mai avuto.. mentre parla la prende per la vita e cammina con lei verso le scale per salire> perché lo stai rivalutando... ti piace questo Victor? devo farlo fuori? <seee voglio vedere se ci riesce xD ma non è consolante che ucciderebbe qualcuno che a layla piaccia xD> non c'è niente di cui preoccuparsi.. ma non mi va di parlarne in mezzo all'atrio dove tutti possano sentire...tutto qui...<quindi sale le scale con lei vicina per andare in camera sua>

Layla
<lo segue, salendo le scale assieme a lui. Quando gli dice di Victor le viene da ridere e scuote la testa> non credo che tu debba preoccuparti di Victor, sai? Insomma.. non in quel senso almeno! <già.. non di Victor, questo è sicuro.. magari di altri, un altro, quello si.. ma non di Victor. Lo guarda> cioè lo ammazzeresti solo se sapessi che mi fa il filo o che mi piace? <credo che di Ethan allora non gli dirà mai nulla, no> ok.. in camera tua.. almeno spero non sia una squallida scusa per portarmi a letto <e direi che sono sul pianerottolo delle camere>

Amon
<quando le viene da ridere capisce che dice la verità e sorride> beh tanto meglio... <alla domanda successiva sospira e alza le spalle> a te piacerebbe avere rivali Layla? beh a me no... non sono un tipo che ama dividere ciò che ha con qualcuno... comprese le tue attenzioni... <per cui non credo che scherzi affatto °° la conduce verso la sua stanza e le apre la porta guardandola con un mezzo sorrisino> no non hai nulla da temere...non ho bisogno di questi mezzucci...e non ho collezioni di farfalle da mostrarti <tipica scusa per portarsi le ragazze a letto xD> per cui sei al sicuro...a meno che tu non voglia... <la butta lì sorridendo da stronzo e le indica con la mano di entrare in camera per prima> prego...

Layla
A me non piacciono tante cose Amon.. ma ormai mi sono rassegnata al fatto che quello che non ci piace generalmente ce lo troviamo sempre davanti sai? <quando gli indica la stanza lei prima di entrare gli sfora le labbra> vedremo.. <bisbiglia a fior di labbra e poi entra dentro guardandosi attorno. Non ho idea di come sia la stanza di Amon ma se c’è un divano da qualche parte lei ci si siede> carina.. anche se un po’ impersonale.. ormai è un po’ che sei a Return ma da questa stanza sembra che tu sia arrivato da due giorni.. <lo guarda> speri sempre di andartene un giorno o l’altro vero? <gli indica il posto accanto a lei, se vuole sedersi>

Amon
<aggrotta la fronte entrando anche lui subito dopo di lei e richiudendo la porta dietro di sé> e con questo che vorresti dire? che ti giro sempre intorno ma che non ti piaccio? ad ogni modo non hai risposto...<se gli piace avere rivali o no xD però non lo dice con l'intenzione di spingerla a rispondere anzi prosegue a parlare sorridendo appena> beh...non lo so se sperarci...ma passare il resto della vita qui è un po' riduttivo sai...è come se mi sentissi senza obiettivi...<nel senso che a return non si può far molto, non può certo crescere come demone e fare carriera ecco xD si siede anche lui sul divano accanto a lei, la stanza di amon è ordinatissima ma sì è esattamente come la immagini, impersonale e spoglia, senza foto, senza decori, come uno che non ci vive ecco> mi piace la sobrietà ad ogni modo... <riferito alla stanza, poi sospira e si volta verso di lei tornando serio> ricordi la lettera che mi è stata inviata qualche giorno fa?

Layla
Non stavo parlando di te.. ma del fatto che spesso meno vogliamo certe cose e più invece capitano.. <poi gli sorride> a cosa non ho risposto? Non mi piace avere rivali.. credo sia normale.. anche perché sono una ragazza che necessita molte attenzioni.. e sapere che ci sono altre che possono distoglierti da me, bè.. potrebbero morire.. <chiedi pure ad annael se non le credi ecco> bè, dovresti cominciare a renderla più tua questa stanza.. magari metterci i tuoi souvenir.. <lo guarda e allunga le gambine quando lui si siede, per mettergliele sopra di lui> la lettera.. si.. mi ricordo.. che devi fare? <ha capito che riguarda molto probabilmente l’inferno> devi andartene? <lo dice dispiaciuta, a fil di voce>

Amon
<ride appena appena> volevo sentirtelo dire... per cui vedo che su questo siamo uguali... non sopportiamo rivali e useremmo ogni mezzo per toglierceli dai piedi... <inclina la testolina sorridendo, tutto tranquillo lui, per lui è normale che ammazza la gente che è un bastone tra le ruote, quando allunga le gambe sulle sue le accarezza appena distrattamente çç> non lo so sai.. non ho souvenir da metterci...potresti pensarci tu se ti va... <sospira alle ultime domande e annuisce> sì...devo andare...<poi si volta di scatto verso di lei chiarendo bene> ma non per sempre... si tratta di poco tempo, mi ha richiamato per una questione e non posso esimermi...<non so se sorat nella lettera gli abbia spiegato tutto tutto o solo accennato di andar lì e basta ecco> ma tornerò prestissimo, al massimo un paio di giorni...

Layla
<lo guarda e storce un po’ la bocca. Non gli va che se ne vada. Due giorni e se fossero di più? Inizia già ad andare in panico per una cavolata. Lo guarda però cercando di sorridergli> magari ti riempio la camera di cianfrusaglie finché non torni.. <sospira e allunga una mano verso il viso di lui> prometti che tornerai tutto intero.. e soprattutto tornerai presto.. <paura dell’abbandono ricordi? Infatti allunga pure l’altro braccio e finisce per abbracciarlo.. non è così tenera di solito.. ma stasera va così>

Amon
<la vede la sua espressione e sorride appena voltandole il visino verso di lui> ti preferisco con l'espressione solita arrabbiata... <ma quando sorride annuisce sorridendo più convinto> già così va meglio ecco... <alle parole successive torna serio e ricambia l'abbraccio, è un po' impacciato all'inizio non è molto bravo con l'affetto hem...ma poi si lascia andare e la abbraccia come si deve> te lo prometto...non correrò alcun rischio e sarò presto di nuovo qui...<oddio il dubbio che Sorat abbia saputo qualcosa di lei e che lo voglia far fuori gli viene XD ma lo scaccia subito pensando che non è possibile> vuoi...le chiavi della stanza nel frattempo? <tanto non c'è nulla di compromettente in giro per stanza xD> magari riesci a sorprendermi mettendoci il tuo tocco...

Layla
<lo sente che è in imbarazzo.. ha il vago sentore che Amon non conosca molto questo genere di situazioni.. ma a Layla piace anche per quello. Si allontana appena e lo guarda annuendo> così potrò pure controllare quante donne ti porti in camera quando non ci sarai.. <sorride anche lei a stronzetta> così quando tornerai dovrai accontentarsi solo di me sai? <gli tocca le labbra con le dita e lo guarda maliziosissima> e quando tornerai.. magari saprò pure come darti il bentornato.. <si avvicina fino a baciarlo di nuovo> che ne dici?

Amon
<ride appena> oh...ti autorizzo ad uccidere tutte quelle che provano ad entrare... non ho bisogno di nessun altra... <ma tanto non HA nessun altra xD e sorride appena> ma credo che non verrà nessuna...non vedo nessun altra adesso... <gli piace quando sorride a stronzetta e scuote la testa ricambiando il sorriso> che grande sacrificio doversi accontentare SOLO di te... <lo dice ironico e teatrale poi tace visto che gli tocca le labbra e il suo sguardo non è meno malizioso di quello di layla çç ricambia il bacio anche appassionatamente e le morde anche le labbra appena appena> dico che non vedo l'ora di tornare allora... <sempre a fil di labbra lo dice> saprò aspettare...

Layla
<gli passa le manine tra i capelli e continua a fissarlo> non so.. secondo me sei il tipo che le seduce e le abbandona. Mi dai quell’idea sai? Però io sarò qui ad aspettarti.. te lo prometto.. <chiude gli occhi un attimo e appoggia la sua fronte a quella di lui> puoi f armi un favore quando sarai giù? Mio padre.. è li sotto da un po’ e ancora non è tornato. Puoi.. informarti sulla fine che ha fatto.. mamma non fa che dire che è morto ed io.. bè.. a questo punto temo anche io che sia così.. <sospira, è triste.. ed amon è in una bellissima situazione> tu torna ok? Non fare come lui..

Amon
<sospira e fa uno sguardo da stronzo sollevando un sopracciglio come voglia dire "ci sei quasi" XD> beh... te l'ho detto l'altra volta...è così che ho fatto fino ad ora... nessuna è mai stata importante...ma è anche vero che nessuna mi è mai piaciuta veramente...<cioè non solo fisicamente ecco> come mi piaci tu... <resta con la fronte poggiata alla sua> sì...qualunque cosa...chiedi pure...<però quando sente la richiesta spalanca gli occhi, layla non potrà vederlo visto che li ha chiusi ma poi torna subito calmo e risponde> mi informerò di sicuro... magari mio..."padre" qualcosa saprà... di solito è ben informato... <eeeh non sai quanto çç e lui in un certo senso lo dice proprio perché sa che sicuramente sorat saprà...cento per cento> ad ogni modo non disperare...magari a giorni tornerà e starà bene... <no che non è una bella situazione, sospira e torna a baciarla anche per deviare il discorso> questo è sicuro...tornerò a breve...non mi perderò le tue modifiche alla mia stanza..<ridacchia, è ovvio che non è che torna per quello>

Layla
<alla frase del nessuna mi piace quanto te sorride.. gli piace quando glielo dicono, strano eh? Riapre gli occhi solo alla fine e lo guarda> non so.. sai.. credo che mio padre non tornerà molto presto.. però si, se puoi informarti per me, fallo.. <lo fissa, speranzosa ._.> quando devi partire? <lei non vuole trattenerlo se lui deve andarsene, ma non ha nemmeno voglia di andar via> magari rimango qui.. nel frattempo che tu non ci sei.. <gli ruba la stanza °°>

Amon
<annuisce tranquillissimo...o almeno sembra> sì... lo farò... tu cerca di non preoccuparti troppo e magari pensa positivo ogni tanto demonina... <la prende in giro ridendo appena e poi sospira tornando serio per risponderle> tra un paio di giorni chiedo il permesso alla stella e vado... <se oggi è martedì, lui scende giovedì ecco> puoi rimanere quanto vuoi.. ma sta attenta alla vicina...fa un sacco di casino... <elise intende xD si riavvicina a lei per baciarla ancora> se vuoi puoi rimanere anche adesso che ci sono Layla...

Layla
<lo guarda male, non gli piace che la prenda in giro> penserò positivo solo quando sia tu che mio padre sarete di nuovo a Return.. <si rimette sdraiata sul divanetto e lo guarda> Elise? <si lo sa che è la sua vicina, lei glielo aveva detto, quando gli aveva detto di fare attenzione> lo so, la conosco.. ha avuto un figlio, per quello sentirai confusione.. <alle sue ultime parole sorride> potrei rimanere.. si.. ma a quel punto, poi non avresti più alcun motivo per tornare.. <si riavvicina a lui e gli si mette sopra cavalcioni> invece io.. voglio che tu torni.. per questo.. <e si avvicina al suo viso per baciarlo>

Amon
<però a lui piace quando lo guarda male xD> andiamo scherzavo... è solo che mi piace quando mi guardi così... <alla domanda sulla vicina annuisce> sì...evidentemente è per quello che fa un sacco casino..<e ancora non sa niente del figlio di elise çç la lascia fare quando si mette a cavalcioni e mette tutte e due le mani sulle gambe della demone accarezzandole> chi ti dice che non avrei alcun motivo per tornare...avrei un motivo in più...<ma tace perché lei lo bacia e lui di certo non si fa sfuggire l'occasione di ricambiare e la esorta a finire il discorso solo dopo essersi staccati> per questo...

Layla
Per questo.. <sorride staccandosi da lui e alla fine si alza dal divanetto> avrai tutto il pacchetto quando tornerai.. per cui non metterci troppo o finirà che lascerò che quel Victor mi faccia la corte.. <lo dice ridacchiando e poi alla fine gli sorride> lasciami le chiavi alla porta di camera quando te ne vai.. così potrò sistemarti la stanza.. ok? <e dopo avergli dato un altro bacio si allontana, lasciandolo li da solo.. lei avrebbe una voglia matta di rimanere con lui, tutta la notte ma.. non è ancora il momento.. ancora forse, non si fida del tutto>
 
Top
pucca85
view post Posted on 7/4/2011, 19:06




Questo pomeriggio...

<_Damien_> <bhè io intanto piazzo il non-morto, che in realtà non è affatto da piazzare visto che è ancora lì. Pare un po' la bella addormentata nella furesta. Non si muove, non apre gli occhi, niente...se non fosse per il respiro impercettibile e il cuore che batte sembrerebbe davvero morto. Non ha nessuna espressione sul viso pallidissimo>

<erynil> <e lei dove vogliamo che sia..è ancora sdraiata sul divano e ancora appoggiata contro il petto di Damien, non mangia da giorni e non lo lascia mai, la cosa positiva è che da questa cosa ha scoperto che le voci che girano sul fatto che gli elfi possono star parecchio senza mangiare sono vere XD è lì che conta ogni respiro dell'erinno mentre gli canticchia una canzoncina elfica che probabilmente racconta di qualche storia felice, mentre Ulin si è definitivamente accaparrato il diritto di dormire in uno scatolone>

<_Damien_> <io adesso non so cosa stia pensando Damien della canzoncina elfica, ammesso che in questo momento abbia uno di quei momenti di lucidità che gli permette di ascoltare e sentire la Ery. a vedersi è tutto .dead>

<_Belial> <e... C'è un demone. Un demone molto alto con un bel cilindro nero in testa. E dov'è? Sta arrivando alla casetta di Damien ed Erynil. Sentirai mica qualcosa Damieninu? *_*>

<erynil> <finita la sua canzoncina si alza appena, quanto basta per guardarlo bene in viso e sospira prima di baciargli le labbra> se mi dici che sono stonata ti picchio..<la follia °° sorride appena da sola, sta impazzendo *_* e poi torna nella stessa posizione di prima, lei il demone cilindrato non lo sente mica..>

<_Damien_> <lui lo sente il demone cilindrico, e soprattutto lo sente Tisifone che si agita tutta (rrrr) papino *_* come fare a dirlo alla Ery? niente, aspetta che Belial bussi...e spera che soprattutto non voglia troppo in cambio...ci si può preoccupare da morti? evidentemente sì--->

<_Belial> <e' un demone educato. Quindi lui appena arriva davanti alla porta bussa. Bussa tre volte, tre colpi secchi. Poi rimane lì in attesa. Cosa senta lui di Tisifone non ci è dato saperlo. Ma la vicinanza con le erinni gli fa sempre molto bene *_*>

<erynil> <lei sobbalza appena quando sente bussare alla porta e gira la testolina verso il rumore, aggrotta la fronte per un attimo mentre si mette seduta e poi torna a guardare Damien> torno subito..<e dove vuoi che vada lui? °° si alza e va ad aprire la porta, percorre con lo sguardo tutta la losca figura che le troneggia davanti ed alza la testolina per guardare Belial in viso> salve Belial..<gli apre meglio la porta per lasciarlo passare> entrate pure..

<_Damien_> <non so perchè, ma io mi immagino Belial che occupa tutta la porta xD la casa è piccina, a misura di elfina e di mezz'elfo emaciato. la voce di Belial, ma soprattutto la sua presenza, sono come un scossa dentro di lui...dall'esterno non si vede, ma qualcosa in lui inizia a smuoversi, esattamente come è successo con Blanche>

<_Belial> Erynil.. Buon pomeriggio, piccola elfa.. <si me lo vedo anche io che tiene tutta la porta xD E passa dalla porta a pelo senza abbassarsi xD Entra e poi rimane sulla porta in modo che sia Ery a fargli strada verso Damien. Non dice altro. Il tumulto dentro Damien deve assomigliare molto a quello di Belial. E Belial ne trae forza °°>

<erynil> <damien è disteso sul divano, che non è per niente lontano dalla porta, anche perchè la casina è piccina piccina, lei fa da elfa guida da brava e appena di fronte all'erinno si stringe nelle spalle> è così da l'altra sera..non è cambiato niente..


<_Damien_> <una mano si muove impercettibilmente, è come se i rovi di tisifone lo pungessero da dentro...Belial saprà apprezzare quello che Damien sta provando in questo momento xD Vorrebbe poter reagire in qualche modo, ma l'erinni lo tiene completamente schiacciato sotto al peso della sua forza, e in questo momento tende al caduto con tutta se stessa...non c'è posto per Damien, sebbene il corpo sia suo>

<_Belial> <ho visto la casetta e mi chiedo come Belial faccia a starci. Si sentirà un pò soffocare °° Ma non è questo il momento.. Ora sta stabilendo un legame col piccolo Erinno. Un legame spirituale ovviamente. Annuisce ad Erynil, ma senza staccare gli occhi da Damien.> Capisco.. <solo ora si muove e si avvicina al divano davanti al quale si china appoggiando un solo ginocchio. Allunga la mano verso il viso di Damien con movimenti molto misurati, sino a sfiorargli la fronte con le dita. Per lui è una scossa niente potente °°>

<erynil> <lei se ne rimane lì da una parte, insomma, non c'è niente che possa fare e spera fermamente che se Damien le ha detto di cercare Belial è perchè lui può far qualcosa..comunque non si perde una cosa o un solo movimento, guarda tutta attenta quello che succede senza dire una parola..>

<_Damien_> <in questo momento è una vera e propria lotta fra Tisifone e quella che può essere l'anima di Damien...entrambi hanno bisogno di Belial, ma per motivi allo stesso tempo uguali ed opposti. le piccole ferite sulle braccia di damien si riaprono, macchiandogli le maniche della camicia di piccolissime gocce di sangue...preghiamo Manuel che non decidano di fare un salutino a Belial °° quando l'angelo tocca la fronte di damien, per lui è appunto una scossa atroce...il contraccolpo lo sveglia, come se gli avessero fatto l'elettroshock nel sonno. spalanca gli occhi, con un gemito...ma non sono gli occhi di damien...sono verdi...troppo verdi> Belial...finalmente...<figurati se non vinceva lei...>

<_Belial> <che volesse lei ora? Facile. Alza un angolo delle labbra e sorride. Si toglie il cilindro e lo posa sul tavolo di fianco al divano. Poi si porta la mano al mento e se lo massaggia appena.> Tisifone.. <eh si, questo non è affatto Damien °°> La bella addormentata si è svegliata..

<erynil> <lei con la gran simpaticona di Tisifone non ha mai avuto a che fare, però quegli occhi li conosce, le è già capitato di vederli in un paio di occasioni e che non è il suo Damien lo vede benissimo..trasale quando lui riprende conoscenza, ma sul viso ha ben stampata la delusione e la preoccupazione, insomma, lei vuole indietro lui, non la psicopatica con i capelli verdi fluo ò_ò>

<_Damien_> <la bella addormentata si tira su, se fosse damien avrebbe certo più problemi a muovere un corpo immobile da 4 giorni> Aspettavo voi per farlo...fortunatamente l'elfa si è dimostrata all'altezza del compito che le ho affidato...<si gira verso Belial e gli sorride in un modo affatto inquietante> Il legame...qualcosa si è spezzato, o sbaglio? <lei è sgama, lei sa>

<_Belial> <lui lascia che la Ery osservi tutti e non si lasci sfuggire nemmeno un movimento di Tisifone. Lui annuisce appena rimanendo con un vago sorriso.> Lieto che mi abbiate atteso.. Spero di non aver tardato troppo.. Tisifone.. <annuisce nuovamente.> L'astro non è più qui con noi.. E' partito.. per altri lidi, se così vogliamo dire..

<erynil> <lei non sa bene cosa dire al momento, vorrebbe sapere come sta Damien, ma chissà come mai ha quasi paura a chiederlo..> c'è ancora? <è chiaro di chi sta parlando, meno chiaro è a chi lo sta chiedendo, anche perchè parla con un filo di voce come avesse paura di sentire la risposta e guarda a turno Belial e Damien, o meglio, Tisifone ecco..>

<_Damien_> <mette le gambine giù dal divano, ma rimane seduta...vorrebbe evitare la figura di merda di cadere col corpo debole dell'ospite xD guarda Belial negli occhi, come se avesse un estremo bisogno del contatto anche solo visivo> Lo sospettavo...un simile senso di assenza non avrebbe potuto significare null'altro...ed ora ho bisogno di voi, Belial...<si gira per un attimo a guardare la Ery, facendo sorridere il viso di Damien con una malvagità che mette i brividi> C'è, non c'è, chi può saperlo...per ora ci sono io, ed ho intenzione di rimanere a lungo...<oddio Belial tramortiscila °°>

<_Belial> <alza una mano dalla posizione in cui è girato, un modo per non farla parlare la ery.. Mica per altro, ma se scatena l'erinne torna Tisifone per sempre e non vogliamo .preoc Lui poi annuisce.> Ed eccomi qui, Tisifone.. Come sempre.. Sono o non sono uno dei vostri.. Padre.. <allunga la mano verso lui/lei °° per farsi prendere la propria.>

<erynil> <lei guarda Tisifone senza battere ciglio, anche se le fa male quell'espressione sul viso di Damien, ma lo sa che non è lui ed era già pronta a rispondere chiaramente, fortuna che appena nota il gesto di belial si zittisce da brava, si limita solo a guardarla male e poi torna a far da spettatrice divorata dall'ansia *_*>

<_Damien_> <io ho sempre pensato che sostanzialmente le erinni non siano troppo furbe, ma non ditelo in giro. prende la mano di Belial con un gesto del tutto femminile, fa un po' impressione vedere Damien così, poi non c'è da chiedersi come mai abbia ampie vedute...> Lo siete, ed è per questo che ho chiesto di voi...perchè sapevo che non mi avreste negato il vostro aiuto...<lo guarda di nuovo negli occhi e gli sorride, lei invece lascia intendere di voler rimanere per sempre al posto di Damien>...per un legame allentato, un altro si rinsalda...fino a tornare all'equilibrio...

<_Belial> Ed è proprio l'equilibrio che noi vogliamo, giusto? Perchè se questo si rompe si crea un caos poco carino.. <sogghigna e le percorre il segno della vena sul braccio fino ad arrivare al palmo della mano.> Dunque.. Vogliamo procedere a ripristinare ciò che era, mia cara Tisifone? ne gioverebbe a voi.. un corpo in piena saluta, spinto dai più nobili scopi.. E non un ammasso di carne
indebolita e pallida.. Cosa dite? <ery sarà felicissima di questa definizione ._.>

<erynil> <quanto le dà fastidio vedere Damien in quel modo non è dato saperlo, ma comunque tanto tanto *_* li osserva sentendosi impotente, come ogni volta che succede qualcosa che riguarda la parte Erinnica di Damien, insomma, lei è lì che li guarda tutta attenta>

<_Damien_> <muove appena le dita quando belial le/gli sfiora il braccio, ghignando affabile> Sono certa che voi saprete fare ciò che di meglio possa essere fatto per me...e per i nostri scopi...<continua ad essere convinta di rimanere solo lei, di sicuro...Tisifone è superba, e si crede molto figa. riserva un ultimo sguardo di sfida alla ery> Hai perso, bambolina...mi dispiace *così* tanto...<che donna fastidiosa .__.' si alza in piedi, senza lasciare la mano di Belial...per favore Tisifone, vedi di contenerti sai?> A vostra disposizione...Padre...<padre Belial pronto ad officiare il rito!>

<_Belial> <lui si alza a sua volta ed estrae il pugnale che teneva in un fodero attaccato al fodero della cintura e lo appoggia sul braccio del ragazzo. Poi spinge in profondità nella carne seguendo la linea della vena. Non esce una sola goccia di sangue.. L'emocinesi è utile per non sporcare in giro. Poi abbassa il capo verso quel taglio che sembra parecchio profondo. Si sta concentrando..Chissà che vuol fare..>

<erynil> <lei non risponde a Tisifone, perchè non ha intenzione di darle la soddisfazione di vederla distrutta..però appena Belial incide la pelle di Damien le viene spontaneo di fare un passo in avanti e non so bene nemmeno cosa la trattenga dal provare a fermarlo, è il suo fidanzato quello..e la scena non le piace per niente..>

<_Damien_> <socchiude solo un attimo gli occhi quando gli incide il braccio, ma l'espressione di Tisifone non è di dolore...sembra piacere assoluto. Si morde appena il labbro inferiore, e riapre gli occhi solo quando Belial ha finito di tagliare...non è affatto stupita del fatto che non esca sangue, lei i poteri di suo padre li conosce bene. Lo guarda, ansiosa di vederlo proseguire. nemmeno si accorge
del movimento di ery, o forse sì, ma per lei non è altro che piacere aggiunto sapere che lei ne sta soffrendo>

<_Belial> <si inumidisce le labbra. Ora lui è concentratissimo. Però fa una cosa inaspettata. Allunga una manina verso Ery per invitarla ad avvicinarla ed andare da lui. Da dietro la schiena del buon Belial compaiono due piccole gocce di sangue. Due piccoli rubini che fluttuano nell'aria. Due gocce di sangue provenienti dalle sue stesse cicatrici. Non sangue a caso. Nel mentre che fa? Sta scindendo il sangue di Damien.. E sta cercando quello di Tisifone.. Qui è tutta biologia °°>

<erynil> <lei allunga la mano appena titubante e alla fine si avvicina, la rana quando non capisce diventa diffidente e adesso non ci sta capendo una mazza..però non ha niente da perdere, prende per un attimo la mano di belial per farsi forza mentre osserva le due goccioline di sangue, lei non ha mai visto niente di simile ed è spaventata ed incuriosita allo stesso tempo..>

<_Damien_> <guarda da dove si vede che stiamo chattando con una dottorA! Lui/lei rimane in attesa...se Damien si sta rendendo conto di cosa sta accadendo...di sicuro dev'essere un momento atroce per lui. La sconfitta, la prospettiva di perdere tutto ciò per cui ha sempre lottato...e non poter fare nulla per evitarlo. Ma l'espressione visibile è quella di Tisifone, ed è un'espressione allucinata, trionfante, ansiosa...Il sangue proveniente dalle ferite delle ali strappate ad un angelo caduto sono il massimo a cui una creatura infernale possa ambire>

<_Belial> <mentre piccole di sangue escono dalla ferita di Damien. Lui prende il braccino di Ery e senza curarsi del fatto che a lei farà un gran male -_- le incide il palmo della mano. Le stesse piccole goccine di sangue escono dalla ferita dell'elfa e vanno ad aggiungersi a quelle di Damien. E' il sangue di Damien. Ery è l'unica che riesce a tenere Damien, no? Bene, così il loro legame sarà
ancora più forte e la parte di lui legata a lei sarà sempre vigile. Dall'altra parte cerca di sopperire alla mancanza di Lucifero donando a Tisifone il suo stesso sangue, il sangue da cui ella stessa è nata. Ery per Damien, Belial per Tisifone. Equo, no? Funzionerà?>

<erynil> <a lei parte un urletto quando lui le taglia la mano, è spaventata, ma rimane ferma e buona e fa fare ciò che deve a Belial, anche se non ha idea se quello che sta succedendo la aiuterà davvero in qualche modo, un'elfina spaesata *_*>

<_Damien_> <tisifone esce dal momento di estasi, rendendosi conto di cosa voglia fare Belial...vorrebbe opporsi, ma non può contrastare la decisione del suo creatore...sa che andrebbe incontro a guai decisamente seri...e in più c'è Damien, che ora lotta con tutto se stesso per raggiungere ciò che Belial sta per donargli...perchè in fondo per lui non ci può essere coronamento migliore dei suoi desideri: unirsi indelebilmente tanto agli angeli quanto ad Erynil...due anime lo compongono, e per entrambe è il massimo che possano ottenere. Tisifone non proferisce parola, solo uno sguardo a Belial...interrogativo, e grato allo stesso tempo>

<_Belial> <lui guarda in viso Damien e sorride. Un ghigno a metà fra l'angelico e il demoniaco. Non si è mai fatto vedere da lui così.> Così sia.. Ogni cosa al proprio posto.. Ogni legame ineluttabile.. Lasciamo che l'ordine delle cose entri nella vostra mente.. <parla sia con Damien che con Tisifone. Detto questo lascia che il sangue si mischi prima di far sparire dentro la ferita di Damien tutto ciò che nera fuoriuscito.. Lascia il braccio poi si gira a guardare la Ery>

<erynil> <si guarda la manina e poi guarda belial, non sa come è andata XD non sa se deve ringraziarlo oppure se deve tentare il suicidio cercando di picchiarlo *_*> cosa..è successo? <si volta subito a guardare Damien, Tisifone, insomma, quello che è..e poi guarda poi torna a guardare il demone, aiuto -.-'>>

<_Damien_> <damien/Tisifone risponde con uno sguardo analogo a quello di Belial...il verde degli occhi cede spazio al grigio naturale delle iridi del mezz'elfo, che lo guarda con gratitudine...infernale e malvagio quello di Tisifone, quasi commosso quello di Damien...che casino xD l'ultimo sguardo però è per Erynil, e non ci sono dubbi di chi si tratti> Ogni cosa al proprio posto...<è il massimo che riesce a mormorare prima di svenire di nuovo, ma solo per il caos che aveva dentro che ora ha bisogno del suo tempo per mettersi in ordine, appunto. ovvero da qui alle 21.30 quando sono in chat xD>

<_Belial> <lui adagia piano piano Damien sul divano e prima di andare si china sulla ery per dirle una cosina.> Oh.. Secondo i costumi infernali.. Siete sposati.. <assottiglia lo sguardo tutto Hihi poi ride e fa per andarsene, andando verso la porta..>

<erynil> <se qualcuno glielo avesse detto magari si sarebbe almeno pettinata! a parte le cavolate si guarda il taglio sulla manina prima di seguire Belial, lo sguardo di Damien e le sue parole le hanno fatto capire che le cose devono essere andate per il verso giusto> grazie..davvero..vi devo tutto..<ha quasi paura di dirlo °° gli chiederebbe se può far qualcosa per sdebitarsi, ma chissà come mai non lo fa XD>

<_Belial> Non dite mai ad un demone millenario simili cose.. potrebbero risultare dannatamente invitanti, Erynil.. <alza un angolo delle labbra e riprende il cilindro col quale la saluta abbassandolo appena.> Tornerò a farvi visita per assicurarmi che tutto sia andato per il meglio.. Stategli vicino ora.. <e detto questo.. Silenzioso come non mai esce dalla casetta °° che iniziava a stargli stretta °° e va.. verso l'infinito ed oltre mentre io esco °ç°>
 
Top
MedeAthena
view post Posted on 10/4/2011, 22:55




<_Light> <allora. Sabato sera.. Io sono a casa, ma il caro light è in giro. Al momento sta bevendo alla locanda del villaggio. E' caldo e quindi può star fuori, svaccato ad uno dei tavolini che beve una birra .rut>

01[22:33] <_Avon_> <pure io sono a casa, ma ho bevuto due litri di vino e la mia pg si comporterà di conseguenza, perchè essendo la player sbronza non è in grado di muovere un pg sobrio. sta passando per la stradina davanti alla locanda con un nano che le zompetta accanto. ha una bottiglia di birra in mano semivuota e dalla sua espressione pare che non sia affatto la prima della serata. discute animatamente col nano, e guindi tiene lo sguardo in basso>

[22:35] <_Light> <beve un sorso di birra dal collo della bottiglia quando si accorge di un nano e di Avon che se ne ciarlano beati e contenti. Si porta due dita alle labbra e le fischia.. Ma non un fischio di ammirazione.. Un fischio da richiamo xD Attira l'attenzione ò_ò>

01[22:37] <_Avon_> <come si fa per chiamare i cani! e lei si gira...ci mette un attimo a focalizzare light, poi si sbraccia tutta per salutarlo, un po' scoordinata> Un bevitore solitario! Lo sai che chi non beve in compagnia o è un ladro o è una spia? <congeda il nano che se ne va un po' offeso e trotterella al tavolo> Però se mi offrissi una birra potrei salvarti da questa fine indegna...

[22:41] <_Light> <lui ride scuotendo il capo. Si è accorto che è un bel pò brilla.> Oh, aiuto.. Che brutta cosa.. meglio tutelarsi da simili illazioni! <chiama il cameriere ed ordina una birra.> Te ne offro quante ti pare, tanto sono gratis.. <la guarda tutto *_*>

01[22:43] <_Avon_> <tanto lei si stava già sedendo çç si appoggia con i gomiti sul tavolo e lo guarda tutta @_@> Però se dici che la offri fa subito più bella figura...ma ti devo insegnare tutto? <scuote la testa con evidente disapprovazione> Che c'è? Perchè mi guardi così?

[22:46] <_Light> Perchè qui è tutto gratis.. <ridacchia.> Quindi ci si può dare all'alcolismo senza la paura di andare in bancarotta, è la cosa più figa di questo posto, vero? <beve un altro sorso di birra rimanendo tutto svaccato sulla sedia.> Allora? Cosa facevi in giro di bello? A parte tormentare un povero nano?

01[22:54] <_Avon_> <ride anche lei, appoggiandosi con la schiena alla sedia> E' esattamente il nuovo scopo della mia vita, e ti dirò che sta funzionando alla grande...<ma yvonne, che figure fai? -__- indica la strada come se ci fosse ancora il nano> A parte che non lo stavo tormentando ma lo deliziavo della mia ineffabile compagnia...cosa facevo? aspettavo di essere invitata a condividere alcolici con un fascinoso mutante...no?

[22:56] <_Light> Il tuo nuovo scopo? Ubriacarti fino a perdere coscienza di te? O mi sto perdendo qualche passaggio? <alza le spalle> O forse sono brillo anche io.. <lui si guarda intorno tutto curioso.> Ah si? E dov'è? Vedo solo elfi e elfe con le fighe stenche.. <ride ed estrae tutto il necessario per far su una sigaretta.> Vuoi?

01[23:00] <_Avon_> <annuisce molto convinta> Certo che sì...non ti sembra un'ottima ragione di vita? Insomma...chi ce lo vieta, qui? Non c'è nemmeno il problema della patente...<ridacchia e lo guarda severa> Male, non ci si sbronza mai da soli, è triste...e comunque il mutante eri tu, sai? <ride per le fighe stenche e guarda il tabacco con aria golosa> Oh...sì, grazie...

[23:06] <_Light> <ottimizza i tempi usando il proprio potere e in pochi secondi ecco due sigarette perfettamente confezionate. Ne porge una ad Avon e le passa l'accendino bic di plastica scrausa xD> In realtà non era venuto qui ad ubriacarmi.. Era semplicemente una serata quasi estiva.. <alza le spalle e sorride.> Si, sei ubriaca.. E anche tanto.. <per il fascinoso mutante xD>

01[23:09] <_Avon_> <la prende e fa cilecca con l'accendino un paio di volte, poi alla fine riesce ad accendersi la sigaretta> Il problema è che la birra ti ubriaca anche se tu non vuoi...e stasera è troppo bella per passarla da soli, quindi...<forse si riferisce più a se stessa che a lui, chissà > Non sono ubriaca...sono semplicemente artificialmente felice, è diverso...<appoggia il mento sulle manine e lo guarda> Cosa ti piace fare nelle serate quasi estive?

[23:15] <_Light> <prende l'accendino e si accende la sua sigaretta, poi la lancia al centro del tavolo con noncuranza.> Be', adesso nessuno dei due è solo.. No? <la guarda sorridendo appena poi prende un lungo tiro.> Artificialmente felice? Quindi vuoi dirmi che non hai ancora trovato la felicità naturale, Yvonne? <torna appena più serio e scuote la testa.> Mi piace bere, fumare e guardare la gente che passa.. Un tempo mi piaceva anche andare alle feste, ma ora ho perso interesse.. Starò invecchiando..

01[23:19] <_Avon_> <annuisce, incrociando le braccia sullo schienale della sedia e appoggiandosi sopra con la guancina...è tutta storta e scomposta, ma non ci fa caso> Già , ora siamo in due ed è già un embrione di festa che potremmo farci bastare...<ma che minchia dice? non so, sono sbronza pure io xD soffia il fumo e guarda le volute che si disperdono nell'aria> No, ancora no...avrei dovuto? Nel frattempo va bene così...<finalmente lo guarda, sorridendogli un po' ingenua> Ti piace bere, fumare, guardare la gente che passa e sparare cazzate con la tua amica umana...

[23:26] <_Light> Un embrione di festa? <ride di gusto ed annuisce> Meglio essere in due e divertirci piuttosto che essere in mezzo a mille teste di cazzo, no? <continua a fumare sempre tutto svaccato.> Be', in realtà lo speravo.. Più che altro per te.. <abbassa lo sguardo sulla brace della sigaretta. Poi torna a guardarla ridendo.> oh, si, è esattamente questa la cosa che più mi rilassa, sai?

01[23:29] <_Avon_> <ride anche lei, bevendo un sorso di birra> Sì insomma...canonicamente due persone non sono una festa, ma se in questo momento noi decidiamo che la nostra è una festa privata vietata alle teste di minchia, automaticamente...<si ferma e lo guarda, s'è persa> Lascia stare. <fa sciò sciò con la manina, evitando di parlare della felicità > Cosa? Bere, fumare o sparare cazzate con me?

[23:35] <_Light> <alza entrambe le sopraciglia cercando di seguire il discorso di Avon, ma alla fine ci rinuncia e torna a bere la sua birra.> No, è un discorso che fila.. <si gira verso un elfo tutta bellino che passa lì vicino.> Via, lontano dalla nostra festa, minchione! <gli fa pure sciò sciò con la mano mwhahaha l'elfo gli impreca dietro in qualche lingua strana e se ne va.> Si, dicevi? *_*

01[23:37] <_Avon_> <lei che è più scema di light punta il dito contro l'elfo> Già , tornatene dalle tue elfe con la figa stenca! Non le vogliamo le teste di cazzo e nemmeno le orecchie a punta! <il povero elfo la guarda sconvolto e se ne va scuotendo la testa. lei ride come una scema e si rovescia pure addosso un po' di birra> Merda..guarda cosa mi hai fatto fare! <ah è colpa di light, ora?>

[23:41] <_Light> <infatti lui la guarda tutto basito e fingendosi scandalizzato per pigliare per il culo l'elfo.> Devo avere un nuovo potere.. Spingere le bottiglie di birra contro la gente.. <ride ed estrae un pacchettino di fazzoletti di carta che poi le porge.> Tieni, va.. Amica delle fighe stenche!

01[23:44] <_Avon_> <guarda la macchia sulla maglietta come se fosse di acido muriatico e prende il fazzoletto, tentando di asciugarsi> Grazie...a parte che io non sono amica delle fighe stenche! Le mie amiche sono tutte fighe vere...mica come quelle bionde lì...<fa il broncino per la maglia, poi lo guarda> Mi sto divertendo. <lo dice così, con l'espressione un po' da anto °° non se l'aspettava xD>

[23:47] <_Light> <ride annuendo poi butta via la sigaretta ormai finita.> L'importante è che non siano insipide come queste elfe.. Sono tutte uguali.. <sospira finto indignato poi le sorride più convinto.> Mi fa piacere, Avon.. E' reciproco, davvero..

01[23:50] <_Avon_> <gli sorride, un po' storta perchè un bel pezzo in là , e butta la cicca della sigaretta dentro la bottiglia vuota> No, le mie amiche sono diverse, e sono speciali...altrimenti non lo sarebbero, preferisco stare da sola piuttosto che far finta di apprezzare qualcuno che invece schifo pur di aver qualcuno...< @_@ sta per dire che gliele presenterà , ma poi si trattiene per una serie di motivi> Sono contenta se non ti stai rompendo le palle...ho sempre paura di essere noiosa e banale...<tu?!>

[23:53] <_Light> <lui non vuole conoscere Lenore. Non per altro, ma non voglio chattare da sola ò__ò nwhahahahahaha - Cerca di seguire l'ennesimo discorso di Avon e pare farcela °°> E' un ragionamento complicato, ma sono d'accordo.. Ecco perchè su quest'isola i miei amici si contano sulla punta delle dita.. <ride appena.> Avon, se c'è qualcosa che non sei è sicuramente l'essere noiosa o banale, sai?

01[23:57] <_Avon_> <annuisce e si perde un attimo a contare le sue amicizie> Bhè sì, anche le mie se escludiamo i nani non è che siano così fitte, sai? I nani invece sono un sacco...ma mi stanno simpatici, sono sempre ubriachi e incazzati...<ridacchia e fa cenno al cameriere di portare altre due birre...ma basta!!!> Davvero? Questo mi consola! <chiude gli occhi, tutta concentrata> You're so fuckin' special...I wish I was special...<dondola a tempo con la canzone, occhio che ora cade dalla sedia...>

[00:02] <_Light> I nani sono il passatempo.. Il contorno.. Ma non dirglielo che magari si sentono esclusi ed offesi.. <ridacchia e prende la birra che nel frattempo è arrivata.> Appunto.. <visto che lei tutto d'un tratto si è messa a cantare xD> E' il momento karaoke? O sei passata al momento canto per dimenticare perchè la birra non mi basta?

01[00:05] <_Avon_> <apre un occhio e fa l'offesa> Non apprezzi il mio canto, ho capito...e non capisci nemmeno un cazzo dei testi! <ma yvonne xD prende la birra e beve, continuando a guardarlo di sottecchi> I nani almeno mi ascoltano mentre canto e si divertono pure...<all'improvviso spalanca gli occhi e agita le mani> Non parlare mai di 'dimenticare' con me, sai?! E' come dire 'corda' in casa dell'impiccato, o 'culo' in casa del pazzo con i capelli bianchi! <...>

[00:08] <_Light> <lui ride e allunga una mano per scompigliarle affettuosamente i capelli.> Sto scherzando, scemetta.. <poi socchiude le labbra realizzando di avere fatto una pestata micidiale. Lascia cadere la testa in avanti sbattendo con la fronte contro il tavolo.> Oh cazzo.. scusa.. Non volevo..

01[00:11] <_Avon_> <quando le scompiglia i capelli arrossisce appena, a parte la sera in cui gli ha pianto sulla felpa non hanno mai avuto tanti contatti fisici e si sa che yvonne s'imbarazza subito per queste cose> Se se, facile nascondere la mano dopo aver lanciato il sasso...<ride e con le manine gli alza la testa, sporgendosi sul tavolo> Ma lascia stare, stavo scherzando pure io...non sono così sensibile, sai? <no?>

[00:13] <_Light> <rialza la testa e Sospira e la guarda con l'aria di uno che ha fatto una grandissima figura di merda.> No, non stavi scherzando.. Sono io che sono uno stupido insensibile e non ci ho pensato.. <lo dice seriamente, ecco..>

01[00:22] <_Avon_> <lei scuote la testa, tenendogli ancora le manine sulle guance> Non sei nè stupido nè insensibile e io scherzavo davvero...voglio dire, ormai è successo, non ha senso che mi strugga o che mi metta a limitare gli altri...<dopo il discorso che ha fatto dagon ha provato a mettersi il cuore in pace...non è facile, ma la birra aiuta xD in tutto questo lei ha ancora i capelli tutti scompigliati, che saran poco stopposi a tingerli sempre di viola>...guarda che ti caccio via dal party...<prova a sdrammatizzare>

[00:25] <_Light> <lui all'inizio la guarda davvero dispiaciuto poi perà allunga una manina e le dà un pizzicottino affettuoso sulla guancia. Non c'è bisogno di altre parole, ecco. però mica può restare troppo serio tanto che poi fa il faccino triste.> No, il party no! Senza di me non è più in.. <la guarda tutto ò_ò poi ride appena>

01[00:27] <_Avon_> <lei gli lascia la faccia, rendendosi conto di averla tenuta un po' troppo fra le mani, e torna a sedere sorridendo> Anche perchè senza di te rimango da sola e dopo sì che non è più un party, è solo una sfigata che beve da sola e ritorniamo al punto di partenza...<è vagamente in imbarazzo perchè ha avuto un pensiero stupendo, e si distrae con una luuunga sorsata di birra>

[00:30] <_Light> <pensiero stupendo çç Le sorride. Gli fa tanta tenerezza Yvonne.> Infatti, non ti conviene e ti tocca tenerti la mia compagnia molesta, sai? <per sdrammatizzare il momento le scompiglia di nuovo i capelli e ride. Se Avon gli spacca la faccia le dà ragione °°>

01[00:33] <_Avon_> <ora si ricorda di pettinarseli con le dita e lo guarda male> La smetti di disfarmi la messa in piega? <ma quale messa in piega, io yvonne me la vedo sempre tutta scarufita xD> Puoi farmi compagnia senza essere molesto? sarebbe meraviglioso...e non guardarmi con aria di commiserazione, sai? <ricomincia a cantare, di nuovo ad occhi chiusi...ogni tanto le scatta il momento karaoke> But I'm a creep, I'm a weirdo, what the hell am I doing here? I don't belong here...

[00:34] <_Light> I don't belong heeeeeree.. <le fa dietro il coro stonando apposta come un ubriacone e alla fine ride.> Si, giusto.. Non vorrei poi che spendessi i tuoi ultimi spiccioli in parrucchiere per tenere la tua messa in piega perfetta.. <ma la prende pure per il culo??? pecchè>

01[00:36] <_Avon_> <non ho capito se sono uno di fronte all'altra o di fianco, nel dubbio lei gli dà una bottarella in testa con il sottobicchiere di cartoncino della birra> La smetti di interrompermi? <incrocia le braccia, di nuovo finta offesa> Io la piega me la faccio da sola, il parrucchiere è da borghesi...<!!!>

[00:39] <_Light> <non ho capito neanche io come son messi *_* mwhahahah A questo punto scoppia a ridere.> YVONNE, cristo d'un dio! Tuo padre ha una villa con piscina ed è ricco da far schifo.. Con tutto il rispetto per tuo padre, ma.. <la guarda con aria di sfida.> SEI UNA BORGHESE! <prima che lei si ribelli o lo meni.. Che farebbe pure bene. Si alza di scatto e la prende in braccio rivoltandola sulla spalla con la testa all'ingiù.. Aiuto adesso vomita. °°> E se mi colpisci ancora ti faccio cadere, sai? <aaaah il potere di essere brilli *_*>

01[00:44] <_Avon_> <lei non s'accorge nemmeno del movimento di light e si ritrova a sacco di patate, attenzione che vomita davvero xD> Mettimi giù, demente! <gli smanaccia sulla schiena, convinta di fargli pure male!> I soldi di mio padre vengono dal traffico internazionale di droga, ti pare una cosa da borghese?! Io NON sono una borghese!!! <sabry: <stesa sul divano di pelle color crema si da' lo smalto alle unghie dei piedi> Sai caro, ho voglia di fare un viaggio...Polinesia o Maldive, questo giro? *_*>

[00:48] <_Light> <mwhahahahahahahahahahah me la immagino la Sabry!!! Lui non la lascia, si allontana dal bar con lei messa così. Tanto è magra ed è leggera.. Poi è un mutante, ha una marcia in più ò_ò mwhahaha> Sei una borghese alternativa, ma pur sempre borghese, mia cara.. <ride prendendola in giro e poi l'appoggia a terra quando arriva davanti alla foresta e le dà un buffetto sulla fronte.>

01[00:52] <_Avon_> <lei continua a smanacciare e sgambettare, le gira la testa già di suo e in quella posizione ancora di più> Non è vero, non sono una borghese ho detto! Guarda che mi incazzo! <ma chi ci crede, le viene pure da ridere xD quando la mette giù lo guarda, un po' smarrita...s'è persa °°> Mbè?

[00:53] <_Light> <si guarda la maglia e gliela indica.> Poi mi ci vomiti sopra, sai com'è? <ride e fa un passo indietro temendo che le dia un pugno in faccia xD Poi però la guarda ridendo.> Sono bravo a far dimenticare i dispiaceri o no?

01[00:55] <_Avon_> <infatti lei allunga una mano come per colpirlo ma ovviamente fa cilecca xD> Io non vomito...rimango sbronza per giorni per questo motivo, ma almeno la tua maglia è salva...<incrocia le braccia e alla fine gli sorride> Sì, non sei male...<in che senso?>

[00:58] <_Light> Anche tu non sei male.. <non si sa in che senso *_* Sorride.> Allora? Giretto al mare e collassata sulla spiaggia o ti riaccompagno in camera? <in ogni caso le porge le mano.>

01[01:01] <_Avon_> <prende la manina di Light un pochino titubante, fortunatamente è buio e non si vede che arrossisce> Spiaggia e collasso sulla sabbia, ovviamente...che razza di domande fai? <gli sorride e stringe appena la manina, non so se pensa che siano come le briglie dei cavalli che le sbatti per farli partire>

[01:03] <_Light> <mwhahahahaha xD - Lui le sorride incoraggiante.> Speravo che rispondessi la prima opzione.. <si avvia dalla parte del mare quindi.> Ma sono un tipo che lascia un sacco di libertà .. Sono poliedrico! <no sei scemo *_* Poi guarda davanti a sè.> Grazie.. <di che? °°>

01[01:05] <_Avon_> <lo guarda si sottecchi, ad ogni passo barcolla un pochino ma si regge bene in piedi...forse> Non è vero, mi hai fatto una domanda conoscendo già la risposta, e sapendo che la risposta avrebbe coinciso con ciò che anche tu preferivi fare...<@_@ gli sorride, girando la testolina per guardarlo> e di che?

[01:07] <_Light> <gira la testolina e alza le spalle.> Per la festa di stasera.. <ride e la tiene per mano, ma tranquilli eh.. °° Lui neanche se ne accorge.> E poi perchè hai scelto quello che volevo fare io.. <*_* se..>

01[01:09] <_Avon_> <sì anche lei è tranquilla...solo le piace tenergli la mano, senza doppi fini> E' stata reciproca sia l'una sia l'altra cosa, per cui...grazie anche a te, mutante speciale...

[01:10] <_Light> <le sorride di rimando.> Ecco, gli umani dovrebbero essere tutti come te.. Non avrei mai avuto quest'occhio trendy <ci sdrammatizza su ogni volta ._.> Ma sarebbe un mondo diverso..

01[01:12] <_Avon_> Sarebbe un mondo di gente col fegato devastato, lascia perdere! <scuote la manina libera e poi lo guarda per qualche attimo prima di parlare> Il tuo occhio trendy a me piace, e non è borghese per niente...<che scema xD>

[01:15] <_Light> <alza le spalle come niente fosse niente.> Più lavoro per i medici.. Vista la disoccupazione.. <ma light .__. Ride di gusto ed annuisce.> Ok, lo prendo come un complimento allora.. E poi l'ho sempre detto.. Fa molto Bowie e Paganini.. <peccato l'abbia dovuto sudare a suon di torture *_*>

01[01:17] <_Avon_> <lo tira per la mano, come per spingerlo> Dai va là, David Bowie dei poveri...cammina e non dir cazzate...<lo guarda, e le brilluccicano un po' gli occhi...un po' per l'alcol e un po' perchè sta bene> voglio stendermi sulla sabbia...

[01:19] <_Light> <ride e si lascia spingere, ma non le lascia la manina. °°> Vado, vado.. <lui la guarda ed annuisce.> Se ci scappa possiamo anche mettere i piedi in acqua.. <anche lui si vede che sta meglio.. Se non altro non sta pensando a cose brutte.. Poi sente pensarci se la tira contro e le bacia la fronte °° >

01[01:21] <_Avon_> <lei si ritrova non sa nemmeno come contro light, e il bacino sulla fronte le fa saltare il cuore...son quelle cose che non t'aspetti e che ti emozionano °° > Ma...<ride appena, una di quelle risatine imbarazzate che si fanno soffiando col naso, non so come spiegarlo xD e si alza in punta di piedi per baciargli la guancia *_*>

[01:25] <_Light> <le sorride poi magari si rende pure conto che sembrano due fidanzati e rimane un pò così °° Fa la stessa risata imbarazzata. Le fa fare una piroetta come una ballerina, ma non le molla la mano.> Forza, se no non arriviamo più.. <*_* si ciao eh>

01[01:28] <_Avon_> <sono entrambi un po' basiti dalle loro azioni xD fa la piroetta e si riporta accanto a lui, stringendogli la manina un po' più forte...> Sì, meglio che andiamo...<e io vado a nanna *_*>
 
Top
view post Posted on 2/5/2011, 19:23
Avatar

Young Adult

Group:
*Vippina*
Posts:
7,805

Status:


Inferno, dopo l'incontro tra Brian ed Ethan

<ethan_> <dunque, fatino fatoso ha voltato l'angolo da cinque minuti e sta proseguendo la strada, che a quanto pare è sempre dritta e, probabilmente sarà suggestione, sempre più buia. La vicinanza di Brian gli dava quella sicurezza che una persona conosciuta ti da in un posto di cui invece sai a malapena il nome. comunque sia lui continua a camminare..>

<@Sorat_> <in fondo al corridoio Ethan si troverà davanti una porta. un portono grande e grosso, di quelli di legno massiccio. la porta però non è chiusa, bensì appoggiata. chissà perchè proprio Ethan trova la porta in questione.. sarà fortuna o semplicemente Sorat ha appena scoperto che c'è qualcuno all'inferno che lo sta cercando? forse.. è stato semplicemente lui a far arrivare Ethan li.. chissà. Fatto sta che il demone è davvero dietro quella porta>

<ethan_> <e lui cammina che ti cammina alla porta all fine ci arriva. Si guarda intorno e quella è l'unica via che c'è, gli pare ovvio che sia li che deve andare. Fa un respirone profondo, poi finalmente si decide ad aprire del tutto il portone, beata parte draconica che lo aiuta con la forza. Accompagna la porta fino alla fine, guardando in silenzio la figura che gli si para di fronte. Sarà, ma come lo guarda lo odia, è quello li la causa delle sue disgrazie> Sorat.. <çç>

<@Sorat_> <lui è seduto sciallo sciallo su una poltrona della stanza. sta leggendo, almeno così sembrerebbe. alza appena lo sguardo sul fatato e lo fulmina con i suoi occhietti rossi> e tu.. saresti.. ? <lo dice con gran menefreghismo. E' già pronto a farlo finir fuori dalla stanza.. non sa ancora che è il famoso Ethan.. sa solo che è uno che lo sta cercando>

<ethan_> <ma ma.. non lo vedi che non centra niente con il luogo dove si trovan? xD Chi vuoi che sia l'unico pirla che va all'inferno così, senza arte ne parte.. Fa qualche passo avanti, le braccia lungo i fianchi e lo sguardo truce> Ethan.. Ho ricevuto un invito.. Il *tuo* invito.. <ora gli ranza via la testa, è stato bello..>

<@Sorat_> <chiude il libro di colpo e lo appoggia sul tavolo li di fianco> Ethan.. Ethan.. Ethan.. <fa finta di pensarci su un po'< mi spiace.. non conosco nessun Ethan.. <gli fa sciò sciò con la manina guantata, lo prende in giro> e gradirei che tu ti rivolgessi a me con un'altro tono.. a meno che tu non voglio passare qui il resto della tua vita.. <serio, molto molto serio> spero di non doverlo ripetere.. <e nella sua mano compare una boccettina con il tappo di sughero, apparentemente vuota>

<ethan_> No? <fa qualche passo avanti, guardandolo bene in viso e distraendosi solo per guardare un attimo la bocetta, spera di aver capito cos'è, ma non vuol essere troppo ottimista già subito> Ethan.. <prende un bel respiro, vorrebbe rispondergli male, ma segue quello che gli dice e gli rispond calmo, che è inutile provocarlo a vuoto rischiando di farlo incavolare per nulla> Ethan il ragazzo di Layla..

<@Sorat_> oh.. quell'Ethan.. già.. avevo dimenticato che esistevi anche tu.. <la boccetta è vuota.. forse dentro c'è qualcosa, forse no.. chissà, Sorat non lo dice> e dunque.. sei sceso sul serio.. <accenna un sorrisino ironico e si sistema i capelli prima di riprendere a parlare> sono davvero stupito.. sul serio.. i miei complimenti.. sceso nella tana del lupo.. solo perchè te l'ho chiesto.. ti facevo più furbo..

<serenella> <alza gl'occhietti al cielo, rimanendo li in piedi davanti a lui. Quanta ironia a cui vorrebbe rispondere a tono, ma si trattiene ancora una volta dal farlo. Chissà da chi l'ha ereditata tutta questa pazienza..> Non perchè me l'hai chiesto, perchè hai qualcosa che appartiene a Layla.. E mi sembra superfluo aggiugnere.. Che rivoglio la sua voce.. <non una titubanza nella sua voce, è un fatino tutto d'un pezzo quando c'è da farsi valere>

<@Sorat_> ancora, non ci siamo.. giovane Ethan.. <scuote la testa appena appena> il tuo tono, il tuo parlare.. non hanno niente di umile sai? dovresti, ripeto, portarmi maggiore rispetto.. visto che sembra che tu voglia qualcosa che mi appartiene.. e chissà che io, non te l'abbia già dato.. <la boccetta che ha in mano si muove appena, emettendo qualche luccichio> vedi Ethan.. anche se lei riavrà la voce.. tu non avrai mai lei.. sei davvero convinto che ne valga la pena? <....>

<_Ethan_> I miei genitori mi hanno insegnato a portare rispetto per le creature che meritano, Sorat.. <no ma fai pure, Ethan, tirati la zappa sui piedi da solo che lo fai contento. Guarda la boccetta che sbrilluccica aprendo peer un attimo la bocca a vuoto, poi la indica e torna a guardare lui> C'era la sua voce li dentro? <sa da solo che probbailmente è una domanda retorica. Poi ascolta le sue parole, scuotendo la testolina bionda> Layla *è* mia, nonostante.. Il patto che la lega con te.. Non è questo a renderla tua.. Per cui si, ne è valsa la pena scendere per lei.. <tiè!>

<@Sorat_> La sua voce.. chissà.. probabile che sia li dentro.. o forse no.. magari ti ho solo ingannato.. <la boccetta che Ethan ha in mano scompare, così come era comparsa> anche se secondo i tuoi canoni non merito il tuo rispetto.. ti ricordo che ti trovi a casa mia e sei venuto tu a cercare me.. per cui.. impara a portar rispetto prima di chiedere o domandare.. <si alza in piedi, e fa un passo verso il fatato. ma solo uno per poi incrociare le braccia> e chi ti da la sicurezza che lei sia.. tua? perchè te lo ha detto? <sorride>

<_Ethan_> <lascia perdere la mano ormai vuota, concentrandosi solo sul demone> come se avessi avuto qualche scelta.. No? <gli par ovvio che se non fosse sceso, Layla col piffero che si sarebbe ripresa la voce.. O almeno lui ci spera che Sorat non sia così subdolo.. Questo ragazzo ha troppa fiducia nel prossimo> Perchè è tornata da me, Sorat! Qualsiasi cosa abbia dovuto sopportare qui.. è tornata da me, non è rimasta qui ne andata da altri.. Questo vale più di ogni altra parola, mi pare ovvio.. <ben a te..>

<@Sorat_> abbiamo sempre la possibilità di scegliere Ethan.. ricordatelo, sempre.. <anche Layla l'ha avuta ed ha scelto.. sbagliando *_*> ma tu davvero credi che sia tornata per te Ethan? non credi che sia perchè io le ho concesso di tornare? Ancora non ti ha detto niente immagino.. e tu come uno sciocco sei sceso a riprenere la sua voce solo perchè.. te lo ha chiesto lei.. <scoppia a ridere divertito e si tocca la fronte> non immagini quanto mi fai pena.. <....>

<_Ethan_> Anche se non fosse tornata per me, l'importante è che dopo essere tornata abbia voluto stare con me.. Questo per me significa scegliere.. <scuote la testa quando lui ride, al contrario il fatino è a dir poco disgustato, anche se il grillo nella testa glielo mette> non.. Non mi ha detto niente perchè è senza voce! <seee sicuramente, dato che comunque ti scrive il resto *_*> Non capisco perchè dovrei far pena a qualcuno per questo.. <*_*_*_*>

<@Sorat_> <lui lo guarda, alzando appena la testa perchè stava ridendo> ma davvero.. davvero credi che lei abbia scelto te Ethan? perchè sei l'uomo che lei ama? <si è per quello ma sorat gli mette il dubbio> è un demone.. e come tale... lei.. preferisce i suoi simili.. come.. Amon.. non credi? <fa di nuovo qualche passo verso il fatato e nella manina guantata ricompare la boccetta> sei venuto per questa.. bene.. prendila.. e torna da lei.. convinto che sarà per sempre..

<_Ethan_> <annuisce ovviamente alla sua frase, su quello non ha alcun dubbio> Esatto.. <fa un sospiro, ha qualche difficoltà a parlare di chicchessià stia con Layla oltre lui> Amon, è stata una parentesi.. Che come si è aperta si è anche chiusa.. <lo guarda dritto negl'occhi, su questo non ha dubbi e spera di far bene a non averli. guarda infine la boccetta, allungando la mano verso di lui come gli dice di prenderla.. sperando di non essere troppo ingenuo in quel gesto>

<@Sorat_> sicuro che sia stato solo una perentesi ethan? Nei sei così sicuro? io non ci giurerei.. lui è a poe.. come la *tua* layla.. lei è un demone.. credi che.. non ci ricadrà? <che stronzo.. lui continua a fissarlo con gli occhietti rossi e vispi, proprio a stronzo XD lascia che la boccetta cada nella mano del fatato mentre lui bisbiglia> tornerà da me quando io la chiamerò.. e tu non potrai fare niente.. lei è destinata a me.. da quando è nata.. e tu, come dici di Amon, sei solo una parentesi..

<_Ethan_> <scuote la testa, chiudendo per un istante gl'occhi come se Sorat fosse un incubo che una volta riaperti puff, svanisce> Layla.. Sta CON ME! No che non ci ricaschrà.. Non cercare di far centro con questi giochetti subdoli, Sorat, non funzionano! <circa.. Guarda la boccetta che ha in mano, mettendendosela in una tasca dei jeans e portandosi rapidamente una mano al fianco> Layla non tornerà da te, Sorat.. <estrae velocemente la pistola, levando la sicura e puntandola contro il demone. Si è allenato bene per essere così rapido in un movimento appreso da poco> Layla è MIA.. <e con questo lui vuol concludere il suo discorso. Lo guarda davvero serio e truce, mi rende anche orgogliosa via..>

<@Sorat_> <alza le mani in segno di resa quando vede la pistola, continuando a sorridere. non si lascia impressionare.. anche se conosce quel tipo di arma. E sa anche da dove proviene. Ma mantiene la sua solita espressione, come se la cosa non lo preoccupasse minimamente> oh.. quanta irruenza!! spero tu sappia quello che stai per fare Ethan.. perchè se mi spari e sbagli mira, anche solo di qualche centimetro.. ti renderò la vita.. un vero inferno.. <scoppia a ridere> chissà che tu non la usi su te stesso quando saprai la verità da Layla! <e ride.. uccidilo e fine *_*>

<_Ethan_> <alza appena un angolino della bocca, guardandolo sempre> Perchè invece ora la rendi un paradiso, non è vero? <e dopo la azzeccata ironia.. Spara. Non ha idea di dove si debba mirare per uccidere un demone, io nemmeno, o almeno per fermarlo. Direi che punta alla cosa più ovvia, ovvero a cuore. E pistola o no, Ethan ha una buonissima mira. Tira con l'arco da quando è un nanetto, su questo non gli è stato difficile abituarsi con la pistola. Aspetta qualche istante, attendendo la reazione del demone e iniziando a fare qualche passo indietro... ma corri, idiota!>

<@Sorat_> <si pende la pallottola in pieno cuore.. peccato che per far fuori un demone si debba puntare al cervello ò_ò supernatural insegna.. ma la pallottola fa comunque il suo dovere, perchè è speciale. nell'istante in cui trapassa la carne, sorat, fa un passo indietro e si porta la mano al petto. guarda fisso il fatato e fa un'espressione per niente simpatica> vattene.. o non manterrò la mia promessa.. <ovvero ti uccido.. ma ancora è in piedi e non accenna a cadere, nemmeno epr sbaglio>

<_Ethan_> <ecco perchè devo ricominciare a guardare la sesta serie, poi perdo colpi anch'io è_è lui attende ancora un attimo, ascoltando le sue parole. Qualsiasi cosa gli venisse in mente di dirgli se la tien per se, uscendo dalla porta e, camminando veloce, riprendendo la strada da dove è venuto per tornare a return il più presto possibile prima di morire *_*>

<@Sorat_> <e lui rimarrà così.. non si sa che effetto avrà la pallottola di Sam.. ma un qualche effetto sicuro lo farà.. solo che anoi comuni mortali, non è dato saperlo>
 
Top
_mika_chan_
view post Posted on 4/5/2011, 18:36




Domenica sera - Camera di Amon

<@Layla_> <miss muta 2011 è davanti alla camera di Amon in questo rpeciso istante. Deve consegnargli una lettera di Sorat -che io ancora devo scrivere- ma non ha avuto il coraggio da che è tornata per farlo. ha deciso di fargliela passare sotto la porta e poi andare via °° ed è quello che sta facendo infatti. sta cercando di infilar la lettera sotto la porta di amon in religioso (!) silenzio>

<_Amon_> <il giovane demone però non ha bisogno di sentire rumori per sapere che c'è qualcuno alla sua porta, e pensa anche di sapere chi sia questo qualcuno, mentre Layla sta facendo scivolare la lettera la porta si apre, dall'interno ovviamente non in faccia alla ragazza xD e lui è lì in piedi che la guarda dall'alto, dall'espressione non si capisce se sia incazzato o se sia felice di vederla invece> cosa fai? bussare e dirmi almeno ciao era troppo impegnativo? <che sia muta lui nemmeno lo sa ovviamente>

<layla_> <alza la testa e lo guarda.. sgamata in pieno. infatti si alza subito di scatto e fa un passo indietro. lo guarda per pochi istanti e poi abbassa lo sguardo. poi, senza dir nulla gli porge la busta che contiene la lettera di sorat. e alla torna a guardarlo, con un timido sorriso>

<_Amon_> Visto che non me lo dici tu te lo dico io... ciao.. <aggrotta la fronte quando le porge la lettera e vedendo solo che è di sorat spalanca gli occhi, secondo me pensa proprio male, sospira e la prende alla fine rimettendola in tasca, non ci ha fatto caso che ancora non parla lei, allarga le braccia e poi le lascia ricadere lungo i fianchi> non vuoi entrare? <fa il duro e l'incazzato ma è felice di sapere che è viva e sta bene, almeno per quello che può vedere lui> ..entra... <si sposta dalla porta per permetterle di entrare ovviamente>

<@Layla_> <continua a guardarlo, un pochino imbarazzata. non si vedono da quando lei lo ha mollato in malo modo e non ha idea se lui abbia o meno ricevuto il suo biglietto. sospira e lo guarda annuendo. non vuole andar via, anche perché vorrebbe scusarsi di persona. peccato che senza voce sia davvero davvero complicato farlo. quando però lui si sposta dalla porta lei entra dentro e si mette a scriver sul suo fedele taccuino, che poi gli mostra> "mi dispiace Amon.. per tutto ma.. sorat non sa niente.." <ovvero lei non gli ha detto che lui era interessato a layla>

<_Amon_> <sì che lo ha ricevuto, altrimenti non si sarebbe preoccupato per lei che scendeva giù, quando entra chiude la porta e sospira, la stanza non è come l'ha modificata layla, ha tolto le tende, i quadri, i cuscini...ha tolto tutto quello che poteva togliere che aveva messo lei, quando si volta e la vede scrivere aggrotta la fronte> ma che fai? <legge il bigliettino sempre un po' perplesso> prima di tutto perchè scrivi e non parli? che ti è successo? <è già alterato ora, ma non con lei> e... insomma.. non hai da scusarti...non siamo stati sinceri l'uno con l'altra... e di quello che sa o non sa sorat non importa... <noo che importanza ha se ti ammazza xD>

<layla_> <si guarda attorno.. nota che la stanza è cambiata e un po' ci resta male ma insomma.. capisce anche perchè lo abbia fatto. sospira e dopo essersi guardata attorno si volta verso di lui> non.. posso.. <prova a pronunciare quelle parole, che escono come un leggero sibilo. Riprende a scrivere qualcosa che poi gli porge> "sorat si è preso la mia voce.." <lo guarda un attimo perplessa e riprende a scrivere> "sorat non sa niente Amon.. è fiero di te.. e voglio che così sia.. almeno questo, te lo devo.." <si sente in colpa, molto in colpa.. per come lo ha trattato, ed è il suo modo per scusarsi>

<_Amon_> <lo vede che si guarda attorno e sa anche perchè, ma si limita a sospirare e non dice nulla, però quando sente quel mezzo sospiro che dovrebbe essere la voce si avvicina preoccupato> si è preso la tua voce? come? come ha fatto? <continua a leggere e sospira> la smetti di preoccuparti per me Layla? guarda cosa ti ha fatto... <la indica come per indicare la voce ecco, ora è decisamente molto alterato, stringe i pugni e conta fino a dieci prima di riprendere a parlare> non mi devi niente Layla... hai scelto la tua strada mi hai chiesto di non fare niente per te...<con la lettera, non andando da lei ecco> per cui non voglio niente da te adesso... non devi fare niente per me, e cosa più importante sicuramente non mettere con sorat una buona parola... smettila d’accordo? <si sente trattato con pietà ecco u_u e non lo sopporta>

<layla_> <lo guarda, con gli occhietti appena tristi e si avvicina a lui alzando una mano e toccandogli la guancia, continuando a guardarlo. Non è pietà la sua.. perché se Ethan non ci fosse stato forse lei davvero sarebbe rimasta con lui, anche sapendo che si era avvicinato solo per via di Sorat. Alla fine Amon gli piace, tanto.. per questo ha fatto quello che ha fatto. Si alza in punta di piedi e gli sfiora una guancia con le labbra bisbigliandogli uno “no” poi fa un passo indietro, riprendendo a scrivere> *gli ho solo detto quello che hai fatto e basta.. non ti ho certo lodato ne ho messo una buona parola, tutt’altro.. ma non è giusto che tu venga punito per qualcosa che non esiste* <ovvero un rapporto sentimentale tra loro due>

<amon> <al contatto di lei chiude gli occhi e dopo qualche secondo fa un passo indietro cercando di mettere una distanza tra loro dopo il bacio che gli ha dato sulla guancia> No così non va Layla... io non sono una fata di pog... <...> non puoi venire qui a darmi baci sulla guancia... noi non siamo amici... <ad amon layla piace in un altro senso ecco e se non può averla così di certo non se la fa amica..sospira e dopo legge quello che lei ha scritto> non esiste per te... il punto è che io non volevo farlo...e ora verrò lodato per qualcosa che ho fatto mio malgrado... <sbuffa> lascia perdere... hai fatto più di quanto dovevi... direi che ti ho cacciato già abbastanza nei guai... è meglio che stiamo lontani...

<layla_> <osserva i suoi gesti. Lo sa che tra loro due non ci potrà mai essere un qualsiasi rapporto. Lo guarda per un momento prima di girare appena la testa di lato. Ha ragione Amon, sul fatto che devono stare lontani, sul fatto che non possono essere amici.. su tutto. Ma questo le fa comunque male. Il fatto di non potergli dire quello che vorrebbe poi la fa incavolare perché deve per forza prendere quel maledetto taccuino e riprendere a scrivere> *non siamo amici, hai ragione, e non ti chiederò mai di esserlo, perché non sono stupida. lo so quello che provi, perché è lo stesso per me* <smette di scrivere per un istante> *ma il mio cuore è di un altro e non riesco a mandarlo via. non ci sono riuscita quando ci eravamo lasciati e non riesco a farlo ora che mi vuole di nuovo al suo fianco. mi dispiace Amon, davvero..*

<amon> <lui lo sta odiando quel taccuino... è una cosa snervante aspettare per leggere cosa vuol dire, e se la prende anche con sorat che le ha rubato la voce ò_ò sospira tornando a guardarla e si avvicina per leggere cosa scrive lei, è vicinissimo perchè il taccuino è piccolo e per leggere deve per forza quasi attaccarsi a lei, quando legge che è lo stesso per lei spalanca gli occhi e sbuffa, lo fa incazzare ancora di più perchè ora sa che se non ci fosse ethan sarebbe sua, alla fine quando lei finisce di scrivere le prende il taccuino di mano e lo lascia cadere a terra> ora mi ascolti... quello che stai dicendo non ha senso Layla... se ami qualcun altro non puoi certo provare qualcosa per me... o essere attratta da me... vuoi stare con lui? fingere che non ci sia stato assolutamente tra noi? a me va bene... <no non gli va bene, ma è uno stronzo e deve mostrarsi come se non gliene fregasse niente ._.> ma prega che non lo incontri mai sulla mia strada... o gli strappo via l'anima dal corpo... <e non sta scherzando affatto °° diciamo che non è uno che prende bene di essere lasciato, soprattutto sentendo che l'unico ostacolo è il fatato>

<layla_> <quando lui si avvicina per leggere lei smette pure di respirare, come se servisse a qualcosa. Non fa in tempo però a recuperare il suo taccuino perché finisce a terra, ai suoi piedi. Alza lo sguardo su Amon, dopo aver fissato terra per tutto il tempo che lui parla ed annuisce.. si ha capito, almeno pensa.. è convenuta che lui la odi e bè, gli va bene così, è giusto. Il problema è che Amon è quello che lei avrebbe sempre voluto.. un demone come lei, che ragiona al suo stesso modo.. ma al cuore non si comanda, come si suol dire.. e il suo cuore è di Ethan purtroppo. Non sa che fare.. vorrebbe rispondergli ma il taccuino è a terra e non si azzarda a recuperarlo. Per cui si limita a guardarlo, rimanendo li dov’è.. non sa che fare. Amon, buttala fuori a calci!>

<amon> <il problema è proprio l'inverso...lui non la odia... non la odia per niente anche se sembra incazzato è perchè così reagisce, non si rattrista, si incazza> eri importante per me... <eri? scuote la testa e si abbassa a prendere il taccuino che le ha buttato a terra sospirando> ma probabilmente è meglio così... sarò quello che sono sempre stato e che lui si aspetta che io sia... <lui sorat intende, gli porge il taccuino rimanendo con il braccio proteso verso di lei finchè non lo prenderà> tu non tornare... che sia chiaro... non.. voglio vederti... <gli costa un sacco dirlo, e soprattutto rimanere serio e impassibile mentre lo dice>

<layla_> <lo osserva, si sente una stronza.. una grande stronza. Perché è stupido dire ad una persona che gli vuoi bene ma non puoi starci assieme perché ami un altro.. se lo dicessero a lei credo che reagirebbe peggio di Amon, questo è certo. Quando gli porge il taccuino lei allunga la mano per prenderlo ma poi si avvicina a lui e non ce la fa.. lo abbraccia. Si stringe a lui e chiude gli occhi.. lo sa che se ne deve andare, ma sa che una volta uscita da quella stanza non potrà più tornarci. E quindi prima di andarsene per sempre, è egoista fino in fondo, e vuole un abbraccio da lui>

<amon> <lui sospira quando prende il taccuino e la guarda fisso fisso aspettandosi appunto che lei si volti e se ne vada, ciò che non dice con la voce lo dice con gli occhi si capisce che gli dispiace, ma forse è veramente meglio così, però quando lo abbraccia per qualche secondo resiste, rimanendo freddo e con i pugni serrati cercando di mantenere il controllo, poi però si lascia andare e se la abbraccia stringendola forte> sei una stronza... <glielo sussurra nell'orecchio, cos'è un complimento? XD per lui sì, ma visto che anche lui è un grande egoista e pensa solo a sé stesso e ha zero rispetto per il rapporto di layla la scosta appena dall'abbraccio e la bacia... se lei ricambia o lo prende a sberle non gli importa...si è preso il suo bacio prima di lasciarla andare>

<layla_> <lo sa di esserlo, non gli dice niente di nuovo. Infatti nemmeno ci resta male. è stronza ed egoista in questo momento e si vede anche quando lui la bacia, perché lei non fa altro che ricambiarlo. Il perché? perché gli sembra giusto, perché lo vuole e perché gli serve per mettere la parola fine al loro rapporto, anche se è durato davvero poco e ha incasinato tutto. Alla fine però è lei quella a sciogliersi da quel bacio per prima. Gli appoggia una mano sul petto e lo guarda bisbigliando un *addio* a fior di labbra. Deve uscire adesso da quella stanza o non ne uscirà più.. ed infatti è quello che fa, gli da finalmente le spalle e si avvia alla porta per uscire>

<amon> <in fondo è quello che voleva, prendersi il suo bacio e mettere la parola fine a modo suo, una volta sciolto l'abbraccio e il bacio fa un passo indietro quando lei gli mette la mano sul petto e annuisce al suo addio serrando le labbra, lui non lo dirà ma ha ben capito, non dice altro...la osserva per il primo passo che fa, poi si volta di spalle in silenzio, non la ferma, e soprattutto non vuole vederla uscire, resta così immobile con lo sguardo alla finestra finché non sentirà la porta richiudersi alle spalle di lei>

<layla_> <solo quando è alla porta lei si ferma e si volta un momento a guardarlo. Ma lui è di spalle. Sospira e chiude gli occhi per un momento poi apre la porta ed esce, lentamente da quella che è stata, anche se per pochi giorni, la sua stanza con lui. Richiude la porta dietro di se e una lacrima le riga il volto. Non sa perché a lui teneva così tanto.. forse perché nel momento in cui Ethan non c’era, Amon è stato l’unico in grado di riportarla in vita.. e questo lei non credo lo dimenticherà mai, anche se sa perfettamente che tra loro due non ci potrà essere mai più nulla>

<amon> <non si volta nemmeno un secondo, anche quando lei è uscita e ritiene che non sia più nei paraggi spacca tutto quello che trova a tiro, mensole, mobili, finestre... specchi... qualsiasi cosa... auguriamoci veramente che non incontri mai ethan sulla sua strada>
 
Top
..Kady..
view post Posted on 6/5/2011, 18:52




Venerdì Pomeriggio - Due geni a confronto *_*

<@Layla_> <la giovane demone si trova in questo momento alla cioccolateria di Tristan & Co. e' seduta ad uno dei tavolini esterni e sul tavolo davanti a lei c'è una tazza di cioccolata ormai fredda. l'ha ordinata ma nel momento in cui gliel'hanno portata si è trovata ad aver la nausea ed ora non le va più di berla. così è persa nei suoi pensieri mentre si picchietta il cucchiaino sulle labbra>

<@Lyra_> <la veeletta invece http://data.whicdn.com/images/9356255/0_6f...rge.?1304268004 vestita così da ieri sera ma con l'acconciatura un pò meno perfetta e con un viso stravolto, sta uscendo ora dal bagno della suddetta cioccolateria. Avrà passato la mattina lì, chiusa nel retrobottega a piagnucolare con Tristan e Irena, da quanto Matt dopo la litigata è andato via. Passa davanti al tavolino dove è seduta Layla e la guarda pure, poi passa oltre °° ma si ferma e si volta per guardare meglio e accertarsi di aver visto bene> ... <due geni a confronto *_*>

<@Layla_> <lei non si è ccorta di nulla, sta pensando a suo fratello che ancora non è tornato e a come si sente da qualche giorno a questa parte. teme che c'entri sorat e che brian abbia fatto una brutta fine. sospira, e proprio quando alza la testa verso il nulla, sentendosi osservata si volta e guarda Lyra, sbattendo gli occhi un apio di volte> ah.. <come ah? niente, non dice altro>

<@Lyra_> <sospira chiudendo un attimo gli occhi, non è la giornata adatta per litigare pure con Layla, però è anche vero che voleva vederla e le occasioni son sempre poche.. quindi riapre gli occhietti e si avvicina, sedendosi di fronte a lei pur non essendo stata invitata> grazie.. <per cosa? Beh per aver avvertito Matt quella famosa sera in spiaggia>

<@Layla_> <lascia che si sieda senza dire nulla. anche lei voleva vederla da quella famosa sera ma non ha mai avuto il coraggio di andarla a cercare, visto come l'aveva trattata l'ultima volta> grazie per cosa? <non collega che la ringrazi per quella volta. allontana appena la cioccolata e la guarda> ti trovo in forma.. stai.. bene? <si bè lei sa che gli è successo, lo ha capito da come si era sentita male quindi, le chiede °°>

<@Lyra_> Grazie per <si schiarisce la voce> per aver avvisato Matt quando sono stata male.. <sospira, poggiando un gomito sul tavolo e la testolina sopra la mano> potrebbe andare meglio <dato che c'ha litigato ._.> ma sto sicuramente meglio di quella sera. <poco ma sicuro, c'ha messo un mese a riprendersi ma son dettagli *_*>

<@Layla_> bè, nessun problema.. insomma.. non ho fatto niente che tu non avresti fatto.. <abbassa lo sguardo sulla cioccolata per un momento> mi spiace per come ho trattato te e matt l'ultima volta.. ero.. poco in me <già la storia di ethan l'aveva resa una zittella acida> comunque.. mi spiace per la tua.. perdita.. <ora la guarda> immagino non sia facile, soprattutto per te <no layla a figli non ha mai pensato, non ne vuole, tantomento ora con questo casino con sorat, quindi se perdesse un figlio sarebbe felice °°>

<@Lyra_> <sorride appena, si vede che non è esattamente in sensi suoi, la Lyra normale le sarebbe saltata al collo mentre ora si limita a scuotere la testolina boccola> no, non devi dispiacerti.. è stato un periodaccio un pò per tutti e tre.. <rimane un attimo in silenzio sentendo la parola 'perdita', non ne ha mai parlato con nessuno al di fuori di Matt e Bonnie> non sapevo nemmeno di essere incinta <la guarda negli occhi, tenendo sempre quel sorriso tristino> ma naturalmente Armand sì, che lo sapeva.. <fa un profondo respiro per evitare di entrare in crisi> comunque è passata <più o meno> dimmi di te, come stai tu?

<@Layla_> <si lo vede, ma lei crede che sia ancora per quella storia, non per il litigio con matt che ovviamente non sa> credo che se mai nella mia vita sarò tranquilla per un mese di fila, farò una festa sai? <lo dice giusto per sdrammatizzare la situazione> comunque scusami, davvero.. spesso parlo senza pensarci troppo.. e come dire erynil, ferisco le persone.. <lo dice un po' imitando l'amica> Armand.. non lo vedo da un secolo.. <già è sparito> io.. sto.. <la guarda> di nuovo con Ethan.. <ma non t'ha chiesto quello °°>

<@Lyra_> <ah quasi mi scordavo ._. avendo i capelli legati e indossando un abitino si vede chiaramente che ha due foretti nel collo, classico morso di vampiro fresco fresco *_* che lei si sfiora istintivamente sentendo parlare Layla di vita tranquilla> già, credo che lo farò anche io.. <quando le chiede scusa allunga la manina a stringere un momento la sua> ormai ti conosco un pò, Layla.. e se anche in un primo momento mi fai arrabbiare poi quella passa.. <e le vien voglia di cercarla di nuovo xD solleva le sopracciglia a sentir di Ethan> beh, allora le cose si stanno sistemando, no? <ehhh!>

<@Layla_> <lo vede ma non ci da peso, insomma che matt è un vampiro lo sa e non sarebbe strano se Lyra si facesse mordere da lui> già.. bè sistemando è una parola grossa.. ma ammetto che Ethan mi ha dimostrato che su di lui posso contare <anche se sa perfettamente di non meritarlo. fa spallucce e poi torna a fissar la cioccolata> non ti ho vista al matrimonio di Erynil.. <già, non ricorda di averla vista> va tutto bene? <chissà che pensa>

<@Lyra_> Sono contenta che tu abbia ritrovato in lui la fiducia.. <dopotutto si amano praticamente sin da bimbi *_*> ero a Londra e sono arrivata qui proprio la sera delle nozze, sono riuscita a vederle per puro caso ma sono rimasta in fondo.. <alla domanda finale aggrotta la fronte> ho litigato con Matt stanotte, gli ho chiesto di mordermi, di solito è sempre titubante mentre ieri era fin troppo tranquillo e mi sono spaventata <ha avuto paura che lui si stesse abituando alla sua natura> e lui ora pensa che io lo reputi un mostro.. <cosa non vera, lei se lo terrebbe in ogni caso xD sbatte le palpebre poi la guarda> comunque non mi hai detto come stai e stiamo nuovamente parlando di me. <ecco °°>

<@Layla_> Londra.. bellissima città.. ci sono stata qualche tempo fa e ammetto che ci tornerei subito <si, è stata una settimana felice quella> Lyra.. Matt è in parte un vampiro e per loro mordere la propria compagna è.. qualcosa di grande... il fatto che lui lo faccia con te e sia, tranquillo.. dimostra solo che bè.. credo sia palese dirlo, ma ti ama.. <cerca di sorriderle> vedrai che chiarirete, ne sono convinta.. lo sai che lui ti ama da sempre no? <si Layla lo ha semrpe detto °°> è che gli uomini a volte.. sono stupidi <ahhh bè. lei sta per rispondere che sta bene, ma mentre sta per risponderle le arriva al naso l'odore forte dei pasticcini appena sfornati e si tappa la bocca>

<@Lyra_> Sì, è stupenda.. <annuisce tutta sognante ma poi quanto sente il discorso su Matt si sente una perfetta idiota> lo so, sì.. ma ho avuto paura <ha avuto paura per lui tra l'altro, non per se stessa, sapendo che Matt odia la sua parte vampirica> e non sono riuscita a controllarla, mi sono spaventata e lui è andato in crisi.. <e poi gli ha detto delle cose che lei ha trovato un pò troppo forti e hanno litigato *_* normale amministrazione> chiariremo ma.. voglio che si prenda il suo tempo per pensare a quello che mi ha detto.. <ride appena> si gli uomini sono un pò stu.. <si blocca quando vede che sta per rimette lì> d'accordo, mi rispondo da sola.. non stai bene.. cosa succede?

<@Layla_> <non riesce a risponderle per qualche minuti, perchè è intenta a cercare di non vomitare. sono due giorni che va avanti questa storia e inizia ad esser rpeoccupata sul serio. alla fine la sensazione le passa e toglie la mano dalla bocca> non so.. credo sia dovuto a quello che ha fatto o sta facendo Brian all'inferno <che ingenua *_*> quando c'è di mezzo il demone a cui sono legata ci sono questi piccoli inconvenienti <ovvero lei sta male.. come l'ultima volta che s'è beccata la febbre quando le è tornato il simbolo> ma passerà.. spero che Brian torni presto e mi dica che succede..

<@Lyra_> <sbatte le palpebre> hai la nausea? Hai solo la nausea o senti anche altro.. tipo stanchezza, stordimento.. <alza le spalle, lei con le nausee c'ha avuto una bruttissima esperienza e non vuole che a Layla succeda lo stesso ma non vuole nemmeno preoccuparla, quindi cerca di farle domande tentando di rimanere tranquilla e indifferente. Sopratutto collega il fatto che è ritornata con Ethan e dopo quel che ha passato lei le viene subito l'ansia che possa accadere a qualcun'altra> mh? <°°>

<_Lilja_> [Nei pressi del villaggio, dal confine che separa la foresta e le prime case, la Natura assume un'espressione ancora più rigogliosa, magica, di quanto la bellezza selvaggia del verde che è presente a Return già non sia per le creature -fatate, elfiche o altro- che la popolano. Tra queste, vi è una creatura che è simbolo stesso del Bene. Appare come una semplice giumenta bianca, a coloro che sono indegni di violarne la figura, ma per chi, puro nel cuore e nella morale, ha occasione di incrociare questa schiva creatura, essa si palesa in tutto il suo immacolato candore. Un unicorno. Proprio ora Lilja, questo il nome dell'animale mitologico, è stata attratta verso il villaggio, pur rimanendo ancora restìa ad abbandonare la foresta. Gli occhi color lavanda restano intenti a scrutare le abitazioni, le prime che ha modo di vedere concretamente da vicino. Entrerà al villaggio o no?]

<@Layla_> <guarda Lyra un attimo pensierosa annuendo ma poi fa nono con la testa> senti.. lo so che stai pensando.. <perchè sotto sotto c'ha pensato anche lei> ma no.. credimi, mi è già successo in passato di stare così.. ed era dovuto a Sorat.. <la guarda> tieni certi pensieri lontano da me, ok? <la sta minacciando XD>

<@Lyra_> Layla.. <si sporge appena verso il tavolo e quindi verso di lei> io ho fatto il miserabile errore di trascurare i miei sintomi pensando ad una stupida influenza e sai bene come ne sono uscita.. <anche se Layla non vuole figli beh °° è pericoloso quello che sta facendo> e non voglio che accada ne a te ne a nessun altro, togliti solo il dubbio, ok.. non ti costa niente no? <si alza dal tavolo e allunga la manina senza aggiungere altro>

<@Layla_> <lei non si muove di li, una statuetta di cera> no.. Lyra senti.. sono sicura ok? non è proprio possibile <si perchè? ha fatto sesso con ethan da che è tornata praticamente ogni giorno ma no, non è possibile> credimi.. lo saprei! <certo!!!> e poi.. che dovrei fare scusa? <lei queste cose le ignora *_* ma ancora non le da la mano>

<@Lyra_> <sbatte un piedino in segno di protesta xD> anche io ero sicura, sicurissima.. e invece ho ammazzato mio figlio.. <lei purtroppo è convinta che la colpa sia sua che non avendo scoperto di essere incinta non si sia riguardata abbastanza ._.> e non dirmi che non è proprio possibile, perché non ci credo mica.. <visto che non le da la mano di sua spontanea volontà si avvicina e l'afferra lei> su, alzati, te lo dico strada facendo..

<@Layla_> hai ammazzato tuo figlio? <ok questa le sembra un'idiozia infatti scuote la testa> Lyra.. tu non hai ammazzato nessuno.. chi lo ha fatto non sei tu ma quel vampiro.. <sospira e alla fine si alza, visto che lyra insiste> ok.. ok.. se ti fa star meglio.. <lo fa per lyra ._. mica per lei> comunque poi.. non arrabbiarti se ti dirò "te l'avevo detto" eh! <quindi direi che la segue, per forza> ok.. mi dici che stiamo facendo? <°°>

<@Lyra_> Non l'ho ucciso, ma non mi sono nemmeno accorta di avere una vita dentro di me.. pensa un pò.. <quando si alza la porta fuori dalla cioccolateria senza nemmeno salutare, ora è presa da altro> se mi fa stare meglio? Ti darei un pugno in testa se non fossi fatta di ferro.. <ahahah quando si arrabbia è buffa, però a modo suo dice sul serio> se mi dirai "te l'avevo detto" sarà un bene no? <dato che le pare Layla sia contrarai all'avere figli °°> andiamo lì.. <indica la Oneerya's Farmacia e ce la porta dentro a prendere un test *_*>

<_Lilja_> [Muove il capo, scuotendo la criniera bianca tra i cui crini sono intrecciati piccoli fiori [http://images2.layoutsparks.com/1/207314/unicorn-32-pink-heart.gif ], è fondamentalmente un animale schivo, ancora nuovo al mondo e, proprio come l'aspetto suggerisce, immacolato persino a livello d'esperienze. Avanza di qualche passo, poi torna indietro nella foresta, al riparo dagli alberi. Non contenta, ripete questo processo più volte, ogni volta avvicinandosi un pò di più alle case finchè, all'ennesimo ripetere, non si ferma proprio al centro della via. Vi sono molte creature in quel luogo, e non tutte sono benevole. Certamente è questo che la frena, eppure ugualmente lei avverte chiaro di aver motivo per procedere. Pesta il terreno con la zampa anteriore, mentre quel terreno inizia a divenire prato erboso, ricolmo di quei medesimi fiori che si possono vedere sull'animale. Avanza circospetta, guardando ora una casa, ora avvicinando qualche passante..fintanto che non vede colei a cui ha donato un presente, qualche settimana addietro. Nitrisce, e tanto lyra quanto layla potranno udirla. L'unica differenza starà nel modo in cui elle la vedranno quando usciranno. Unicorno da parte di Lyra, come cavalla bianca da parte di Layla]

<@Layla_> <c'è da fidarsi di quella farmacia? ahahahahah> bè, se eri di poco, sarebbe stato impossibile accorgersene Lyra.. insomma non è stata certo una tua mancanza.. probabilmente è così che deve andare.. <si ferma davanti alla farmacia e la guarda, non capendo> Lyra senti.. ok, va bene.. non mi opporro a nulla ma.. vuoi dirmi che ci facciamo in questa farmacia <si volta verso la porta, sentendo nitrire. un cavallo, niente di strano, per lei per lo meno>

<@Lyra_> <e' l'unica che c'è, non c'è alternativa xD> però ora sono attentissima e non solo per quanto riguarda me stessa <eh che culo, Layla eh?> ricordati che se succede qualcosa a te, ci rimettiamo entrambe.. <non è vero, non lo fa per questo.. è solo una scusa in più per convincere la demonietta> prendiamo un test di gravidanza e lo portiamo al bagno della cioccolateria dove tu lo far.. <si ferma e si volta di scatto in direzione del nitrire, spalancando gli occhi> un unicorno? <sbatte le palpebre perplessa, da quanto ne sa lei non sono creature che amano mostrarsi così, ora Layla la da per esaurita *_*>

<@Layla_> dobbiamo trovare.. un test di gravidanza? esistono pure certe robe? <lei non ne sa nulla, per cui va dal commesso e gli ripete quel che ha detto Lyra, senza problemi prorio, mente il commesso si imbarazza. si volta quando sente l'esternazione della veela> un che? ma sei fuori? è un cavallo quello!! <prende la scatolina e la porge a Lyra> questo? che ci faccio ora con questo? <la pipì sopra *_* ora voglio vedere come se la ride XD>

<_Lilja_> [Animale che resta fuori dal negozio, e gradualmente si sposta indietro di qualche metro. Gli occhi dell’unicorno non lasciano quelli della Veela, lei, di cui ha udito la sofferenza. Lei, la creatura del bene, che ancora non vede allentato da sé il giogo del Male. Attende, con pazienza. Ma è evidente che non voglia andarsene, non ora almeno. Scrolla il capo, chissà ..forse la sentita. Nonostante le persone passino, è evidente che solamente Lyra ora la sta vedendo come unicorno poiché nessuno mostra meraviglia, né si sofferma. E un unicorno, come Lyra ha pensato bene, è insolito lasci le foreste]

<@Lyra_> <lei si è persa a guardare un momento l'unicorno mentre Layla imbarazza il commesso> ma no, è un unicorno Layla.. <quando le si avvicina prende la scatolina e se la ficca nella scollatura ._. poi la riprende a braccetto e cammina, ma cammina tenendo la testa voltata verso l'animale. Sta a vedere che cade a faccia a terra ora *_* alla fine si volta per rispondere all'amica> devi farci la pipì sopra, no? <eh, la cosa più ovvia del mondo xD>

<@Layla_> <ma lei vede un cavallo per cui non è che sia meravigliata> senti Lyra.. probabilmente sei tu quella che ha bisogno di far la pipì su questo coso.. <poi sgrana gli occhi> la pipì? ma sei fuori? <si libera da Lyra e le si mette davanti. il suo disinteresse per il "cavallo" è naturale, per lei è un cavallo qualsiasi> unicorni.. pipì su delle scatoline.. sicura di non essere impazzita? <si passa una mano tra i capelli e nell'istante che lo fa le viene di nuovo la nausea e si tappa nuovamente la bocca>

<_Lilja_> [Probabile che l'intento dell'unicorno fosse farsi vedere e basta? Non credo. Ma, per ora, starà a guardare le due ragazze andare a braccetto. Non si avvicina, però si solleva sulle zampe posteriori, innalzando un ultimo nitrito, prima di defilarsi. °° chissà che non risbuchi. E' schiva. Fa la scemina]

<@Lyra_> <alterna lo sguardo dall'animale a Layla fino a che non arriva di fronte alla porta della cioccolateria> magari avessi bisogno io di far la pipì su questo coso.. <sospira, lei lo vorrebbe un figlio> non sono impazzita, gli unicorni sono figure buo..ne <aggrotta la fronte, facendo 2+2> forse è per questo che vedi solo un cavallo.. <dà un'ultima occhiata all'animale e gli sorride °° prima di prendere Layla a braccetto e dirigersi al bagno> non sono impazzita, vedrai vedrai.. <eh, vedrai *_*>

<@Layla_> <si riprende e guarda prima Lyra e poi di nuovo il cavallo che si defila> ma.. secondo me hai le visioni.. gli unicorni.. ci mancan pure quelli a Return.. <scuote la testa e la segue, rassegnata> già.. dovresti esser tu quella a farci la pipì sai? anche perchè io non ho alcun interesse ad aver figli <entra nella cioccolateria e va verso il bagno. lei è convintissima che lyra stia riflettendo un suo desiderio su di lei, per quello le da corda, altrimenti l'avrebbe già mandata a quel paese, fosse stata un'altra> ok.. facciame questa cosa..

<@Lyra_> Ne avevo già visto uno, tempo fa, quando Bonnie venne rapita. Fu un unicorno a portare me e Matt a PoE.. <sospira, altro brutto ricordo. Arrivata in bagno scarta la scatolina e passa l'affare a Layla mentre lei legge le istruzioni appoggiata al lavandino> ok forza, fai e poi aspettiamo un minuto.. <mentre Layla esegue lei si perde nei suoi pensieri> chissà, magari non l'avrò mai più un'opportunità simile.. <di restare incinta>

<@Layla_> <osserva Lyra, senza capire che fare> cioè.. scusa.. che devo fare con questo affare ora? <guarda le istruzioni ma aspetta che Lyra le dica che fare e sospira> ce l'avrai.. ne sono sicura.. c'è chi è nato per avere figli -tu- e chi è nato per non averne -io- <tiene in mano la striscetta bianca e continua a osservarla °°> che roba strana.. <...>

<@Lyra_> <si volta di scatto e la guarda> ma sei ancora così! <lei pensava avesse già fatto tutto> devi far pipì sulla striscetta! <le mette le manine sulle spalle e la fa sedere su water> dai, tutti siamo nati per avere figli.. e spesso li hanno proprio coloro che non vorrebbero mai averne..

<@Layla_> <rimane imbambolata con quella cosa in mano mentre lyra la fa sedere sul water> scusa ma tu rimani qui? <ahahah si vergogna> non è che puoi uscir fuori? <le fa sciò sciò> se vuoi che faccia questa assurdita almeno evita di guardare mentre faccio certe cose.. <sospira e torna a fissare il test> secondo me è solo una perdita di tempo.. <....>

<@Lyra_> <le scappa da ridere> era ovvio che uscissi.. <infatti era poggiata al lavandino fuori dalle porta> forza, meglio togliersi un dubbio che averlo.. <esce e richiude la porta ritornando a poggiarsi al lavello battendo il piedino in attesa>

<@Layla_> <lei si sente idiota in questo momento ma fa come Lyra gli ha detto °°> credo di aver raggiunto il massimo della mia stupidità in questo momento.. sappilo! se racconterai a qualcuno che sei riuscita a farmi fare questa roba... <quando ha fatto esce con il test in mano e lo appoggia sul lavandino, guardando Lyra> ...giuro che ti ammazzo.. <....>

<@Lyra_> Senti, non è colpa mia, nel caso non è mio figlio.. <nel senso che non l'ha messa incinta lei xD sbatte le palpebre quando poggia il test sul lavandino> non lo racconterò a nessuno, lo sai. <e' buona, non lo farebbe nemmeno in punto di morte probabilmente.. intanto il tempo passa e lei alterna lo sguardo tra il test e Layla> guardi tu o guardo io?

<@Layla_> oh bè.. un figlio tra noi due.. verrebbe sicuramente stupendo.. <ma °° ridacchia e nel frattempo si guarda il viso che è più scavato del solito. è dimagrita in questi giorni, anche perchè non ha molta fame ultimamente, ma per lei è tutto normale> io non so nemmeno che bisogna vedere.. <osserva il test, lei una striscina, due striscine, rosa o celeste non sa davvero che significhi> guarda tu.. che sembri capirne di più.. <il bello è che lei è tranquillissima>

<@Lyra_> Certo.. stupendo e folle <date le madri. Lei invece c'ha l'ansia, ste due funzionano al contrario. Da un'occhiata alle istruzioni e legge a voce alta> una striscia è negativo, due strisce è positivo.. <facciamo che sia così perché in verità non so se è il contrario xD comunque lei prende il test in mano e lo guarda senza ulteriori attese e beh.. si vede chiaramente che il viso da rosa le diventa bianco, solleva lentamente gli occhi blu su Layla e sbatte le palpebre, non ha il coraggio di dirle che è incinta *_*>

<@Layla_> che stupidaggine.. una striscia o due strisce.. <scuote la testa e sbianca anche lei assiema a Lyra, ma non perchè si è accorta ell'amica, ma perchè le viene da vomitare.. cosa che stavolta fa, dentro il lavandino *_*> merda.. <si pulisce alla meglio e poi alla fine, guarda Lyra, che sembra aver visto un fantasma> allora, "te l'avevo detto"? <ahahahahahah no °°>

<@Lyra_> La guarda vomitare, rimanendo immobile, muove solo gli occhi. Se Layla fosse una vampira sentirebbe il cuore di Lyra martellare in questo momento. Scuote la testolina bionda> no.. non te l'avevo detto.. <le porge il test e deglutisce> sei.. sei incinta, Layla.. <beh, una volta avevo una pg, era tanto carina.. ora me la decapiteranno *_*>

<@Layla_> <lei guarda Lyra credendo che inizialmente scherzi. poi si rende conto che è seria, troppo seria.. e ora la decapita XD no scherzo, sbianca di nuovo, stavolta però non perchè deve vomitare> no.. non è possibile.. io non posso! <ehh lei non può!> no.. non è possibile.. <scuote la testa e si guarda intorno> toglimelo! <oddio °° è impazzita>

<@Lyra_> Cosa? Come toglimelo.. <getta il test nella spazzatura dato che Layla non lo ha preso e si lava in fretta le mani> tu puoi, eccome.. e vedrai che Ethan sarà felice, stai tranquilla per favore.. <eh, se sapesse. Le poggia le mani sulle spalle e sospira> non fare idiozie, ti prego Layla.. è una cosa bella, un figlio..

<@Layla_> <lei continua a dire no con la test. è in panico> Lyra io non posso.. non posso avere un figlio.. <poi sbianca ancora di più.. perchè se non fosse di Ethan> non lo so se è di Ethan! <si porta le mani alla bocca ma ancora non piange> oddio.. che casino.. è un casino <guarda Lyra> no.. non posso.. <ora le viene da piangere> io non poso averlo un figlio.. non posso.. <è terrorizzata.. c'è molto altro sotto, non solo la paura che sia o meno di ethan>

<@Lyra_> Come non lo sai se è di Ethan.. <spalanca gli occhi, si sta spaventando pure lei man mano che si accorge del guaio> ma Layla.. <sospira, il tono però è sempre dolce e si avvicina ad abbracciarla quando le vien da piangere> sht, non piangere, troveremo una soluzione.. <le accarezza i capelli con una manina> ora usciamo di qui e troviamo un posticino dove parlare, se vorrai chiamare qualcuno lo faremo.. <ma è fuori discussione che la faccia andar via in quello stato, non starebbe tranquilla poi>

<@Layla_> <ma lei di tutta risposta si abbraccia Lyra e scoppia a piangere> io.. sono stata con Sorat.. prima di tornare qui.. <credo sia la prima a cui lo dice> e se è suo.. Ethan non deve saperlo.. <continua a piangere mentre parla> non dirlo a nessuno, ti prego.. non deve saperlo nessuno.. <alla fine la molla, continuando a piangere> ethan mi odierà.. mi lascerà di nuovo.. <ok, è andata.. auguri Lyra *_*>

<@Lyra_> <spalanca ancora di più gli occhi blu, tenendola tra le sue braccia> con Sorat.. <aggrotta la fronte pensando ad in quale razza di pasticcio si sia cacciata Layla> no che non ti odierà, conosce la tua situazione <col Demone> e capirà, è una vita che combatti Layla, non vorrai arrenderti proprio adesso vero? <le asciuga gli occhi con le manine> non lo dirò a nessuno, te lo prometto.. ma ora dobbiamo uscire da qui, andiamo in un posto tranquillo e lontano.. <che dubita Layla abbia voglia di socializzare in giro> e deciderai cosa fare lì, non deciderai del tuo destino in uno stupido bagno pubblico..

<@Layla_> <si asciuga il viso, cercando di calmarsi, anche se al momento l'unica cosa che le viene in mente è trovare un mdo per far fuori quella "cosa" dentro di lei> no.. non mi perdonerà.. non stavolta Lyra.. <la guarda.. ha smesso di piangere ora, e si trova nella fase rassegnazione> non ha idea di quello che sia il mio accordo con Sorat e.. in qualsiasi caso, se ethan sapesse che aspetto un figlio, non potrebbe essere mai suo.. <sospira> ok.. usciamo.. andiamo via.. <dove non le importa, le basta andare via>

<@Lyra_> Tu e il tuo vizio di fare accordi stupidi e segreti.. <scuote la testa, non vuole immischiarsi nei suoi problemi con Ethan ma data la situazione non può fare altrimenti che consigliarla> non trarre conclusioni affrettate, ora sei spaventata e vedi male ogni cosa.. <alcune cose di quel che dice non le capisce, ad esempio non capisce perché non può avere figli da Ethan ma non le va di bombardarla di domande> ma c'è una soluzione, c'è sempre.. <controlla che sia tutto a posto in bagno e rimanendo zitta zitta le prende la manina e s'avvia, Tristan le prenderà per sceme ma ormai sarà abituato *_*>

<@Layla_> <ma tristan non ci fa più caso ormai. lei le prende la mano e la segue. è in balia degli eventi> si.. la soluzione è togliermi questo "coso" di dosso <sospira> ma non posso.. se è di Sorat non posso.. gli devo un figlio.. <ma lo dice a voce bassissima> ed Ethan non lo sa.. <non sa di chi sia figlio, ma spera alla fine che sia davvero di Sorat, perchè così poi sarebbe finalmente libera> Lyra.. io non posso averlo questo figlio.. prendilo tu! <dice cose senza senso>

<@Lyra_> Gli devi un figlio? <si volta a guardarla, non capisce se ha sentito bene ma più la ascolta più basisce più le manca Matt e meno le viene voglia di lasciar Layla da sola, un casino xD> avresti dovuto dirglielo subito, Layla.. se il prezzo per la tua vita è dargli un figlio Ethan avrebbe capito, ne sono certa.. <è di PoG come lei, c'ha il cuore buono. Sospira> magari potessi, Layla.. magari potessi.. <e intanto trotterella verso l'infinito, per me la sta portando nella casetta in cui è stata in gita con Matt, che è abbastanza lontana dal villaggio>

<@Layla_> <non sa dove stiano andando ma al momento poco le importa. vuole nascondersi da tutti.. teme che la gente si accorga che è incinta °°> non è facile dire all'uomo che ami: scusa ma sai, quando sorat vorrà dovrò far sesso con lui per dargli un figlio! <no infatti non glielo ha detto e mai lo dirà> insomma.. Ethan mi ha perdonato tutto.. <deve anche digli che ha baciato Amon ma questi son dettagli ._.'> non poso dirgli una cosa simile.. <sospira> non è giusto.. io non sono pronta per tutto questo.. <guarda un momento Lyra> scusa.. <....>

<@Lyra_> Beh, ci sono modi e modi di porre la cosa, Layla.. <magari sbatterglielo in faccia in maniera meno dolorosa xD> ad ogni modo no, non è facile ma è sempre meglio che mentire, le bugie finiscono col farti perdere fiducia e rovinare ogni cosa.. ti ha perdonato tutto perché ti ama e ti vuole con se, ma tu però devi cercare di aiutarlo.. <e di non ficcarsi in continui casini ecco> non devi scusarti di niente, perché io sono sicura che ce la farai.. <le sorride, ci prova ad incoraggiarla, altro non può fare ._.>

<@Layla_> no.. non posso farlo Lyra.. non ci riesco.. ho già visto troppe volte la delusione sul suo volto, quando gli dico certe cose.. e non voglio falro di nuovo.. <stringe una mano a pugno> ho bisogno di pensare.. <guarda Lyra> non.. non voglio che rimani con me se devi andartene ok? non sentirti obbligata.. <anche se in realtà ha bisogno di avere qualcuno vicino al momento e bè, Lyra sa tutto, è la persona più adatta>

<@Lyra_> <sbatte le palpebre> ma dove vuoi che vada? Non ce l'ho un posto dove andare Layla.. <dato che con Matt ha litigato non vuol tornare lì> e non voglio andare a piagnucolare dai miei e sopratutto non voglio lasciarti sola, su andiamo.. ci riempiremo di schifezze <che Layla vomiterà *_*> e penseremo a farci venire in mente qualcosa..

<@Layla_> <annuisce> grazie.. ma non credo che vorro mangiare qualche cosa.. <si perchè immagina che vomiterà tutto, e non vuol più vomitare.. due giorni ed ha deciso che vomitare fa schifo ._.> magari, un bagno.. mia nonna dice che tutto si risolve dopo un bel bagno caldo.. lo facciamo assieme? <ma che proposte!>

<@Lyra_> Beh, dovrai pur nutrirti.. e io sono una brava cuoca.. <anche se vomita non è che può smettere di mangiare> e va benissimo anche il bagno caldo.. <ride appena> assieme, ma in costume però.. <ahahaha cos'è, non si fida? xD>

<@Layla_> <la guarda, girando appena la testa> in costume? no.. il bagno si fa nude.. <sorride> grazie Lyra.. davvero.. di tutto.. non lo dimenticherò.. <e direi che andranno e che quel che faranno, saranno affari loro>
 
Top
~Kaya.
view post Posted on 7/5/2011, 01:13




A lezione di controllo della rabbia con il professor Belial!


[21:36] <dante_> [Apriamo le danze *_* C'è un.. Demone, ormai è difficile definirlo diversamente, che si trova nel giardino del castello di PoE. Non è riuscito a fare molta strada in questi giorni, la simpatica lama che lo tortura non gliel'ha permesso, tanto è forte il dolore. E pensare che qualcuno gli ha suggerito un modo per alleviarlo.. Ma lui è testardo ed orgoglioso, dunque figuriamoci se ricerca il suo aiuto. Anche se.. L'idea sembra sempre più allettante. E' il dolore a farlo parlare, o l'influenza infernale sempre più forte?Chi lo sa. Sembrava deciso ad entrare nel castello e fare una strage ma.. Non sembra molto in forze. E' costretto ad appoggiarsi al cancello, per reggersi in piedi. Ha il fiatone, e tiene una mano stretta al petto..]

[21:40] <_Belial_> <e vogliamo che non ci sia un angelo (?) molesto in giro stanotte? Ma ovviamente sì. Al momento compare -beati cloni- dietro Dante. Ha la sigaretta fra le labbra penzolante e il volto coperto dal cilindro. Dai suoi due metri di altezza osserva il demone affannato appoggiato al cancello. Non dice nulla.. Semplicemente dà un lungo tiro alla sigaretta. Quanto gli piace Dante..... Quanto potenziale.. Ahia °°>

[21:47] <dante_> [Se sapesse che dietro di lui c'è quell'angelo molesto non sarebbe molto contento probabilmente. Insomma, avere Belial alle spalle non è mai saggio, lo sappiamo bene °° Ma lui pare non essersene accorto al momento. E' troppo impegnato a sforzarsi di andare avanti, anche se non si regge quasi in piedi. E' cocciuto e determinato, e se si fissa su un obiettivo non lo lascia, anche a costo di rimetterci la pelle. E in questo caso l'obiettivo è entrare nel castello, poi.. Si vedrà. Ma mi chiedo se di questo passo ce la farà mai..]

[21:52] <_Belial_> <belial a questo punto, visto che è una persona molto simpatica, lo sorpassa passando attraverso il cancello per mezzo dell'intangibilità . Ed ora si trova davanti a Dante, ecco.. Così stiamo più tranquilli °° Inclina appena il lato del capo e si intravede un mezzo sorriso sul viso nascosto dall'ombra.> Dante.. Buona sera.. <afferma con voce affabile e vagamente teatrale e con una mano apre lentamente il cancello.. In modo che Dante non possa fare ulteriore fatica.. Quando Belial è così gentile mi fa più paura di quando è incazzato *_*>

[21:57] <dante_> [Aggrotta la fronte, vedendosi sorpassare dal buon Belial con quella facilità. Neanche a dirlo, lui ovviamente ha quella solita espressione incazzata che non gli è passata da quando ha messo piede a Poe. Quel mezzo sorrisetto lo fa alterare ancora di più, se possibile.. Magnifico *_*] Belial.. Ancora tu. [Sì, questo sarebbe il suo "Buonasera". Non si muove ancora di lì, rimane a guardarlo di traverso] Allora?Che vuoi adesso? [Ma è inutile che lui faccia lo scontroso. La lama è felice di vedere papino Belial, e si agita tutta, con conseguente aumento esponenziale del dolore. Cerca di nasconderlo, ma è più forte di lui, ed impreca a denti stretti]

[22:02] <_Belial_> <e Belial non può che lasciarsi andare in una risata inquietante, ma che vorrebbe essere cortese. Niente, ora non ce la fa.. L'euforia della cosa lo esalta troppo. Il solito pezzo di merda -_-> Non esaltatevi troppo, potrei pensarvi felice di vedermi.. <ma che stronzo ._.> Oh, io nulla.. Al contrario vedo che voi avete bisogno di un aiutino, giusto? <fa un passo indietro in modo da lasciargli lo spazio necessario per entrare nel giardino. Naturalmente per ora non accenna a placare il dolore della lama.. Così, tanto per ricordare a Dante che Belial potrebbe placare il dolore.>

[22:08] <dante_> [Lo guarda ancora peggio, non appena inizia a ridere e fa quella battutina simpatica] Sarei felice di vederti solamente morto.. [Come sempre cordiale e carino, lui._. Tenta di andare avanti, a fatica, cercando di sopportare il dolore provocatogli dalla lama.] Non ho bisogno dell'aiuto.. Di nessuno. Figuriamoci il tuo.. [Certo, crediamoci. Sa bene che potrebbe placare quel dolore.. Ma è troppo orgoglioso. Si ostina di farcela da solo.. Se ci riesce. Avanza di qualche passo, ma più si avvicina a Belial e più la lama si agita, costringendolo a fermarsi di nuovo] Questa dannata lama!

[22:12] <_Belial_> <lui non proferisce parola, ma mantiene il sorriso guardando attentamente il povero Dante così malridotto. Non appena esso si avvicina l'essenza della lama la sente tutta. In tutta la sua potenze, seppur piccola. E' un attimo e ammorbidisce quella essenza.. Non si capisce bene come Belial faccia: se è perchè vi sia così legato o semplicemente perchè è un'illusione. Lasciamo il dubbio °° Muove un passo indietro rispetto a Dante in modo da vederlo meglio.> Meglio ora? <domanda tutto tranquillo.. Come se gli avesse rattoppato una manica della camicia .____.>

[22:21] <dante_> [Il dolore finalmente si placa, ed è come se gli avessero allentato qualcosa che gli stritolava il cuore. Ricomincia a respirare più regolarmente, e la sua espressione si distende. Sì, va decisamente molto meglio.. Anche se detesta che il merito sia di Belial. Continua a guardarlo male, ma si vede che è sparito il dolore che lo affliggeva.] ... Bene. E adesso?Vuoi che ti ringrazi? Ti avevo detto che non avevo bisogno del tuo aiuto.. [Ma invece si che ne avevi bisogno *_*]

[22:24] <_Belial_> <e Belial lo sa che aveva bisogno di lui e mica gli sta così addosso per nulla, non crediamo che no *_* ._. Lui scuote il capo increspando le labbra.> Non mi interessano i ringraziamenti.. Tanto sono consapevole del fatto che ora voi stiate molto meglio e questo mi basta.. In ogni modo.. Mi chiedevo, Dante.. I vostri progressi.. ne avete compiuti? O devo immaginare che siate ancora in alto mare? <e per rincarare la dose.. Ogni dolore di Dante svanisce.. Questo è molto probabile che sia un'illusione, ma le illusioni di Belial sono come la realtà .. Aiuto ._.>

[22:27] <dante_> [Comincia ad avvertire la differenza, e si guarda intorno, aggrottando la fronte. Non capisce a cosa sia dovuto ma.. Non è difficile immaginarlo. Torna su di lui con lo sguardo, che è sempre tutt'altro che cordiale ed amichevole. Mi dispiace Belial, non è capace di essere riconoscente è__è] Progressi?E' facile parlare di progressi per te.. Non hai di certo una dannata lama piantata nel petto.. [Significa no, anche perchè la player non l'ha mosso.. Ma facciamo finta di nulla *_* Ci avrà anche provato a controllare la propria rabbia, ma il dolore lo fa impazzire, rendendo la cosa impossibile..]

[22:34] <_Belial_> <ah ma lui della riconoscenza non se ne fa nulla.. °° Lui avrà sicuramente altre mire ed in più queste cose lo divertono parecchio. E' vecchio, ma sa ancora divertirsi *_* Si porta una mano al mento e lo strofina come ci stesse pensando attentamente.> Mh.. Una lama no, ma un paio di ali strappate e spezzate sì.. Preferirei avere una lama di Aletto che mi danza dentro e mi dà un potere come il vostro che le mie cicatrici.. <e lo dice come sempre come stesse parlando del più e del meno, sorridendo. Eh sì, le cicatrici di Belial ad un altro essere farebbero un sacco di male.. Son state strappate da suo padre °° e non si è risparmiato un dolore lancinante che si porta dietro tutt'ora.. Ma comunque..> Però.. Ora come ora le vostre condizioni sono molto migliorate.. Forse.. Potreste concentrarvi di più..

[22:42] <dante_> [Ma lui non immagina neanche le sue mire *_* Probabilmente pensa che Belial si vorrà divertire solo a rompergli le palle. Certo, magari anche a quello, ma non solo.. Incrocia le braccia al petto, assottigliando lo sguardo] Beh.. Quelle te le sei meritate, sai? [E tu la lama no infatti è__è vai a provocare la morte, e vedi che succede. Il bello di Dante è che se le cerca sempre, ma poi si lamenta. Lo sguardo si fa più interessato, adesso. In effetti è vero, si sente molto meglio ora.. Più in grado di sfruttare la sua forza senza impazzire, forse.. Si guarda le mani, che richiude lentamente a pugno] Già.. [Ha una luce strana negli occhi. Comincia a sembrare sempre di meno il Dante di PoG..] Adesso.. Potrei riuscirci..

[22:48] <_Belial_> <e lui ride sul fatto che se le sia meritate, ma non dice altro.. Anche perchè se inizia coi comizi e l'esaltazione dell'orgoglio che rappresenzano, non la finisce più .__. Tuttavia, è distratto dal fatto che ora Dante gli sembra bello in forma e carico abbastanza da dargli retta. Meraviglioso *_* Ricambia lo sguardo, assottigliando appena le palpebre.> Vedete che il potenziale c'è, amico mio.. <inizia a muoversi per dirigersi nel mezzo del giardino, qualche passo poi gira la testa verso Dante e con un cenno lo invita a seguirlo.> Vediamo di attenuare quel dolore che così vi attanaglia...

[22:54] <dante_> [Gli rivolge un'occhiataccia, eccolo che si altera di nuovo e con poco. Fortuna che doveva controllarla, la rabbia U__U] .. Io non sono amico tuo. [Eh, non scherziamo!Però è palesemente interessato a ciò che ha in mente Belial. E' più facile plagiarlo, ora che la sua parte demoniaca ha preso il sopravvento. Lo stesso demone che è in lui vuole lasciarsi andare.. Dunque sbuffa ma.. Inizia ad avvicinarsi, lentamente] .. Che cos'hai in mente?

[22:57] <_Belial_> <gli piace chiamarlo così proprio perchè sa che lo odia, e Belial è una persona molto simpatica ._. che ridere ._. Apre le labbra in un sogghigno infernale che col viso coperto dal cilindro.. Be', è Belial.. Un effetto del genere lo fa che lui ò_ò> Ebbene.. <si gira in modo da essere uno di fronte all'altro.> L'ultima volta che ci siamo incontrati.. Vi ricordate cosa vi ho consigliato per la vostra rabbia, Dante? <con un gesto della mano lo invita a proseguire. Ma cos'è? Un'interrogazione? ._.>

[23:07] <dante_> [Mwhahaa il professor Belial!Lo studente svogliato e scazzato, alias Dante, incrocia nuovamente le braccia al petto, sbuffando] Mi sembra una gran perdita di tempo.. [Dice a denti stretti, ma comunque gli risponde, dunque un pò lo ascolta] Di.. Imparare a controllare la mia rabbia.. Tenerla nella mia mente.. Per utilizzarla poi.. Con effetti.. Ancora più distruttivi..[O qualcosa del genere *_* La player ha la memoria corta e non ricorda di preciso le parole di Belial..]

23:14] <_Belial_> <e' giusto MHMH Infatti davanti agli occhi di Dante, appena alle spalle di Belial inizia a materializzarsi una forma. Poi altre forme che compongono una scena. Il fratello di Dante forse? O sì, è praticamente identico e la scena sembra avvenire veramente dietro di lui. Il demone si sposta in modo che il teatrino sia davanti a Dante. E' una scena personale, è qualcosa che Belial sa sicuramente che farà incazzare Dante.. E si preoccupa che lo faccia incazzare più di Belial stesso xD Si sistema proprio spalla spalla vicinoa Dante.> La vedete?

[23:25] <dante_> [Sì che la vede *_* Ed è davvero difficile che esista qualcosa che lo faccia incazzare più di Belial. Ma a quanto pare.. L'ha trovato subito. Quel fratello tanto odiato, il suo principale nemico che ora se ne starà beatamente all'inferno, è lì davanti a lui. L'illusione di Belial ha subito l'aspetto sperato. Stringe i pugni, aggrottando la fronte e fissando quella figura. Avrà capito che è un'illusione?Chi lo sa. La rabbia è così forte che annebbia tutto il resto, rendendogli impossibile anche pensare. Ed eccolo che parte, se Belial non lo ferma, a battersi contro un'illusione -.- si, c'è molta strada da fare..]

[23:29] <_Belial_> <e infatti lui lo ferma perchè si aspetta da un momento all'altro che Dante parte in quarta a schiantarsi contro il muro e non è il caso. Lo blocca dalle spalle e le stringe poi avvocina il viso all'orecchio del mezzo demone. Niente di losco U_U più che altro sembra l'angelo custode (._.) che gli suggerisce la cosa giusta (!) da fare.> Sentitela insinuarsi in ogni singola vena.. <intende la rabbia e Belial se ne intende. Rende la visione ancora più viva. Il fratello di Dante lo osserva e sembra farsi beffe di lui. Così per gradire..> Fatela partire dal cuore.. Irradiatela.. Sino che non la sentirete.. Nella testa.. <curioso il tono di voce di Belial. E' pacato e tranquillo, quasi come se volesse rassicurare Dante... Brrr i brividi ç_ç>

[23:41] <dante_> [Meno male che lo blocca, altrimenti avrebbe fatto una bella botta. Il controllo della rabbia non è cosa da poco per lui, che è giusto un tantino irascibile.. Belial dovrà fare molta forza per bloccarlo, perchè lui è partito completamente, e grazie anche al potere non è una cosa simpatica quando si arrabbia così. Però le parole di Belial gli entrano in testa, anche se normalmente non ascolterebbe niente e nessuno. Sente la rabbia irradiarsi in tutto il corpo, ed aumenta quando la visione si fa ancora più viva, portandolo a tirare ancora di più verso di essa. Non è facile, per niente, ma.. Ascolta ciò che dice e.. Tenta di segurilo. Chiude gli occhi, stringendo i pugni fino a farsi male, ma pian piano.. Sente la rabbia spostarsi.. Ringraziamo l'angelo custode.. °°]

[23:47] <_Belial_> <fortuna vuole che Belial sia un omone alto e grosso con parecchia forza, quindi la usa anche tutta se necessario, per fermare Dante. Lo tiene per le braccia e lo tira verso di sè sempre parlando con quella voce modulata come se non volesse farlo agitare, ma calmare.> Accoglietela nella vostra mente.. Sentitela nei vasi del vostro cervello ora.. Portatela tutta lì.. Non lasciate che vi rimanga in circolo così.. prepotentemente.. Voi potete domarla.. Voi potete.. Porre fine a tutto questo se la lasciate lì.. Fate in modo che la vostra mente sia l'arco.. La rabbia la freccia.. <e' poco più che un sussurro, ma sa che Dante lo sentirà. La visione, tuttavia, non cessa, ma continua.....>

[23:56] <dante_> [Riapre gli occhi, e la visione è ancora lì, sempre più vera, sempre più irritante. Il respiro diventa affannoso, è incredibilmente difficile resistere all'impulso. Se Belial non lo tenesse fermo, avrebbe già dato una bella testata. Fortuna che non intendeva questo lui, quando gli ha consigliato di usare la testa.. Stringe i pugni così forte che comincerà anche a sanguinare, uno scempio.. Ma lo ascolta, nonostante tutto. Si concentra, si sforza di vedere la sua rabbia quasi come un'energia che si sposta, sempre più gradualmente.. Finchè non raggiunge davvero la mente. Lì scalpita ancora per un pò ma.. Pare che le parole del buon Belial stiano avendo effetto. Lentamente.. Sembra usare sempre meno forza.. E quasi calmarsi.. Quasi, è ancora una parola grossa la calma per lui..]

[00:04] <_Belial_> <la sente la presa allentarsi un poco, ma Belial non lo molla. Ottimo segno comunque. Se Dante potesse vedere il ghigno di Belial *_* Per fortuna che è girato e tutto concentrato.> Molto lentamente.. Fate della lentezza un'arte.. Nessun predatore.. E' frettoloso mentre pianifica.. <parla persino più lentamente scandendo ogni sillaba.> Siate il predatore.. La miccia che brucia piano fino allo scoppio.... Dove la sentite la vostra rabbia ora? Dov'è? <domanda poco più di un sussurro... E le immagini non cessano, anzi.. Più chiare sono, più può testare Dante..>

[00:14] <dante_> [Non lo vede ora, è troppo concentrato a non far scoppiare tutta quella rabbia ed indirizzarla dove gli ha detto Belial, e non è una cosa affatto facile quando hai davanti qualcosa che vorresti tanto fare a pezzi. Ma sì, lentamente.. Ci sta riuscendo. Non aveva mai visto sè stesso come un predatore. Il solito Dante di PoG non lo era affatto, tutt'altro. Ma ora.. Segue attentamente quelle parole. Lui.. Vuole esserlo. Vuole essere quel predatore. E' lui a pensarlo o si tratta del demone?Forse ormai.. Di entrambi, dato che coincidono. Ci mette un pò, prima di trovare la lucidità necessaria per rispondere..] Nella.. Mente.. [Dice a denti stretti, con fatica. E' come se avesse fatto una lunga corsa, ha il fiatone.. Ma ancora non molla]

[00:22] <_Belial_> <avvicina le labbra all'orecchio di Dante come se gli stesse svelando un segreto pericoloso.> Ora.. Scoccate la vostra freccia.. Con attenzione.. <e gli molla le braccia che gli stava tenendo. Oh sì, lo invoglia ad andare contro quella visione del fratello che pare proprio guardarlo con aria di sfida. Guarda solo Dante, ci sono solo loro due e la voce lontana di Belial che sussurra parole di conforto.. Un conforto distorto, ecco. Ciò che vuole Belial è far coincidere il demone che è in Dante con vecchio Dante così che diventino tutt'uno.. Per creare un perfetto demone. A Belial piace.. Gli rappresenta l'ira in modo meraviglioso *_* Felice, vero, Dante? *_*>

[00:32] <dante_> [Stranamente, quando Belial gli molla le braccia, non scatta subito come avrebbe fatto solitamente. Al contrario.. Si avvicina alla visione.. Ma molto lentamente, con calma, controllo, qualcosa che prima non aveva neanche lontanamente. Ha ancora il respiro affannato, perchè quest'esercizio di controllo gli ha costato non poche energie. Fissa la visione del fratello, con sguardo serissimo, ma rimane ancora fermo, immobile, per qualche secondo. E poi.. Lo colpisce. La freccia è scagliata sotto forma di un pugno, che dovrebbe andare a colpire la visione. Ora non so se svanirà o altro, devi illuminarmi in merito. Non siamo molto lontani dall'essere un perfetto demone.. Sta cambiando anche nell'aspetto. Gli occhi, quando torneranno a guardare Belial, avranno assunto una colorazione rossastra, molto inquietante..]

[00:37] <_Belial_> <la visione nel momento in cui viene colpita si comporta come farebbe il vero fratello: ovvero cadrebbe a terra colpito con una smordia di puro dolore, ma poi lentamente svanisce.. Così com'è venuta... L'esercizio è terminato *_* E Belial si osserva tutta la scena con uno sguardo perverso che fa pure paura. Sembra fremere nel vederlo così. Gli viene pure un pò da ridere, ma si trattiene mutando l'espressione in un sorriso compiaciuto quando Dante si gira. Gli fa intendere che era proprio ciò che intendeva. Ma non proferisce parola, gli basta uno sguardo ben mirato negli occhi inquietante di Dante.. Che neanche a dirlo.. Gli piacciono.>

[00:44] <dante_> [Osserva la visione dolorante sparire, e poi si volta verso Belial, guardandolo negli occhi. E' tanto serio in questo momento, molto più di prima. Stiamo perdendo il Dante di PoG, aiuto.. Si riavvicina a lui, lentamente, ma non crediamo che ora voglia improvvisamente diventare il migliore amico di Belial ed invitarlo a bere insieme. E' sempre con odio che lo guarda, ma un odio più metodico, più controllato.. Belial, hai creato un mostro..] ... E adesso?

[00:51] <_Belial_> <belial solitamente crea SEMPRE mostri. Ed il passo che ha appena compiuto Dante è un grosso passo avanti. Si alza appena il cilindro con due dita scoprendo di più il viso finalmente.> Ed ora.. Non vi resta che mettere in pratica questi consigli.. <ed ora toglie l'illusione che prima faceva star meglio Dante. Questo suo cambiamento, questa rabbia ben usata gli porterà sicuramente sollievo.. Molto più di prima. In fondo ha dentro di sè un pezzo di Male assoluto, cosa può dar sollievo meglio di questo?> Non vi sentite già molto meglio.. <insomma, rimani cattivo Dante che starai meglio *_* .__.>

[00:59] <dante_> [Per un attimo si sente scombussolato, quando Belial toglie l'illusione, ma si rende conto che sì.. Effettivamente non sente più il dolore così forte. Evidentemente la lama è contenta dei progressi che sta facendo quel corpicino. Si porta una mano al petto, con un'espressione ancora un pò confusa. Ma se basta questo per far sì che quel dolore infernale sparisca.. Allora dev'essere facile!Come no, sarà semplicissimo, sicuro (...) Deve semplicemente abbandonarsi al male.. Che sembra così allettante, adesso. Non solo perchè fonte di sollievo.. Ma anche perchè sente che in un certo senso è ciò che vuole. E' come se le cose fossero indirizzate per il verso giusto, mentre per tutta una vita erano andate al contrario. Ora per lui è impossibile comprendere che questo sarà tutt'altro che giusto..] Pare.. Di si. E continuerà.. A funzionare? [Guarda professor Belial, adesso l'alunno peggiore della classe è interessato alla materia!*_*]

[01:05] <_Belial_> <quanti progressi il suo piccolo Dante ç_* Quasi quasi si commuove. Se continua così avrà grandi cose in serbo per lui. Alè.. Che culo ._. Lui storce le labbra arriciandole e alza appena le spalle gesticolando con una manina per aria.> Se continuerete così.. Sì.. Ciò che avrete sarà solo sollievo.. Ascoltate il vostro cuore <e sembra tanto riferito alla lama.> e fate valutare alla mente.. <e' sibillino Belial.. Ascolta la lama, controlla la rabbia, usala per prendere il volo e agisci di conseguenza, è questo che sembra voler dire... Insomma, se continua così Dante diventa il più spietato di PoE, ottimo *_*>

[01:14] <dante_> [Ho paurissima per ciò che progetta Belial. Lui ovviamente non ci pensa minimamente.. Anzi. Si sente incredibilmente bene, e non vede perchè dovrebbe avere ripensamenti. Ho idea che dovranno prenderlo per le orecchie per riportarlo a PoG.. Annuisce, e si vede una cosa strana. Un abbozzo di sorriso!Inutile a dirlo, non quei sorrisi candidi ed innocenti che farebbe una creatura benevola. E' un angolo delle labbra che viene incurvato verso l'alto, per un attimo, come se lui stesso fosse soddisfatto di come stanno andando le cose] .. Magnifico. Ma non pensare che io ti ringrazi, per questo. [Ovvio, che ci aspettavamo?]

[01:21] <_Belial_> <di nuovo scuote le spalle alzandole appena.> Non voglio ringraziamenti.. Voglio vedere progressi.. <ed è la verità .. lui dei ringraziamenti ben se ne sbatte °° Per lui vedere un Dante con quel ghigno già gli dà tanta soddisfazione *_* Ride appena e si abbassa appena il cilindro.> Per stasera direi che ne abbiamo avuto abbastanza.. A presto, Dante.. Ricordate.. Stasera avete imparato a donarvi sollievo.. Non dimenticatelo... <così diventi marcio come lui, Dante *_* Ed infine, dopo averlo salutato con un cenno del cilindro, si gira per tornare sui suoi passi e andrà .. nella notte oo.>

[01:23] <dante_> [E lui se ne andrà in giro a fare i compiti a casa *_* Ovvero mettere in pratica quanto il professor Belial gli ha insegnato stasera.. Ho paura per come andrà a finire..]
 
Top
RebelGrrrl
view post Posted on 11/5/2011, 23:55




<@Remy_> <allora c'è un giovane uomo che sta uscendo dalla sua camera diretto alla camera dell'amico di sempre, ah no °° vivono assieme.. quindi una volta uscito fa dietro front e rientra> che idiota.. <va al frigo e si stappa una birra in attesa che Light rientri, evidentemente ha voglia di rompergli le palle.. come sempre *_*>

<@_Kurt_> <e guarda un pò il caro Kurt sta rientrado proprio ora con un sacchetto di carta con dentro la scorta di birra che sia mai che il loro fegato abbia tregua.> Buona sera, caro.. Sono a casa.. <ride e chiude la porta con un piede, poi poggia le birre sopra il tavolo.> Ecco il rifornimento! <si gira verso l'amico con un sorriso.>

<@Remy_> Ehi.. <si lascia cadere sulla sedia seguendolo con lo sguardo> ma dove cazzo vai ogni sera, mi ero persino dimenticato che abitiamo insieme.. <non è lui che è sempre in giro a fare pokerini per l'isola, è Light *_*> non è che mi nascondi qualche donna, in quel sacchetto? <si, fatta a pezzi? xD>

<@_Kurt_> <infatti lui aggrotta la fronte e guarda dentro il sacchetto.> Sì, sono il mostro di Milwokee.. Mi piace smembrare le mie vittime e mangiarle dopo averle fatte riposare in un sacchetto di carta.. <ride ed inizia a tirare fuori le birre che dispone sul tavolo, ma non lo guarda in faccia.> Fuori si sta meglio.. C'è il sole, si incontra gente.. <prende le birre per il collo della bottiglia e va verso il frigo.> Aspetto sempre che torni.. <questo lo dice mentre ha la testa nel frigo. A chi si riferirà?>

<@Remy_> Chissà quante volte mi avrai servito carne umana spacciandola per un semplice hamburger.. <fa per continuare con qualche battuta stupida delle sue, ma il resto del discorso di Light lo paralizza, letteralmente> già, c'è il sole.. <pur avendo appena bevuto sente la gola secca ed infatti svuota il resto della lattina e la schiaccia. Si schiarisce la voce> aspetti sempre che ritorni.. <aggrotta la fronte, Kurt capirà subito che quella di Remy è una reazione piuttosto strana, conoscendolo>

<@_Kurt_> <lui si gira che ancora sta sorridendo e quando vede l'espressione di Remy la scambia per una sorta di compatimento ed annuisce.> Sono patetico, vero? Ancora ci spero.. <scuote il capo e alza una mano, ridendo amaramente.. Con poco entusiasmo e gusto.> Avrà sicuramente una vita migliore lontano da qui.. <alza le spalle.> Scusa, amico.. <quando remy e kurt sono seri.. Sicuramente c'è qualcosa di molto grosso che non va...>

<@Remy_> Mh.. <scuote la testa, una sola volta e in modo netto> no, non sei patetico. <sospira e contemporaneamente si alza> senti Kurt.. <si massaggia il mento, fa lunghe pause, una tortura. Si avvicina al tavolo e ci poggia sopra le mani> lei.. lei non tornerà ok? Cerca di non vivere la tua vita in funzione di una speranza vana <detta così non sembra ciò che è, però gli pare indelicato dirglielo di botto>, stai buttando il tuo tempo quando potresti rifarti un'esistenza con una brava ragazza, non credi?

<@_Kurt_> <prende una birra da consumare sul momento e la apre con l'aiuto dell'apribottiglia lasciato lì prima da Remy e si appoggia al frigo.> Lo so, ma.. E' dura, tutto qui.. Sai, ancora non mi dò pace.. E.. Se tornasse è come se l'avessi tradita e l'ho già.. Torturata abbastanza, non credi? <poi alza le spalle e sposta lo sguardo nel vuoto.> Ci provo, ma non mi viene bene.. Mi sento idiota.. <quante pare -_->

<@Remy_> Kurt.. <si spinge appena in avanti sul tavolo, immagino lui sia dall'altra parte> Kurt lei è morta.. <lo fissa, rimanendo in silenzio per interminabili secondi, prova una gran tenerezza per l'amico, ma così è, e tenerglielo ancora nascosto non serve a niente se non ad aumentargli il dolore> mi dispiace io <chiude gli occhi un istante, li riapre subito> speravo che col tempo avresti dimenticato senza sapere la verità.. <ma per me Light non lo starà più ascoltando da un pò.>

<@_Kurt_> <lui aggrotta la fronte. Non ha mica capito la frase dopo Lei.. E scuote il capo. E' convinto di aver capito male o che lui intenda morta in senso figurato.> Eh? Sì, lo so che dovrebbe esserlo ormai, ma.. <butta la testa all'indietro e si passa una mano fra i capelli poi torna a guardarlo. No, Remy, non ha capito un cazzo *_* Lui una cosa del genere l'ha sempre esclusa.. E lo guarda con aria interrogativa.> QUale verità? <svegliati, Kurt..>

<@Remy_> <fa il giro del tavolo, ha capito che Light non ha ben afferrato il concetto. Gli poggia una mano sulla spalla stringendo appena> non parlo in senso figurato, dannazione.. non è andata a rifarsi alcuna altra nuova vita, per lei non c'era vita senza di te.. <scuote ancora una volta la testa, guardandolo negli occhi> è morta..

<@_Kurt_> <gli cade la bottiglietta di birra a terra che si frantuma in milla pezzi ai suoi piedi. Un casino, ma al momento se ne sbatte totalmente. E' come aver ricevuto un pugno in piena faccia e subito dopo uno in pieno stomaco e poi un calcio nelle costole.> Co.. Cosa? <lo afferra per il colletto della maglia, lo sbattacchia un pò in malo modo e lo guarda negli occhi.> Dimmi che mi stai dicendo un cazzata, Remy.. Perchè non fa ridere per un cazzo! <e' sconvolto? Ma giusto quel pò -_- Infatti se la prende col povero Remy che non c'entra un cazzo *_*> No.. no.. Non è vero, mi stai mentendo.. <parla in preda ad uno shock non indifferente. Se fosse lucido lo sa che Remy non gli mentirebbe mai, dopo tutto è il suo migliore amico.>

<@Remy_> <gli blocca i polsi, giusto per non farsi massacrare quando lo afferra per il colletto> secondo te potrei mai mentirti su una cosa del genere? <aggrotta la fronte ma tenta di rimanere sempre calmo, lo capisce insomma> ragiona, Kurt.. IO potrei mai dirti una cazzata così squallida? <no, decisamente no. Gli lascia i polsi e lo prende per le spalle> mi dispiace, mi dispiace da morire ma è così.. da mesi e mesi ormai e non te lo avrei mai detto se tu non avessi continuato a pensarci in ogni istante della tua vita..

<@_Kurt_> <socchiude le labbra e si lascia andare mollemente con il corpo, pur rimanendo in piedi. Fissa Remy con l'aria disperata e scuote la testa.> No, Remy.. <no cosa? Be, che lui non potrebbe mai dirgli una cazzata.. No, non può essere.. Insomma, un sacco di cose.> No, ti prego.. <straparla, questa notizia l'ha destibilizzato parecchio. E' sbiancato e bene che non può piangere perchè gli si arrossano gli occhi bi color.> L'ho uccisa, Remy.. L'ho uccisa io.. <lo dice con un filo di voce, poco più di un sussurro. Ciao..>

<@Remy_> <lui continua sempre a tenerlo per le spalle> mi dispiace, Kurt.. non abbiamo potuto fare niente per fermarla, non ha potuto nemmeno Marie.. <gli poggia le mani sulla nuca e sospira> adesso le stai dicendo tu le cazzate, non hai ucciso nessuno.. non pensarci nemmeno e non dirla mai più una cosa del genere. Emma <dice il suo nome dopo boh, sei mesi?> non è riuscita a reagire, ma questo non significa che sia colpa tua.. tu sei solo una vittima, come lei.

<@_Kurt_> <non sentiva il nome di lei da mesi e mesi. Lo aveva solo pensato, ma mai pronunciato. Ed ecco un altro calcio allo stomaco. Scuote il capo.> Se ci fossi stato.. SE CI FOSSI STATO, CAZZO!!! MA DOVE CAZZO ERO??? <questo lo urla inclinando la testa verso l'alto.> Remy.. <non gli sembra nemmeno più di respirare ed è costretto a prendere un lungo respiro. Sente le tempie scoppiare e se potesse farebbe un casino mostruoso, meno male che Remy mantiene un contatto con lui che lo fa rimanere fermo.> Come..? Dimmi come ha fatto.. <si morde il labbro inferiore dopo averlo detto. Non vuole sapere, ma al tempo stesso sente di dover sapere ogni cosa. Confuso? No di più.. Disperato..>

<@Remy_> <lo lascia urlare, lo lascia sfogarsi, se fosse sicuro che non si farebbe male gli permetterebbe anche di distruggere casa ma per il momento appunto mantiene il contatto> se ci fossi stato non saremmo mai riusciti a farti ritornare in te, dovevi andare via.. ma te lo ricordi in che condizioni eri? Eri un vegetale Kurt, dovevamo farti andare via da quest'isola! <lo lascia e fa un passo indietro, non è molto sicuro di volergli dire cosa è successo nei minimi dettagli. A loro lo avrà detto una guardiana probabilmente> non è importante come ha fatto, è importante che è ciò che voleva.. ha preso la sua decisione ed è andata fino in fondo, questo è quanto..

<@_Kurt_> <appena Remy lo molla lui a piccoli passi, come fosse uno zombie si avvicina al divano. Allunga una mano verso il bracciolo e si lascia cadere seduto su quello. Ha gli occhi nel vuoto, gli occhi della disperazione. Gli occhi bi color vuoti come non lo sono mai stati.> Ho pensato solo a me stesso e non ho pensato minimamente a lei.. Dio.. <si sente mancare di nuovo l'aria e si lascia cadere il viso fra le mani, i gomiti appoggiati alle ginocchia.> E' un brutto sogno.. E' tutto un sogno.. <sam: no io non c'entro stavolta *_*>

<@Remy_> <lo segue con lo sguardo, pronto a bloccarlo semmai dovesse decidere di uscire> veramente sono io che ho pensato a te, tu non eri in grado di pensare nemmeno a te stesso.. <vero, è stato Remy che lo ha obbligato a partire per togliersi di dosso lo stato in cui viveva. Afferra il pacchetto di sigarette dal tavolo e ne accende una> qualsiasi cosa tu stia pensando, non ti permetterò di fare la sua stessa fine, sappilo..

<@_Kurt_> <alza la testa mostrando un viso sconvolto e la scuote appena.> Non ho neanche le palle di fare quello, perchè se ne avessi il coraggio.. Andrei di corsa a gettarmi dalla rupe più di quest'isola di merda in cui siamo capitati.. <e dice sul serio.. Gli manca il coraggio, altrimenti lo farebbe.> Dimmi come fare a vivere adesso, Remy.. Dimmelo tu, perchè io non lo so.. <l'avrà mai visto in questo stato? Chissà. Ma è messo parecchio male..>

<@Remy_> Vivrai come hai sempre fatto, lei non c'era ieri e non c'è oggi, ne ci sarà domani.. non farmi pentire di avertelo detto Kurt, ma preferisco evitare di vederti vivere di una speranza inesistente, preferisco che tu trovi il coraggio di rifarti un'esistenza senza pensare che non puoi toccare quella o questa ragazza perché lei potrebbe tornare, lei non tornerà a tu meriti di vivere, glielo devi.. <rimane di fronte a lui, con la sigaretta accesa ma senza fumarla>

<@_Kurt_> <scuote la testa con gli occhi puntati nel vuoto e una mano sulla fronte che gli regge la testa.> Come posso andare avanti sapendo che è.. Andata via per sempre? <la parola Morta non la dirà mai probabilmente.> Mi piaceva immaginarla felice altrove, magari con un imbecille meno stronzo di me.. Preferirei che fosse tra le braccia di un altro piuttosto che.. <e no, niente.. Scuote di nuovo il capo, non riesce neanche a guardare in faccia Remy.> Dov'è? <intende il corpo... Così, tanto per farsi ancora più male *_*>

<@Remy_> Kurt, dannazione, anche un'ora fa sapevi che lei è andata via per sempre.. capisco che non è la stessa cosa ma ti rendi conto che non stavi vivendo? <sospira> mi sembra logico che tu l'avresti preferita viva e felice ma le cose non vanno mai come speriamo. <alla domanda finale aggrotta la fronte, credo Emma abbia una tomba al cimitero di Return, come tutti i morti lì> dove vuoi che sia.. <si siede accanto a lui e finalmente fa un tiro di sigaretta> c'è un piccolo cespuglio di rose, piccole rose gialle.. <troverà la lapide lì vicino, semmai vorrà andarci. Mi invento le cose, ma non avendo informazioni migliori mi adeguo xD>

<@_Kurt_> <rialza la testa per guardare l'amico con quei due occhi spenti e vuoti.> Era diverso sapere che fosse ancora viva a sapere che si è.. Suicidata.. <l'ha detto. Sente la gola secca e la testa girare. Adesso collassa. No, si lascia cadere sul divano a peso morto vicino all'amico.> Rose gialle.. Le somigliano, non trovi? <ne parla pure al presente, ciao.. -_->

<@Remy_> Per lei non valeva più la pena vivere, credo l'unica cosa tu possa fare è rispettare la sua scelta e vivere per entrambi. Questo non significa che dovrai dimenticarla, Kurt.. <spegna la sigaretta sul pavimento ._. e annuisce> sì, le somigliaVANO.. <lo precisa lui. Effettivamente ho scelto le rose gialle dato che Emma era bionda °°>

<@_Kurt_> Già.. <apprezza le parole di Remy, ma al momento per lui niente ha più senso, ecco. Col tempo poi magari la ferita si rimarginerà, ma adesso è troppo fresca, troppo aperta.> Sarebbe impossibile dimenticarla.. <anche le parole che pronuncia ormai sono poche e senza neanche troppo senso. Non sa cosa dire, nella mente gli si presentano solo immagini del passato che se potesse spaccherebbe con la sua stessa testa.> Mi viene da vomitare..

<@Remy_> <sospira profondamente prima di rispondergli, anche lui è un pò a corto di parole anche perché sa che niente lo consolerà al momento, però un'ultima cosa che può fare c'è, ovvero portarlo da lei e lasciarlo lì a sfogare il suo dolore accanto alla donna che ha amato. Si alza> andiamo, questo non è il posto per te adesso.. <no, il posto per lui è un luogo solitario dove potrà disperarsi in santa pace>

<@_Kurt_> <si alza e sente la testa girare. Gli ci vuole un attimo per riprendersi dallo svarione.> Sì, andiamo.. <ha già capito dove lo vuole portare e gli sta bene. E' proprio lì dove vorrebbe essere al momento. Si alza a sua volta senza curarsi dell'aspetto assolutamente sfatto.> Ti seguo..

<@Remy_> <gli prende un braccio con una mano> te la senti di usare il potere? <così fanno in fretta ad arrivare al cimitero e si risparmiano una camminata di silenzi dolorosi e imbarazzanti> una volta arrivati, ti accompagnerò nel punto esatto e andrò via ma.. <lo guarda negli occhi> ma devi promettermi che non farai stronzate, Kurt.

<@_Kurt_> <annuisce senza troppo entusiasmo. Che stasera si è proprio sprecato.> Salimi sulle spalle.. <come avranno fatto centinaia di volte.> D'accordo.. <però si gira a guardarlo e gli posa una mano sulla spalla e lo stringe. Di nuovo vuole un contatto che lo riporti alla realtà.> Grazie.. <di cosa? Be', di tutto, ecco.. Ma non gli promette di non far cagate.. Avrà modo di farne parecchie per constatare se è ancora in grado di provare dolore dopo questo colpo...>

<@Remy_> Mh.. <se ne accorge della mancata promessa ed infatti lo studia un minuto prima di saltargli sulle spalle> non ringraziami, ancora non so se ho fatto o meno una stronzata a dirtelo, Kurt.. <e attende che lui parta verso il macabro posto>

<@_Kurt_> Meglio saperlo da te che da qualche stronzo del cazzo che vive su quest'isola di merda, Remy.. <eh si, ce l'avrei visto un Belial dargli la notizia.. -_- Con che finezza.. Quando gli salta sulle spalle lui parte. Velocissimo, veloce più che può. un modo di sfogare la rabbia che è sopraggiunta. E' incazzato con sè stesso, ecco. Ed infatti.. In brevissimo tempo ecco che si ferma davanti al cancello del cimitero...>

<@Remy_> <tra l'altro col potere di Light di potenziare i doni altrui, faranno ancora più in fretta. Infatti lui scende con lo stomaco appena sottosopra e si passa una mano a sistemare i capelli e riprendersi> di qua.. <indica con la testa l'ingresso secondario del luogo e poi procede in silenzio un passo davanti a Light>

<@_Kurt_> <minchia, velocissimi °° Ci avranno messo tipo mezzo secondo ad arrivare. Light però se fosse stato un altro momento sarebbe stato carichissimo, invece è morto dentro. Nel verso senso della parola, stanotte è morto un pezzo di Kurt sul serio. Che si riprenderà poi è un altro discorso.. Segue Remy ed annuisce.> Ti seguo.. <sente il cuore battere a mille.. Non è sicuro di voler vedere..>

<@Remy_> <cammina in silenzio fino ad arrivare nel retro, sposta qualche ramo, oltrepassa qualche altra lapide e alla fine, in un angolo si può facilmente notare una lapide chiara circondata da tante piccole roselline gialle. Si ferma a qualche metro di distanza e si volta a guardare Light, non dice mezza parola, solo aspetta che l'amico si avvicini alla tomba per andare via>

<@_Kurt_> <lui guarda prima Remy e i gesti che compie e quando vede la lapide sente qualcosa che si spezza dentro. Ne sente persino il rumore, quel crak del cuore che si rompe. Osserva la lapide e le rose gialle che le crescono intorno. Non ce la fa più e gli cedono le ginocchia, si inginocchia davanti alla lapide sul quale è scritto il nome di lei e gli occhi si svuotano più di prima. Allunga una mano a toccare il marmo come potesse così toccarle il viso.> Cosa.. Ti ho fatto? <sussurra piano piano e guarda Remy con uno sguardo che più disperato di così non si può... Dagli una botta in testa, remy!!>

<@Remy_> <gli fa male vederlo così, infatti sospira chiudendo gli occhi quando Kurt si inginocchia sulla tomba e riaprendoli solo dopo qualche lungo secondo. Ricambia lo sguardo cercando di trasmettergli tutta la comprensione che può> mi dispiace, mi dispiace ragazzi.. <e si riferisce sia all'amico che ad Emma. Si passa una mano sulla fronte e fa un passo indietro, poi un altro.. tenendo sempre gli occhi puntati sulla scena>

<@_Kurt_> <annuisce appena, ma al momento le parole di Remy gli risultano lontane ed impercettibili. Gira di nuovo la testa verso la lapide, rimane inginocchiato lì e continua ad accarezzare il marmo dolcemente. Gli viene davvero da vomitare e sono certa che stasera non mancherà di farlo. E se stanotte sentite urla disperate e strazianti.. Sappiate che quelle sono le urla di un cuore spezzato.............>
 
Top
pucca85
view post Posted on 12/5/2011, 00:10




...Praga...



<erynil> <attenzione attenzione, c'è un'elfa a Praga °° immagino si siano ritrovati in un posto buio e nei pressi dell'albergo..la prima cosa che fa è toccarsi le orecchie, non sono più a punta ç_ç> Damien? <quasi lo urla, il panico, non riesce nemmeno a sentire niente con il radar empatico dato ce non ha più i poteri *_*>

<_Damien_> <lui è poco distante da lei, saranno in un vicolino sul retro...è diventato così http://a8.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-...2_6639608_n.jpg *_* lui non si sta toccando le orecchie, ma le tempie...> Ery? Sono qui...<è quasi paralizzato per l'emozione, le Voci...non ci sono più> C'è silenzio...<si sente ubriaco, sono anni che non sente più il silenzio...>

<erynil> <lei localizza il marito e fa anche fatica ad abituarsi alla vista e all'udito da umana, una volta che l'ha raggiunto lo abbraccia e gli bacia la mano che lui ha sulla tempia> stai bene? come ti senti? hai bisogno di sederti? <.preoc>

<_Damien_> <lui ricambia l'abbraccio, stringendola forte> Sto bene...è solo che sono talmente abituato alle urla, che ora questo silenzio mi assorda...<le tocca le orecchie e la guarda, gli occhi si sono abituati alla penombra> Sei bellissima anche senza orecchia a punta...te l'avevo detto...

<erynil> sono così felice per te..stanotte dormirai davvero..chissà se ti ricordi com'è..<sposta i capelli di Damien con delicatezza e gli osserva l'orecchio sorridendo> nemmeno tu sei male..è..strano..<si guarda attorno per un po', e poi gli prende la mano, forse è il caso di andare verso la luce> non mi piace questa stradina buia..cerchiamo un posto dove dormire ok?

<_Damien_> <ridacchia, toccandosi anche lui un orecchio> No, non me lo ricordo com'è...ma stanotte non ho alcuna intenzione di dormire, elfa...<si incammina verso la steada principale e si trovano davanti all'ingresso dell'albergo che lui indica con un gesto elegante> Un posto dove dormire? Lo abbiamo già...diciamo che...ho espresso una preferenza, e pare che la Madre ci abbia accontentati...<guarda la ery per godersene l'espressione>

<erynil> <fa no no con un ditino davanti al viso di damien> non sono più un'elfa, non per questa settimana..<se ci pensa le viene una crisi, ma al momento è troppo contenta, sono arrivati interi *_* poi batte le manine, quasi saltella, Damien ha gusto e lei si fida di lui, se non si fosse capito..> hai scelto dove staremo? hai scelto bene vero? *_*

<_Damien_> <la tiene per mano fino al portone della hall> La suite più grande ed elegante di questo albergo, mia umanissima moglie...<la prende in giro, poi però la bacia così, davanti alla reception xD> Ed ora andiamo...alle valigie ci penserà il personale, io vorrei mostrarti la stanza...così mi dirai se è di tuo gradimento...<e chissà se arriveranno al letto o si faranno direttamente sul tappeto>

.......................



<erynil> <dunque..c'è un'elfetta in quel di Praga, non so bene cosa abbiano fatto senza di noi in questi giorni, ma lei ora è tutta pronta e preparata per uscire, vediamo se ce la fanno °° e sta aspettando Damien mentre guarda fuori dalla finestra le luci della città, dondola anche i piedini tutta eccitata °°>

<_Damien_> <il mezz'elfo senza orecchie a punta è finalmente pronto. si avvicina all'elfetta e le appoggia le mani sui fianchi, sfiorandole il collo con le labbra> Allora...cosa vuoi fare questa sera?

<erynil><già, mi dimentico anche io che non è un'elfa in questa settimana °° lei accarezza i capelli di damien mentre le bacia il collo, poi si volta e lo prende per una mano> voglio uscire..e tu non puoi fare niente per impedirmelo sappilo! <°° ridacchia e lo prende per una mano> ho fame..lo sai che da quando sono qui il mio stomaco brontola? e ho scoperto anche cosa vuol dire non avere più fame! <le si riempie il buco allo stomaco che si ritrova di solito XD>

<_Damien_> http://a6.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-...7_3120328_n.jpg :D Sbuffa appena, fingendosi scocciato> Ancora? Sono due giorni che giriamo come ossessi per Praga, ormai ne conosci ogni angolo...<ridacchia e si risistema i capelli con le mani, guai a spettinarlo> Facciamo così...ti porto
in un posto che di notte è ancora più bello che con la luce del sole, e poi cerchiamo un ristorante per placare i morsi della tua indicibile fame...

<erynil> <annuisce mentre guarda Damien tutta sorridente e si alza sulle punte per baciargli le labbra> non ci capiterà molto facilmente di rivedere questo posto..non ha senso rimanersene chiusi qui..<ad attorcigliarsi su ogni superficie..poi gli bacia la fronte e lo guarda piegando la testolina di lato> come va con il gran silenzio che hai in testa adesso?

<_Damien_><per lui vale un sacco la pena, ma sa che in fondo è stato lui ad insistere per partire e ora sarebbe sciocco rimanere chiusi a fare ciò che fanno abbondantemente anche sull'isola xD sorride vagamente, ma forse per la prima volta i suoi occhi brillano di vera serenità> Mi sono abituato...ed è una sensazione di libertà così incredibile che a volte mi fa girare la testa...<si allontana appena, vergognandosi un pochino> Finirà in fretta, spero solo di non sbattere troppo violentemente nel ritorno alla realtà...<eh damien ottimista non ci sa stare troppo xD le accarezza il viso, guardandola negli occhi> Tu sei bella anche senza orecchie a punta...le umane non possono nemmeno lontanamente competere con te...

<erynil> sono felice..<sì, è felice per Damien, e perchè quel viaggio le ci voleva, per non pensare anche a layla che non ci sarà più a return quando ritorneranno..lei anche se non è empatica ormai damien lo conosce quasi come se stessa e sa leggerne ogni espressione, è un po' lo stesso giochetto che faceva anche quando erano all'inferno..> io credo che sia normale sai? credo sia normale anche per te essere felice..e non c'è niente di male nell'ammetterlo, non significa che tu stia in qualche modo rinnegando quello che sei..<si stringe nelle spalle guardandolo tutta dolcina>

<_Damien_> <le prende una manina e gliela bacia, guardando fuori dalla finestra le luci della città e le stelle che quasi si confondono in una notte luminosissima> Non è per quello, Erynil...non è imbarazzo ad ammetterlo, quanto...paura...<arriccia il nasino, tornando a guardarla> E' troppo, tutto questo...tu, qualcosa che somiglia a una famiglia, amici, regali, ed ora perfino qualche giorno
senza voci e senza...di Lei...<sorride appena, sfiorando le dita della Ery> Io non dovrei meritarlo, ed ho paura di essere troppo felice, paura che il destino decida di pareggiare il conto...

<erynil> <lei questa paura di Damien l'aveva sentita anche al matrimonio..continua a guardarlo sempre tutta dolce e gli accarezza le labbra con una manina> non è troppo Damien..non è vero..pensa a tutto quello che hai vissuto, a quello che ti hanno portato via in tutta la tua vita, a quello che non sei potuto essere, a quello che sei dovuto diventare quando eri ancora troppo piccolo per decidere davvero chi essere..e se questo non fosse altro che quel qualcosa di bello che ti meriti e che è finalmente arrivato? <intreccia la manina a quella di Damien e lo guarda negli occhi> il destino non pareggerà il conto..<la gufata °°> cosa potrebbe succedere?

<_Damien_> <la ascolta, e vorrebbe tanto riuscire a crederci...chissà, forse un giorno ci riuscirà anche. stringe di più la manina e le sorride> Non lo so...l'importante è che io non perda te...<perchè lui senza di lei non è niente ç_* le bacia le dita e si alza, prima di imbarazzarsi troppo> Allora...andiamo, prima che tu svenga dalla fame? <l'albergo è in centro, abbastanza vicino al luogo in cui vuole portarla>

<erynil> <lara ò_ç non vale! se lo abbraccia un pochino, senza sciogliere la manina da quella di Damien> tu non mi perderai mai..qualunque cosa succeda, io non ti lascerò..e tu non mi lascerai, ce lo siamo promessi con le parole, ce lo siamo promessi legandoci col sangue, ce lo siamo giurati davanti a tutti..andrà tutto bene..<ecco *_* poi annuisce e scioglie l'abbraccio> andiamo..sono curiosa di vedere dove vuoi portarmi..

<_Damien_> <la prende per mano, e in pochi minuti, senza aggiungere altro, arrivano al Ponte Carlo. Ormai è notte fonda, e non ci sono altri turisti oltre a loro in quell'atmosfera gotica e romantica, quasi irreale. La conduce fino ad una statua in particolare, ai piedi della quale si trova una lapide> Una leggenda degli umani dice che toccando questa lapide si avrà fortuna...e soprattutto
almeno un'altra volta nella vita si tornerà a Praga...<le tiene la mano e sorride, poi posa l'altra sulla lapide, guardando Erynil negli occhi. E' una sciocchezza, ma per una settimana vuole concedersi di essere normale, e di credere anche alle favolette> Vuoi tornarci con me, prima o poi?

<erynil> <gira la testolina guardando quella meraviglia di panorama e poi guarda damien sorridendo, poggia anche lei la mano sulla lapide ed annuisce> certo che vorrò tornarci con te..e ti dirò di più..non ho intenzione di lasciarti andare da nessuna parte senza di me..lo sai che sono un'elfa petulante quando mi impegno..<ridacchia> lo sai che non ti ho mai visto sorridere come in questi giorni? rimaniamo qua..<certo -.-'> rimaniamo qua e viviamo come umani per sempre..<e meno male che non voleva partire> perdiamo la nostra immortalità per essere felici..<e fare anche un bambino! XD lo sa che Damien non accetterebbe mai, ma anche a lei piace fantasticare..>

<_Damien_> <e' vero, sulla terra gli viene più facile sorridere, un po' perchè ha meno pensieri, e un po' perchè non è obbligatorio salvare la dignità di elfo tenebroso. appoggia la manina su quella della ery, accarezzandola> Non possiamo, Erynil...la Madre ci ha concesso questo, ed è già un regalo riservato a pochi...in fondo, se siamo insieme, non importa dove stiamo...<la abbraccia, così, senza preavviso, è strano avere un cuore umano che si emoziona così tanto> Sarebbe troppo facile, io e te siamo abituati ad essere felici superando le avversità...sarebbe tremendamente noioso, non trovi? <ridacchia e la bacia, fra le luci che danzano sulla superficie del fiume>
 
Top
Unintended_alone
view post Posted on 13/5/2011, 00:49




<dante_> [La principale vittima del sadismo della sua player si trova in questo momento nella foresta di PoE. Si sarà allenato in questi giorni, rammentando i consigli del buon Belial, che sarà fierissimo di lui, ci scommettiamo. Controllare la rabbia non è cosa facile con uno come lui, ma più ci prova.. E più sembra diventare naturale. Contenendo la rabbia e sfruttandola al meglio.. La sua forza distruttiva è molto più concentrata, molto più efficace. E' potente, e solo questo gli importa. Il resto sta letteralmente svanendo.. Insieme alla sua umanità, lasciata a PoG. Passeggia silenzioso (!!) e tranquillo (!!!) per la foresta, apparentemente calmo. Lo sarà davvero?Chi lo sa, a me così mette un pò d'ansia.. http://fc04.deviantart.net/fs4/i/2004/191/3/b/Dante.png ]

<leah_> <la cacciatrice ha dovuto ammettere la sconfitta,persa Chandra,persa la protezione della stelle,persi i poteri,perso Dante..Non può proprio trovare nessun accenno di una benchè minima vittoria conquistata a Poe.L'unica cosa che finalmente può dire di aver conquistato,certo a fatica,è un po' di forza,almeno quella sufficiente per abbandonare quel luogo maledetto e tornare dalla sua maestra. E' uscita dal castello approfittando del varco causato dai pugni del suo collega sperduto e adesso sta percorrendo la foresta che alberga nella metà maligna dell'isola.Ha dei pantaloni strappati sul marrone infilati negli stivali e una canottiera bianca abbastanza logora.Le ferite son svanite ma ha ancora una benda che le circonda la spalla.Il passo è sostenuto ma non come lo sarebbe se fosse nelle ottimali condizioni di sempre,anche l'istinto,i sensi della cacciatrice faticano a percepire altre presente,per questo non nota,non ancora,di avere compagnia in quel labirinto di alberi>

<dante_> [Terribile come invece lui sta dimenticando l'obiettivo per cui era giunto a PoE. Il suo obiettivo, adesso, è diventato riuscire a controllare completamente la propria rabbia.. Per diventare sempre più forte. La lama, da quando il caro Dante sta accettando sempre di più il suo lato demoniaco, non lo tormenta, al contrario.. Lo fa sentire ancora più forte.Sarà forse merito di chi gli ha mostrato l'ottica del vantaggio della cosa?Probabile. Ma una cosa è certa.. Quello strumento maligno che ha nel petto, insieme alla sua natura che sta prendendo il sopravvento, non sono una bella accoppiata. Ed i risultati.. Si vedono. Avvertirà mica una presenza?Pare di sì, ed è proprio lì che si avvicina. Leah non riuscirà ad oltrepassare
il confine della foresta di PoE.. Perchè si troverà davanti un certo qualcuno. Anche.. Molto cambiato.. ] ... Guarda un pò com'è piccola PoE. [ La riconosci quella voce Leah?Dietro di te c'è il tuo caro collega.. Se si può ancora chiamare tale..]


<leah_> <passi ampi per superare le erbacce l'avvicinano sempre di più nel punto in cui il fiume divide Return a metà.Peccato che non serva a sancire definitivamente la differenze tra buoni e cattivi.Un perfetto esempio di quanto certe distinzioni sia facili da abbattere è proprio quel Dante,che dalla voce riconosce subito,ancora prima di voltarsi.Si ferma di colpo e tempo di connettere la lingua a ciò che hanno udito le sue orecchie,volta la testa nella sua direzione,pronta a ribattere. Ma la risposta le si secca in gola,perchè se la voce è quella del suo collega,anche se è riduttivo definirlo solo cosi,nello sguardo...non lo riconosce>...<apre e chiude la labbra come un pesce>Dante...?<sussurra,leggermente interrogativa,ma tutte le domande si affollano nella sua testa incastrandosi tra loro impedendole di dire qualcosa di più sensato>

<dante_> [Allarga le braccia, avvicinandosi a lei. Sul volto ha un mezzo sorriso ma.. Non è il suo solito. E' diverso, molto più losco..] Sei sorpresa?Eppure sono sempre io.. [Non proprio, caro Dante. Sei tu ma.. Non sei veramente tu. E' complicato, parecchio.] Dove te ne stavi andando così di fretta? [Sarà la vicinanza con una creatura che lo riporta al Dante passato, ma la lama si fa sentire, per tenerlo sulla "retta via".. Aggrotta lievemente la fronte, volgendo lo sguardo altrove mentre compie una smorfia di dolore appena percettibile. Ma torna subito a guardare lei, ancora con quel sorriso poco simpatico]

<leah_> <resta ancora interdetta mentre gli occhi scuri indagano dentro quelli stranamente rossi del cacciatore. Si era promessa che lo avrebbe preso a pugni,ma non riesce proprio a muoversi.Lo guarda,ora leggermente più severa> Che cos'hai fatto?< il tono non è ancora del tutto stabile>Dove credi che vada se non a PoG!<forse ci arriva,pensa che sia l'effetto di quel luogo,scuote il capo ancora incredula,attendeva una spiegazione che non è arrivata>E ora che ti ho trovato,dimenticherò che mi hai piantato in asso,ma devi venire con me...<distoglie lo sguardo,non sopporta quel sorriso,non sa neanche lei perchè,ma preferisce fare un passo in più per evitare di inciampare in una radice,o per avere una visuale d'insieme,non troppo ravvicinata,del caro Dante>

Dante_> [La sua espressione non muta, nonostante lei si faccia più severa, quasi come se non gliene importasse] Che cos'ho fatto?Oh, beh.. Un sacco di cose. Diciamo che sto imparando a conoscere meglio questa parte dell'isola.. [Fa degli altri passi nella sua direzione, avvicinandosi tranquillo. L'ultima volta che l'ha visto era molto furioso.. Ora sempre fin troppo calmo, in maniera quasi innaturale] Come?Vuoi già andartene? [Scuote la testa] Perchè invece non rimani ancora un pò qui.. Con me? [Chissà perchè, ma non suona molto rassicurante il modo in cui lo dice..]

<leah_> Dante,smettila!<cerca di mantenere il controllo ma la preoccupa più questo Dante qui che quello che la insultava nei sottarranei,in un certo sense le mette agitazione con la sua calma> Dobbiamo andare via da questo posto,devi andare via,qualunque cosa tu abbia,non ti dona per niente e..Perfavore,dimmi che ti rendi conto che hai qualcosa che non va...<torna a guardarlo per qualche secondo,gli occhi due fessure,come se lo studiasse,vuole capire quanto sia grave e se può essere gestita>

<dante_> [Aggrotta la fronte, guardandola perplesso, quasi come se le sue parole non avessero alcun senso. Lui è davvero convinto che le cose stanno andando per il verso giusto.. Si..] Oh.. No, ti sbagli. Sai?Venire qui.. E' stata senza dubbio una grande idea! [Ridacchia, ma non allegramente come al solito, è una risata di gola, molto sinistra..] Qualcosa che non va?Sì, forse qualche giorno fa avrei detto di avere qualche problema, ma sai, ora.. Posso dire di non essermi mai sentito meglio. Sono più forte adesso, Leah.. Sono invincibile!Non c'è niente che io non possa fare.. [Ormai davanti a lei, la guarda divertito, come se fossero realmente belle notizie le sue] Venire a PoE è la cosa migliore che ci sia mai capitata. Certo, devo fare i conti con una bella spina nel fianco.. [O nel cuore, se vogliamo essere precisi] .. Ma se mi dà tutto questo potere.. Allora ne vale davvero la pena![Il demone che è in lui vuole solo essere più forte, se ne frega di tutto il resto..]

<leah_> <scuote il capo,sempre più decisa dopo ogni sua frase>Ma che cosa dici!Non sei neanche più tu!Ma non vedi?<si porta una mano alle tempie,ha alzato di poco il tono della voce e ciò è servito a farle tornare il mal di testa,sospira>Tu stasera torni con me dall'altro lato,prima che la situazione degeneri...<cerca di assumere un tono autorevole,ma il suo modo di parlare la mette poco a suo agio>Sei..Siamo venuti qui per salvare Chandra te lo sei dimenticato?Ed è ancora quello il nostro scopo!Devi aiutarla!<inculcare la ragione?Impresa ardua,sorride amara al suo "sono invincibile"> Sei tutt'altro che invincibile,ti sei arreso del tutto a questo posto,o c'è ancora un briciolo di ciò che davvero sei dietro a quegli occhi maligni?<ora lo fissa di nuovo e non distoglie lo sguardo,come se davvero volesse penetrare al di la di ciò che la vista le pone davanti>

<dante_> [Scuote anche lui la testa, ridendo lievemente.] No, Leah, sei tu che non lo vedi.. Non sono mai stato più me stesso di ora!Dopo tanto tempo.. Sono libero di essere realmente ciò che sono.. Ed è magnifico. Non capisci.. Non posso tornare ora.. C'è ancora così tanto che devo fare!Posso aumentare il mio potere.. Ancora di più!Qui le mie capacità non hanno> limiti, leah.. Sto imparando solamente ora a rendermene conto. [Le lezioni del prof Belial sono utili!Aggrotta la fronte guardandola confuso, non appena si nomina Chandra. Cominciava a non ricordare più..] ... Chandra? [Lo domanda come se non sapesse che lei si trova lì a PoE, e per un attimo sembra riapparire il Dante di sempre. Ma solo per un attimo, appunto. Scuote nuovamente la testa, e rieccolo lì, il demone.. Le afferra un braccio, guardandola più serio. Eccola la rabbia, non cieca ed incontrollabile come al solito.. Ma c'è..] Ah si?Non credi che io sia invincibile?Vuoi una dimostrazione, per caso?Niente e nessuno può battermi, adesso..

<leah_> Come vorrei registrare ciò che dici e fartelo sentire,rideresti anche tu!<peccato che lei non rida affatto,getta aria dal naso allargando le narici appena più spazientita> Si,capisco che possa sembrarti magnifico ma quando rischierai di fare del male a un innocente lo sarà molto meno e te ne pentirai.Chandra potrebbe non essere l'unica a rimetterci...<parla per esperienza,anche lei da vampirella si sentiva libera e forte,ma ricorda troppo bene come aveva ferito Aniac in quell'occasione.Probabilmente avrebbe detto altro se non l'avesse presa il braccio,stringe il pugno ma non si divincola>Pensi che ti sfiderei?Vorresti darmi prova del tuo incredibile potere?<è altamente ironica e provocatoria...Insomma lei purtroppo è sempre la stessa>Fallo..<nasconde la paura,perchè si,ne prova un po' a vederlo agire cosi,ma ciò che mostra è solo uno sguardo ricco di sfida> Inizia con me...

<dante_> [La stretta sul braccio di lei non è di certo delle più delicate, al contrario.. Ora il signor demone ha una forza nettamente superiore, per questo si esalta tanto. La guarda negli occhi, deciso, ed è ancora più palese quanto ormai si stia perdendo il vecchio Dante..] Proprio non capisci, Leah?Finalmente sono libero!Non ci sono più costrizioni, non devo più trattenermi..Il mio potere.. Non mi spaventa più.. [E degli innocenti?Pare davvero non importargli, ora come ora. Terribile.. Se solo se ne rendesse conto..] .. E posso diventare ancora più forte, accettandolo. Per questo devo rimanere qui!E voglio che rimanga anche tu.. [La tiene ancora stretta, ed avvicina il viso, assottigliando lo sguardo] Credi che ti convenga sfidarmi?

<leah_> Libero di cosa?Di perdere la testa?Di sbrigionare questo schifo?<il braccio le trema e perde anche la morsa del pugno,lasciando la mano aprirsi nella sua stretta.Serra la bocca perchè non vuole dar segno di dolore,ma già lei non era messa bene,ci si mette anche la forza sovraumana del..demone,è praticamente impossibile che non senta il dolore> Credi di impressionarmi?Non mi fai paura...ti compatisco,per quanto tu sia...cieco...e sciocco<lo guarda con disprezzo,forse spera di ferirlo abbastanza con quello sguardo da farlo tornare in se,le labbra si alterano in una smorfia di fastidio,non è solo per il male fisisco,risponde infine alla tua domanda>Io conosco i miei limiti e ...non...resterò...qui. <scandisce bene>

<dante_> [Sente nuovamente crescere la rabbia, ma non esplode come sempre, non si lascia sopraffare. Compie ciò che Belial gli aveva detto.. La concentra nella mente.. Pronta ad essere scagliata da un momento all'altro. Non se ne rende conto, ma tutta quella rabbia non fa che nutrire il demone che è in lui, renderlo più forte.. Ed aiutarlo a vincere sul suo io di sempre.. ] .. Libero di essere ciò che sono!Per tutta la vita ho avuto.. Paura di me stesso. Di ciò che potevo fare. Ma ora.. Ho aperto finalmente gli occhi. Non ha alcun senso limitarmi.. Quando posso accettare la mia vera natura! [Il Dante di PoG odiava la sua natura, è questa la cosa peggiore..] Non voglio che tu te ne vada, Leah. Resta qui. [Lo dice serio, deciso,continuando a tenerla stretta. Non vuole impressionarla, solamente tenerla lì con lui. Non si rende conto che questo non è il metodo più adatto.. Anche perchè più le fa del male, e più la lama gli infonde una sensazione insana di benessere..]

<leah_> <non trattiene un rantolo man mano che la stretta si infittisce,strizza appena anche gli occhi ma poi riprende fiato,cercando di sopportare ancora> E mi ci costringerai cosi?<la Leah di questi tempi ha un aspetto stanco e ora più che mai,le occhiaie sono profonde ed è dimagrita abbastanza da far sembrare gli occhi più grandi,più incavati,ma anche più spenti ora...che sia rassegnata?>Hai..fatto la tua scelta..Lascia a me la mia...<non dice altro e neanche lo guarda,perchè le è venuta una stretta allo stomaco non indifferente,non riesce a pensare di averlo li davanti,e di lasciarlo in quel posto ora che lo aveva ritrovato>

<dante_> [L'attira di più a sè, e ancora non la lascia andare. Non trova nulla di sbagliato in quello che fa, è Leah che non riesce a capire, solo lei. Sembra quasi insensibile alle sue condizioni, quando si sarebbe comportato molto diversamente, dall'altro lato del fiume. Ora non gli interessa più quanto deve essere sacrificato per ottenere ciò che vuole..] No!Non mi interessa come.. Non voglio che te ne vai!Voglio che tu capisca che tutto questo.. E' quello che doveva accadere!Rimanendo qui.. Tutto andrà meglio.. E tu devi capirlo! [Certo..]

<leah_> Smettila!<adesso cerca di reagire,almeno con la mano libera,che posa su quella con la quale Dante le tiene il braccio,divincolandosi> Perché ci tieni tanto alla mia approvazione?Non ti basta essere invincibile?<parla a denti stretti ora>Non decidi tu per me...E a quanto vedo non sei capace di decidere neanche per te stesso!<quasi un ringhio perchè è tanta la frustrazione>Hai la tua forza,io no...non vedi che questo posto causa solo effetti negativi?Guardami!<accenna al fatto che anche solo essersi divincolata l'ha resa stanca di colpo,ha poca forza contrariamente a lui>

<dante_> [La pelle di Dante è molto calda al tatto, quasi come se avesse direttamente l'inferno dentro di sè. Questo, più la forza, non è di certo un bene. Aggrotta nuovamente la fronte, e sembra essersi stancato di quella situazione. Solitamente avrebbe iniziato ad urlare, invece ora si limita a rivolgere tutta la rabbia con lo sguardo, ed è uno sguardo a dir poco spaventoso..]Non voglio la tua approvazione.. Voglio te! [Sembrerebbe una cosa quasi romantica.. Se loro non fossero loro e se Dante non fosse in queste condizioni. La spinge a terra, senza la minima premura, e continua a guardarla da lì, con gli occhi che sono diventati due fessure. La lama lo incita.. Lo fa sentire bene, come se fosse giusto..].. Non vuoi proprio capire. Gli effetti negativi.. Sono sacrifici a cui è necessario sottoporsi.

<leah_> <cade a terra,sorpresa non poco da quel trattamento,nonostante l'atteggiamento feroce di Dante sia abbastanza palese.Resta a terra e inizia a massaggiarsi la parte del braccio che le fa male,anche se è più ferita nello spirito che nel corpo> Ed è questo quello che mi aspetta se resto qui?<la voce è rotta,ha un groppo in gola pesante,non osa scioglierlo,non è debole fino a quel punto,ma fa tanto male vederlo cosi,è l'ultima frase...E' come un flash back di tanti anni prima,dove a parlare però era un suo familiare,lo guarda amareggiata,delusa> Stai scegliendo tu da che parte stare e non stai scegliendo la mia...Non puoi impormi di restarti vicino in questa follia...<piuttosto sa bene che purtroppo,solo lasciandolo li e tornando a casa potrebbe davvero aiutarlo o trovare qualcuno che lo faccia assieme a lei>

<dante_> [Il problema è che se Leah non se ne va in fretta le aspetterà molto peggio.. Ma lui questo non lo sa. Crede di essere nel giusto.. Ma ciò nonostante lei non lo capisce. La cosa lo rende amareggiato, oltre che infuriato.. Ma invece di esternare la cosa come farebbe il solito Dante, la trattiene dentro di sè, accumulandola con tutto il resto delle emozioni negative che PoE favorisce] Tu non capisci!E' così che deve essere! [La guarda ancora dall'alto, con i suoi occhi sanguigni che si fanno sempre più intensi, quasi vi fossero fiamme al loro interno] .. Sei tu che mi stai voltando le spalle, Leah.. O con me.. O contro di me.. [Ed è serissimo nel dirlo. Se lei se ne va, ora, diventa sua nemica]

<leah_> Sbagli...<si alza in piedi,aiutandosi con il busto dell'albero più vicino,per evitare di poggiare il peso sulle braccia> Sei tu che lo stai facendo,stai scegliendo tu,e a me non stai lasciando altra decisione...<il tono è pacato,lo guarda senza riconoscerlo>Non me la prendo infondo,perchè non sei tu a parlare...<fa bene pensarla cosi,perchè se pensasse che la dentro il vero Dante concorda con tutto quello che dice fa ancora più male.Eppure lo capisce più di quanto lui stesso creda...e più di quanto lei abbia piacere ad ammettere. E' ormai in piedi e fa anche un passo indietro,le viene istintivo dopo lo sguardo che le dedica> Io sono con il vero Dante,non con questo perfetto sconosciuto,è a lui che non volterò mai le spalle ed è lui che cercherò di ritrovare...Non...te.<il disprezzo nella voce,mentre con un cenno del capo indica la figura del demone> Non mi resta che augurarti buona fortuna,perchè te ne servirà...

<dante_> [La guarda di traverso, assottigliando gli occhi. Ormai Leah è stata catalogata: Nemica. Non la vede in nessun'altro modo. Se lei non lo capisce, se non lo accetta.. Allora è lei a sbagliare, senz'altro. Se il vero Dante potesse sentire questi suoi pensieri ne sarebbe schifato. Ma ora lui è sopito, vinto da un demone che non vede altra ragione se non la propria.] .. Non immagini quanto ti costerà cara, questa scelta. Sei contro di me.. Adesso. [Stringe i pugni, guardandola come mai aveva fatto prima. Molto peggio dello sguardo che le aveva rivolto quando erano usciti dalla prigione. Questo sguardo è quello che rivolge a tutti coloro di cui desidera la morte. Una nemica, non più la sua Leah. Chissà se comprenderà.. Che invece non è lui ad essere il suo Dante, ora..] Se vuoi andartene ti consiglio caldamente di farlo in fretta.

<leah_> Sei tu che non immagini quanto mi sia già costata...<apre la bocca ma ne fuoriesce piuttosto un sussurro,poco udibile come se fosse più un pensiero ad alta voce che una vera risposta,deglutisce e indietreggia ancora dopo quello sguardo,come se fosse la malvagità di quello a spingerla lontano,cammina all'indietro come un gambero,scuotendo la testa> Goditi la libertà finchè ce l'hai,demone...<l'appellativo tradisce il disprezzo nel vederlo perfettamente integrato alla categoria.Le pesa tantissimo voltarsi e dargli le spalle ma lo fa,e anche se il consiglio di andar di fretta è di sicuro sensato,purtroppo più di tanto non può forzare le sue gambe,risente ancora dell'effetto di Poe non avendo varcato il limite,si spera solo che anche lui vada via perchè proseguire sapendolo dietro di lei rende ogni passo più pesante del precedente>
 
Top
~Kaya.
view post Posted on 13/5/2011, 14:38




Le cronache di Return
Il fantasma, L'erinni e l'angelo caduto




[21:25] <blanche_thedeath> [Solleva ancora una volta lo sguardo a quello sofferente dell’angelo di pietra, indecifrabile in questo gesto che la vede seduta sul basamento della statua, la schiena premuta contro le pieghe dell’abito che ricopre quel monumento triste dalle braccia aperte a ricevere una grazia divina che, come ha appreso crudelmente su quest’isola, non ascolta se non la sofferenza che vuole udire. Il cimitero è vuoto, per chi non è come lei. Lapidi, statue, omaggi al dolore che la Morte conduce con sé. Chi è più lungimirante, invece, e ha ritenuto spesso d’esserlo, la Morte è solo un ulteriore inizio. Di pena o di sollievo. Peccato che per sé, la parola sollievo, non è affatto contemplabile. Attende qualcuno, a che verrà con la stessa puntualità che una donna richiederebbe al proprio amato, se non fosse che l’Amore è sentimento avverso e del tutto esule dalla situazione. Davanti a sé, le Kere di due piccoli elfi. Bramano sangue, e sangue avranno. Ha dovuto spezzare il Sigillo su colui che aveva creduto come il loro assassino. E ora la sofferenza di un simile compiuto contro il proprio stesso ruolo, poiché non si può rigirare un verdetto quando questo è stato pronunciato, la investe a ondate. Sa che non sarà niente, in confronto a ciò che verrà. Per la gioia di Aletto poiché, questa volta, non sarà lei a patire l’espiazione. Ormai è forte per tollerarla, non le interessa preservarla da quanto di cruento verrà evocato, pur di adempiere fino in fondo il proprio impegno, onorandolo come ci si aspetta da lei. Stringe vicina a sé un’orchidea nera, sfiorandola solo con la punta delle dita frattanto che resta lì, con lo sguardo vitreo a quegli innocenti, e il peso della colpa che solo il fallimento potrebbe darle, severa con sé stessa fino all’ultima stilla di sangue]

[21:32] <@_Belial_> <e c'è un demone. Puntuale come pochi che si inoltrando nel cimitero stanotte. Intorno vi è il silenzio più assoluto e solo il suono dei suoi passi risuana sulla ghiaia del sentiero che attraversa le lapidi e i monumenti. Ne cerca uno in particolare. Il suo preferito, quello che meglio lo rappresenta: un angelo che implora suo Padre. Sa cosa è accaduto, forte lo sente dentro di sè e sa che qualcuno ha bisogno di lui. Una sua figlia e non può sottrarsi dalla sua chiamata. Arriva quindi dove v'è Blanche. Le arriva alle spalle con la sua solita aria losca: sigaretta alle labbra e cilindro che gli copre il volto.>

[21:56] <blanche_thedeath> [Appoggia lentamente una mano sul petto, il sentire il suono del ghiaiato che introduce nella mente l’immagine di Belial che avanza verso la propria direzione le induce questo gesto. Proprio sul cuore, più volte violato dagli eventi dell’isola, lei ferma la mano, sentendo i contorni della cicatrice come non mai bruciare. Suggestione? Può essere, poiché non sanguina. Sempre ha sostenuto che l’esperienza, quando particolareggiata nel saper infliggere dolore, è la peggior arma quando ci si ritroverà a subirla. Dovrebbe provare paura, forse. Timore per quanto avverrà. Ma quel cuore che batte al di sotto della pelle mantiene inalterata la cadenza. E’ calma. Sa. E non si tirerà indietro. Non l’ha compiuto mai, non inizierà adesso. Il tempo che si avvicina maggiormente l’angelo alla propria posizione, e può iniziare a sentire anche l’odore delle sigarette che ha sempre abbinato a lui. Smuove non poche memorie, soprattutto legate all’inizio della propria permanenza a Return. Pare di esser tornati indietro. Ne scuote il capo, e seria attende che lui giunga, sebbene si sentano le proprie parole interrompere il silenzio lugubre del luogo] Bentrovato [sebbene sia tutt’altro che buon, anzi]..Belial. [inutile dire che la situazione in cui vorrebbe incontrarlo non include certo la propria tortura. Ma pazienza] ..immancabile. [chissà a cosa allude, ma ci saranno mica le Lame in circolo ad attorniare la zona? Proprio ora alcune attorniano Belial, ma lo sfiorano solo posizionandosi a terra, formando un contorto simbolo, effige di dolore: il simbolo erinnico]

[22:02] <@_Belial_> <sa che Blanche l ha sentito arrivare. Sicuramente l'ha visto con le lame. E' serio questa sera. Si prende la sigaretta fra due dita e espira il fumo verso l'alto. Compie un unico gesto: quello di sollevare il cilindro per mostrare il viso.> Morte.. Buona sera a voi.. Mai avrei potuto mancare.. <eh no, certo che no. Lo sguardo si sposta verso le lame che hanno disegnato quel simbolo che tanto conosce e sa che è giunta l'ora di compiere ciò che gli riesce meglio. La sua serietà è data dal fatto che si domanda come Blanche abbia potuto sbagliare un'espiazione... O forse lo sa, chissà .>

[22:14] <blanche_thedeath> [Qualcosa di impensabile. Lei. Che sbaglia. Un concetto intollerabile non solo per la caparbia nel sangue. Decide di evitare il più a lungo possibile di immaginare quanto o come lui agirà. Cancellerà il proprio errore e la pace dell’innocente verrà garantita. E’ sempre stata brava a surclassare sul resto e tener fisso l’obiettivo finale] E’ il miglior modo di invitarvi a nozze, e non erro certamente..[se voleva essere ironica, il tono resta troppo serio per contemplare realmente una nota scherzosa o ilare. Risulta cruda. E dire che la frase non contiene niente di cruento. Un’immagine le solca la mente, girando il volto per guardarlo, nel momento in cui domanda] preferite i vostri strumenti..[abbassa lo sguardo poi alle lame, brevemente, puntando senza enfasi gli occhi incolori verso Belial] ..o i miei? [dejavu dall’ultima espiazione? Certo. Fu la domanda che pose Belial ad Aletto]

[22:19] <@_Belial_> E dire che i matrimoni non sono fra le mie feste preferite.. <cerca anche di lui di tener test alla battuta, ma lo dice così serio che non gli viene molto bene.> Come è potuto accadere? <lo chiede ben consapevole di non avere una vera e propria risposta... Ed infatti lui cosa risponde?> L'una non escluderà l'altra.. <ma la domanda e la risposta erano al contrario. Che cosa inquietante. Lui alza un angolo delle labbra perchè il ricordo è ancora vivido in lui e gli pare una cosa divertente, evidentemente -_->

[22:27] <blanche_thedeath> ..concordo. [riguardo al matrimonio, e d’altronde non si notava proprio dai reciproci atteggiamenti alle nozze di Damien. Ma, per l’ospite di Tisifone, si fa anche questo] una festa sopravvalutata e artefatta. [La domanda dell’angelo la rende più cupa, ma non si esime dal rispondere, e neppure interrompe il fissarlo.] ..possessione. [ha avuto tempo per rimuginarci, e la soluzione non può che esser quella] Il vero colpevole..ha lasciato il corpo su cui ho posto il Sigillo. E..non intendo punire un innocente. Lui era solo un mezzo. Non vi rammenta nulla? [la stessa Aletto usa Blanche come mano per compiere il ruolo che lei stessa avrebbe da sola. Un qualcosa molto simile a quanto spiriti vendicativi, per il volgo chiamati fantasmi, fanno di norma. Scende dal basamento, restando in piedi davanti al proprio interlocutore, tutta la serietà del mondo incarnata da questi due stasera] Liberatemi da questa colpa. Con ogni mezzo che riterrete necessario a cancellare una simile onta.

[22:33] <@_Belial_> <be', lui una cosa che non farà mai è sposarsi, ecco. Si può star tranquilli, quando si sposerà Belial crollerà l'isola.> Possessione.. <pondera sull'avenimento di Blanche e si porta una mano al mento osservandola con attenzione. Che senta qualcosa? Chi lo sa, al momento non si pronuncia.> Capisco.. <per Belial sarebbe una cosa assurda anche questa. Perchè Blanche non ha sentito che era un fantasma. Cosa troppo strana, troppo. In ogni modo lui allunga una mano verso di lei con solennità e rispetto.> ..e liberaci dal male, amen.. <con sè ha il famoso bastone da passeggio e non dubito che nascosto qui e là abbia anche diversi pugnali. Ma ciò che userà stasera saranno di certo le lame.. Quelle gli piacciono tanto..>

[22:42] <blanche_thedeath> [Chissà che con lo sguardo, discretamente, lei non abbia ricercato segni di armi addosso a Belial. Ma se ha dedotto qualcosa, non lo lascia a vedere. Non può che affidarsi a lui. Non vorrebbe, in ogni caso, affidarsi a nessun altro per un simile rito. Solo coloro che l’hanno resa ciò che è, gli Angeli Caduti, possono aver pregio di giudizio tale da divenire il proprio giudice. In queste occasioni] Amen [ripete a sua volta, assieme a Belial. Un sincronismo che ha dell’inquietante, del blasfemo. Non avanza, proprio speculare alla notte di un tempo, porge la mano a Belial come lui le offre occasione per farlo. Solo allora si avvicinerà a lui, pronta ad affrontare il supplizio, certo. Ma non la esimerà dal dolore, ne è cosciente. Esser cosciente, in fondo, potrebbe pur sempre farle apprendere qualcosa, fintanto che manterrà la lucidità, prima che la mente soccomba rendendola cieca a tutto, meno che alla sofferenza. Le lame fremono, entro il circolo la vita inizia a venir meno attorno all‘angelo caduto e alla morte. Persino l‘orchidea nera si disperde in cenere, attorniandoli in un movimento che ha del soave, prima di seguire il soffio del vento. E‘ ora.]

[22:53] <@_Belial_> <lui l'accompagna, come era stato un tempo, sopra lo scalino dell'angelo e le apre le braccia. Vuole ricreare la stessa scema. Si avvicina all'orecchio di Blanche ora che praticamente lei può guardarlo negli occhi, visto che è sollevata da terra.> Farà molto male.. Molto più del solito.. <lo sussurra come se le avesse rivelato un segreto inconfessabile, ma è così.. Se l'altra volta era stata Aletto a soffrire maggiormente, stavolta toccherà a lei. Le afferra i polsi e li spinge contro il marmo gelido. >

[23:04] <blanche_thedeath> [Vorrebbe concedersi il lusso di esser scettica riguardo quelle parole pronunciate in un sussurro da Belial. Non è possibile però vedere menzogna nei suoi occhi, cerca di rammentare quell’inquietudine che le suscitavano quando era umana, ora deve sforzarsi di ricordarlo quando un tempo era la quotidianità. Perché sente qualcosa, un brivido? Può essere. Il problema è la gestione emozionale che le si è fallata in pieno] ..vi sfido a compierlo..[è impazzita? O masochista? Forse più la seconda che la prima. E’ nel concetto che più il proprio sangue conterrà dolore puro, maggiormente le Kere saranno placate. Le loro grida, il loro pianto..è straziante all’udito. Sposta solo lo sguardo verso di loro, mormorando qualcosa di incomprensibile e, soprattutto, di completamente vano. Poiché le Kere non attendono altro se non il sangue, e a null’altro presteranno ascolto. Torna ad affrontare Belial, inspirando profondamente l’aria. E’ uno degli ultimi respiri calmi che riuscirà a permettersi, il che rende percepire l’aria ancora più preziosa quando sa che le grida la renderanno sempre troppo poca . Stringe i pugni, non a caso facendo quindi risaltare maggiormente le vene dei polsi che sembrano terribilmente fragili rispetto le mani di Belial. E sebbene appaia algida, rassegnata a ciò, qualcosa par tenerla sul chi va là. Ma lo reputa il decorso naturale di chi è conscio di esser sul punto di esser massacrato]

[23:09] <@_Belial_> <accompagna i polsi con le proprie mani fino a che non arrivano sopra la testa di lei, con un momento lento ed esasperato. E' vicinissimo ancora all'orecchio di lei, ma non lo si sente nemmeno respirare.> Le sfide mi piacciono.. <e' l'unica cosa che dice prima di tenerle i polsi stretti con una sola mano mentre l'altra vaga nell'aria fino a che una lama non gli arriva. La stringe per l'impungnatura e poi.. La conficca nei due polsi della ragazza.. Sfragiando così il viso del bell'angelo di marmo che tanto amavano. Sembra sia un segno di decadenza e distruzione.. E sappiamo che nulla è fatto a caso..>

[23:17] <blanche_thedeath> [Ha il buon gusto di non rispondere. Se non altro perché se Belial intende davvero divertirsi con una sfida, nulla quanto un’espiazione perpetrata sulla Morte potrebbe esserlo, in questa notte. Ora, una persona normale, dovrebbe esser terrorizzata. Che affronti tutto questo cosciente, lucida, forse lo rende semplicemente più macabro. Segue il percorso della lama. Sa il dolore che proverà con precisione. Sa altrettanto che ne verrà ugualmente spiazzata. Un altro respiro. Lo vede prepararsi a colpire, ed è conscia della direzione nel momento in cui i propri polsi sono stati sollevati. Verrà intrappolata all’angelo, e l’espiazione ne sarà la rovina. Quale metaforico e strano gioco di significati, in questo. E, come l’ultima volta, il grido della Morte che segue il bruciare della carne e il spezzarsi delle ossa, sancisce l’inizio dell’espiazione. Il primo sangue versato, che filtra dai polsi, le percorre le braccia,iniziando a scivolare lungo il corpo come lacrime di sangue]

[23:21] <unknown_> [Non appena il sangue inizia a scorrere, quasi come se l'avesse evocato, uno spirito si palesa al cimitero. Paradossale che lui si trovi proprio in quel luogo, in cui solitamente si trova l'eterno riposo. A lui non accadrà, lui non conoscerà mai la pace. Ma ora.. Vi è un motivo, per cui si trova lì. E' stata la vendetta a richiamarlo, la stessa vendetta di cui fa parte. E' la morte, ad averlo attirato lì. La morte che sta subendo l'espiazione di una colpa che appartiene soltanto a lui. E' verso di lei che si sente attratto. Appare non molto distante da Belial e Blanche, fluttuando a pochi centimetri dal terreno, mentre osserva la scena con occhi vuoti.. Gli stessi occhi che hanno ingannato Blanche, e le sono costati il fallimento. Non proferisce parola, ancora. Osserva la morte, osserva il suo sangue sgorgare dalla ferita.. Quel sangue che è come un richiamo, qualcosa che lo porta ad avvicinarsi.]

[23:23] <@_Belial_> <rimane così vicino a Blanche lasciando scivolare le mani che le tenevano i polsi. Appoggia la mano sul fianco della ragazza prima di prendere un pugnale che nascondeva nell'interno della giacca. Compie i gesti con cura e il viso è serio e composto. Strano per Belial che di solito sbeffeggia tanto la gente -_- Ma ora lei è come sua figlia, è un provocare dolore rispettoso e al contempo mistico. Non ha cura di non farle male, ma di rendere il tutto estremamente perfetto. Dopo che ha preso il pugnale le accarezza con la lama la guancia guardandola negli occhi mentre urla.> In voi.. Qualcosa è cambiato.. <chissà se lo sente in mezzo a quel dolore..>

[23:36] <blanche_thedeath> [a seguito del primo grido, che ha squarciato il silenzio del cimitero come un fulmine che colpisca all’improvviso dalle nubi scure, la Morte resta trafelata, stringe i denti ma il dolore delle lame dal polso è qualcosa di estremo per la loro caratteristica principale: indurre tormento. Rigenerazione e nuovamente danno nel medesimo istante, rendendo perpetuo, sempre fresco, il male..senza che vi si possa abituare. Questo non le impedisce di sentire le parole di Belial, che non possono che lasciare perplessi. E dolore con la perplessità non vanno mai d’accordo] C..cosa? [muove il collo, infastidita dalla sensazione del sangue che ne ha raggiunto la base. Non comprende. E lo sguardo di lei muta. Diviene ricolmo d’ira] Lui ..[sibila tra i denti] fatelo allontanare! [alza la voce, indotta dal dolore, se non fosse inchiodata all’angelo, probabilmente, affronterebbe il fantasma, ma il dolore la rende più impulsiva. Ogni muscolo si tente, trattiene un altro grido poiché la lama al polso incide maggiormente al proprio muoversi. Chissà se Belial ha capito che c‘è il fantasma. *_*]

[23:44] <unknown_> [Non muta la propria espressione, nonostante Blanche gli rivolga uno sguardo carico d'ira. Inclina solamente il capo, continuando a fissarla. E' insolito, adesso, vedere un'emozione in colei che era apparsa così imperturbabile, esattamente come lui. Che sia dovuto al dolore che le viene inflitto?Probabile. I viventi.. Reagiscono in mille modi differenti, al dolore. Sposta lo sguardo verso colui che è l'artefice di quella tortura, ancora una volta non mostrando nulla, se non un'espressione priva di qualsiasi emozione. Però non può resistere a quel richiamo. Si avvicina ancora, lentamente, fluttuando nell'aria e quasi mescolandosi con essa. Non sembra una figura tangibile, a differenza di come si mostra solitamente. Quasi come se la volontà di raggiungere la morte fosse così forte da farlo sparire in fretta..]

[23:53] <@_Belial_> <che si sia accorto del fantasmino? Probabile. E credo che si sia pure accorto di come sia attratto dal sangue di Blanche. Fa qualcosa? No. Gira solo il capo in direzione di quell'entità così inquietante ed intangile. Poi torna a guardare la ragazza e le passa la lama di nuovo sulla guancia sino a che essa non si apre lasciando scivolare altro sangue sul collo. Belial si specchia in quella lama, per lo meno guarda il proprio sguardo riflesso. E' cupo in volto, molto serio. Che cosa strana.. Poi nuovamente osserva la scena di sangue che ha davanti.> Il vostro sangue.. Che richiama Morte.. <perchè effettivamente un fantasma.. Non è di certo vivo... Che abbia compreso chi sia quell'entità ? be se fa due più due con ciò che gli ha detto Blanche, sì...>

[00:05] <blanche_thedeath> [C’è qualcosa di profondamente errato nel modo in cui stanno andando le cose. O, semplicemente, che quell’entità sia ancora tra i piedi, persino in un rituale come l’espiazione, è qualcosa che la Morte non può tollerare. Allora perché non interviene Aletto? Il risultante è il tentare, invano, di evitare la lama sul volto col solo risultato di sfregiarsi maggiormente poiché vuole assicurarsi che quella cosa non si avvicini, anzi. E si avvicina, il fantasma. Anzi, pare proprio diretto verso di lei] Non lo.. Voglio… richiamare..non… deve… esserci! [sicuri? E’ irrequieta. Se prima non aveva provato inquietudine nell’esser conscia della tortura che avrebbe subito, il contrario è adesso. Un’altra cosa imprevista, Blanche va in panico quando qualcosa sfugge al proprio controllo e si trova a esserne impotente. Pare quasi fatto apposta per torturarla mentalmente.] Belial..[lo mormora, il nome dell’angelo caduto, tra i denti stretti e il volto che è espressione del dolore delle lame, del loro agire. Pare intendere di fermarlo, nuovamente. Ma sarà, inevitabilmente, troppo tardi]

[00:14] <unknown_> [Belial non interviene, la morte non può impedirlo, e lui continua ad avvicinarsi. Il morto attratto dalla morte, quasi poetico. O ridicolo, più che altro. Ma quando il sangue sgorga nuovamente, e come se gli stesse tendendo la mano, dicendogli di avvicinarsi. E' ciò che sente.. Ciò che doveva essere compiuto, e che lei ha interrotto. Quell'espiazione è lui che brama. E' ormai proprio davanti a lei, esattamente nella stessa distanza che separa Belial da Blanche. Sono così tutti e tre molto vicini, in quell'atmosfera inquietante. E' lì, che finalmente proferisce parola, sussurrando] Questo.. Non doveva accadere. [Ancora quella frase. Il cui significato.. Può essere molto ampio. Tende una mano verso di lei, trapassando la guancia opposta a quella squarciata da Belial. Ora sono in perfetta simmetria..]

[00:16] <@_Belial_> <aletto non interviene? E quindi non interviene neppure lui. Che sappiano entrambi cosa dovrà accadere? Non si sa, ma nuovamente c'è sintonia tra padre e figlia..> Shh.. <mormora quando lei lo chiama e lascia scivolare la lama sul collo, all'altezza della carotide. Quando il fantasma poi si avvicina, non si oppone. Lo lascia fare.> E' esattamente ciò che deve avvenire.. <belial sembra vagamente fuori di sè. Che strana espiazione. Perchè accade tutto questo? Un tempo non sarebbe andata così.. Preme la lama sul collo di Blanche nell'esatto istante in cui vi è la massima simmetria fra i tre.. Ma che cosa malsana ed inquietante..>

[00:28] <blanche_thedeath> [Pare di essere tornati indietro nel tempo. Per questo la cosa diviene straziante per sé. L’epoca davvero nera in cui ogni giorno era una lotta per allontanare aletto. L’unica differenza è che ora..vuole allontanare il fantasma. Paradosso? Nuovamente Belial al centro della scena, come il migliore degli attori teatranti. No, questo non deve accadere. Stavolta si che il cuore della Morte si anima, squarciando il velo di impassibilità, di quiete innaturale finora preservato. Aumenta il battito, un pulsare che è unisono con le Lame, che in questo istante si sollevano dal terreno. Non sono governate da lei, per questo il vederle nella stessa Morte, suscitano orrore. Lo sa chi è che le guida, e sentirle avverse, se non estranee a sé stessa, è orribile. Nuovamente futile il tentare di sottrarsi, stavolta al tocco del fantasma. Quando la mano di lui trapassa la pelle della ragazza, un’insolita sensazione attraverserà la creatura che maggiormente si sentirà richiamata. Non è la Morte a richiamare una creatura legata alla morte. E’ LA Vendetta, che richiama Vendetta. L’aria diviene più calda d’un tratto, e il paesaggio cambia bruscamente, fosse stato squarciato un velo. Le tombe del cimitero si infiammano come ardessero dall’interno, rovi ne smuovono le fiamme mentre petali neri, di rose nere, scendono incessanti assieme al sangue. Alte mura a circondarli. Un’atmosfera macabra e soffocante. Quella di una città che è il tormento eterno, nido del supplizio delle Erinni. Dite. Rievocata a Return]

[00:38] <unknown_> [E' come se tutto facesse parte di un progetto già deciso in precedenza. Come se ciò che non doveva accadere.. Viene corretto in questo momento. Lo sente, lo spirito, che è quanto deve compiere. Il richiamo si fa più forte, ma è differente ora. Lo sente.. Molto più affine. Perchè è la stessa vendetta, che richiama colui che della vendetta fa parte. Come se egli fosse una parte separata da quell'entità, e ora a lei dovesse ricongiungersi. Così compie, adesso. Mentre le lame si sollevano, ed il paesaggio si trasforma, lo spirito entra totalmente nel corpo di Blanche. Ne prende possesso, compiendo quanto era giusto fin dall'inizio. L'anima che doveva essere espiata.. E' al posto giusto, ora. Il corpo di Blanche chiuderà gli occhi, e quando li riaprirà.. Saranno quelli dello spirito, a guardare Belial]

[14:15] <@_Belial_> <dunque, sì. Il paesaggio cambia, diventa inquietante a dir poco. Ma a Belial poco cambia, l'avrà visto quante volte? Milioni di volte. Anche perchè se vogliamo Dite è la città più antica dell'Inferno, dove si sono formate le Erinni subito dopo la Caduta. Che belle cose. Lo spirito così entra nel corpo di Blanche e lui non fa assolutamente nulla per impedirlo, anzi.. Pare quasi spostarsi di un passo in modo che il tutto avvenga senza che lui possa essere minimamente sfiorato. Ed ora di nuovo colpisce quel corpo.. La lama scivola lungo il collo sino ad arrivare allo sterno e là, vicinissimo al cuore, ma non ancora abbastanza, colpisce. E' come se volesse unire i due per mezzo di un colpo di pugnale...>

[14:27] <blanche_thedeath> [Cosa mai potrebbe avvenire quando un corpo, già posseduto dallo spirito dell’Erinni, viene invaso, poiché questo è il termine esatto, da un’altra creatura? E’ il stipare due essenze in un animo che già ne ospita una di troppo. Dentro il proprio corpo, l’essenza antica dell’Erinni ingloba lo spirito vendicativo, lo trattiene dentro il corpo che dovrà subire l’espiazione. Per l’ospite, anche meno di quando è posseduta da Aletto, riesce a sentire il proprio corpo. Ne avverte le sensazioni, il dolore atroce che lo tende allo spasmo. Inenarrabile quanto verrà condiviso tra l’ospite dell’erinni, e Unknow che, tramite il colpo inferto da Belial, viene unito alla Vendetta. Qualcosa di molto differente rispetto a quanto avvenuto da Dante. Un grido d’arpia fuoriesce dal corpo dell’ospite che, ferito vicino al cuore, nemmeno pare più carne quella che accoglie la lama. Tre elementi cardini sono riuniti. La Vendetta, la Morte e il Dolore. Tutto in un unico corpo. Assieme al sangue che si riversa, sgorgano lacrime nere dagli occhi dell’ospite, sbarrati, vitrei, e di un colore totalmente differente a quanto veduto mai. In questo istante, in questo preciso momento, non esiste confine tra Blanche, Aletto e il fantasma. Sono un’unica entità, qualcosa di avvenuto mai]

[14:40] <unknown_> [Lo spirito torna a far parte della vendetta, divenendo un tutt'uno con essa. E lì non sente solo il dolore di Blanche, le sue emozioni, le sue sensazioni, ma anche colei che lo chiamava. Non la morte, ma la vendetta, l'erinni. Si unisce ad Aletto, esattamente come lei desiderava, ed è qualcosa di unico ciò che sente. La possessione non ha nulla a che vedere con quelle che ha fatto in precedenza, è molto più intensa, forte, tanto che si sente legato in quel corpo, e lì si modifica insieme ad esso. Quando Belial li ha uniti, non è solo il sangue di Blanche a sgorgare, non solo le sue grida a spandersi nell'aria. Indescrivibili sono le sensazioni provate. Non solo dolore e sofferenza. Vi è una sorta di completezza in tutto ciò, come se si fosse raggiunto l'apice di qualcosa già studiato da tempo.]

[14:46] <@_Belial_> <e' così surreale tutto ciò. Non ha senso, ma i gesti di Belial dicono esattamente il contrario. Sa perfettamente cosa sta facendo, si potrebbe persino dire che stia dialogando in qualche modo con Aletto per mezzo di non si sa quale arcano linguaggio. Spinge la lama sino a che non è entrata tutta e poi fa un passo indietro per osservare la scena. Per guardare quegli occhi che non appartengono più a Blanche. Si toglie il cilindro e lo poggia su una lapide. Poi si toglie la giacca, poggiandola lì vicino e poi osserva con sguardo innaturale. Allunga una mano per richiamare un'altra lama -sicuramente fornita dalla buona Aletto- e questa volta, con una spinta violenta, lo conficca nel ventre della ragazza... Altra cosa.. Decisamente inquietante...>

[15:05] <blanche_thedeath> [Ogni colpo che viene inferto possiede coscienza, se non di quanto avverrà, su quanto tutto ciò non sia solo necessario, ma dovuto. Il breve lasso di tempo in cui Belial si allontana, in maniera assente, con una cadenza lente che echeggia lugubre per il cimitero, le labbra della Morte si muovono a scandire parole arcane, ma non è la sua voce a pronunciarle. Sono tre voci. Tre, numero caro alla Vendetta. Mai un caso che venga ripetuto sempre. Nulla è mai un caso, quando è implicato l’agire dell’Incessante e degli Angeli Caduti. Quelle parole non si placano nemmeno al ritorno di Belial, semmai aumentano d’intensità poiché queste, quelle parole, iniziano a provenire come un mantra dalle tombe in fiamme, e successivamente dalle anime delle lame che, sollevandosi da terra, si puntano contro l’ospite. Ognuna di loro darà la propria essenza alla Vendetta. Ognuna di loro infierirà e farà versare sangue e dolore. Ognuna di loro tornerà, pur per poco, parte della loro origine, ricongiungendosi ad Aletto in un rinnovamento tanto imprevisto quanto totalitario. Ecco la prima, scivola con la naturalezza di ciò che deve compiersi nella mano di colui che è unico, assieme all’Astro e ad Aletto, a poter impugnare una simile reliquia. Sanno già quanto compiere, senza alcun copione. E’ il Male stesso, a guidarle quanto avverrà, quanto lasciò una cicatrice indelebile nei Cieli al tempo della grande rivolta. In uno scambio di sguardi tra il Caduto e la propria creatura, solamente un cenno d’assenso, prima che il colpo inchiodi ulteriormente il corpo inerte all’angelo di pietra. Solo la Notte e l’Inferno a testimoni di ciò, fintanto che l’alba non porrà termine al rituale, ma non alle conseguenze che questo porterà con sé]
 
Top
_mika_chan_
view post Posted on 17/5/2011, 19:58




Domenica - Arrivo all'Inferno -

<@Layla[Hell]> <viaggiare da Return all'inferno, non è mai una passeggiata. ti crea un po' di problemi in ottima salute, figuriamoci quando vomiti costantemente e non ti senti per niente in forma. E quindi l'arrivo di Layla all'inferno è accompagnato da un bel conato di vomito prorpio li, di fronte al cancello. Prima di entrare, ovviamente.. diciamo che ha lasciato un presente fuori dalle porte infernali, giusto per dire "salve sono arrivata"!> speriamo non se ne accorga nessuno.. <parlotta tra se dopo esser entrata dentro e dirigendosi verso gli appartamenti di nonna Mareè, che sa bene dove si trovano. Ha i capelli legati in una freccia e indossa un abito corto. se lo può ancora permettere, dato che è più magra del solito>

<@_Maree[Hell]> <nonna Marèe non è esattamente la nonna che sta sulla sedia a ricamare con gli occhialini sulla punta del naso. è seduta alla specchiera, e si sta raccogliendo i capelli in un'elaborata acconciatura d'altri tempi, piena di perline e piume. Non si immagina nulla, lei è solo un'umana morta da cent'anni e non ha nessun potere nè di premonizione nè di percezione delle aure> Memory, all alone in the moonlight, I can smile at the old days I was beautiful then I remember...

<@Layla[Hell]> <con le sue ballerine ai piedi, la giovane demonietta, molto umana, a causa della prematura scomparsa di Sorat, si avvicina alla porta della stanza di nonna e nonno. Non sono difficili da trovare, visto che Will ama far sapere a tutti dove abita, e c'ha una targa sulla porta con su scritto il suo nome e quello di Mareè. Appena un po' titubante bussa alla porta> c-c'è nessuno? <spera che qualcuno ci sia, visto che non vuole troppo farsi vedere in giro>

<@_Maree[Hell]> <la voce però la riconoscerebbe fra mille. posa il piumino della cipria -perchè la usi non si sa, visto che essendo morta è già pallida di suo- e a passettini emozionati corre ad aprire. quando la porta si spalanca, a layla appare sua nonna conciata più o meno così http://data.whicdn.com/images/9757949/1191....jpg?1305398332 sembra pronta per andare in scena xD allarga le braccia, sorridendo da un orecchio all'altro> Layla! Ma petite cherie!!!

<@Layla[Hell]> <quando si trova davanti sua nonna vestita e sistemata in quel modo si chiede se lei non risulti sciatta, da come è vestita [ http://data.whicdn.com/images/9538931/2173....jpg?1304788440 ] Ma sorride a sua nonna, andando ad abbracciarla> nonna!! Sono così felice di vederti! <si è davvero felice che sia lei ad aprire e non il nonno.. gli riesce difficile comunicare con lui, chissà poi perché> mi sei mancata così tanto.. <ed è vero, dato che di sua nonna ne parla tantissimo>

<@_Maree[Hell]> <perché la player non può giocar da sola! lei la abbraccia, stringendola forte e riempiendola di bacini sulle guance e sulla fronte...Marèe è così, è molto...fisica çç> Non sai che sorpresa tu mi abbia fatto, bambina...la settimana scorsa è venuto qui tuo fratello, e mi chiedevo proprio quanto ancora avresti aspettato prima di venire a trovare la tua nonna...<si allontana appena, tenendola per le mani e guardandola> Fatti vedere...come sei bella, tutta tuo padre...<marèe è innamorata di layla, non le sembra sciatta *_*> Rimani qualche giorno, vero? Come sarà contento Will di vederti...<fermatela °°>

<@Layla[Hell]> <si lascia baciare.. è come sua madre del resto. Madre che non ha nemmeno salutato, tra l'altro.. chissà come sarà felice ._.'> nonna.. piano.. mi stai stritolando.. <le sorride, quando si allontana ascoltando tutto quello che le dice> si, Brian era qui.. per una questione.. ma.. io credo che rimarrò più di qualche giorno.. <alza lo sguardo su sua nonna> ho.. bisogno di una mano.. <ecco, ci siamo> possiamo entrare dentro?

<@_Maree[Hell]> Sì, è stato bravo...quel cameriere mi stava antipatico, non salutava mai nei corridoi...<ma marèe .__.' mica per ciò che ha fatto a sua figlia e a suo nipote... <sospira appena ed annuisce, chiudendo la porta a chiave> Quando hai bisogno di aiuto vieni da me...questo mi fa piacere, anche se preferirei che tu non ti trovassi nella circostanza di chiedermi asilo...<la prende per mano e la porta fino al divanetto di velluto rosso per farla sedere. il tono è comprensivo e parecchio preoccupato, di certo non le sta rinfacciando nulla> Avanti, raccontami tutto...

<@Layla[Hell]> <sentir dare del cameriere a sorat, la fa sorridere. Adora sua nonna. quando entra dentro e la fa sedere sul divanetto ci mette un po', prima di parlare> lo so.. dovrei venire a trovarti senza secondi fini, hai ragione.. mè successa una cosa.. che credevo impossibile.. insomma non avrei mai pensato che sarebbe successo ora, in tutta onestà.. <le stringe la mano e poi alla fine lo dice> sono incinta nonna.. non so chi è il padre.. e soprattutto non voglio che nessuno sappia che lo sono.. <bum!>

<@_Maree[Hell]> <lei si siede accanto a Layla, senza mai lasciarle la manina e senza farle fretta> Non era un'accusa, mon bijou...io sono tua nonna, sei figlia di mia figlia, e nessun motivo per cui vieni da me può esser definito un 'secondo fine'...<la guarda, e poi spalanca gli occhioni azzurri, sorpresa> Oh...mon diable...bambina, sei nei guai! Ma ora ci penso io a te...<però cambia subito l'espressione da preoccupata a quasi, inspiegabilmente, divertita> Quanti sono i candidati al ruolo di padre? Mai più di tre, ricordalo per il futuro...altrimenti diventa troppo difficile...<ma marèe!!!!!!!>

<@Layla[Hell]>Lo so nonna è che mi dispiace.. perché sei sempre così gentile con me ed io dovrei venire a trovarti più spesso.. <quando lei sgrana gli occhi, lei di conseguenza abbassa lo sguardo. Si sente un pochino in colpa> non so.. <la guarda con gli occhietti vicini alle lacrime> sono due.. anche se.. immagino sia di Sorat.. l’ultima volta che sono stata qui.. abbiamo fatto un patto. Gli devo dare un figlio e bè.. a questo punto immagino sia suo.. <sospira> per questo sono scappata.. perché se è suo, Ethan, il mio ragazzo.. non deve saperlo.. <ma se è di Ethan?> sono qui con una scusa.. nonna posso rimanere con te? Ti prego!

<@_Maree[Hell]> <fa sciò sciò con la manina, sorridendo appena> Shhh smetti di scusarti, io sono qui per l'eternità...ho un sacco di tempo per aspettarti...<le accarezza una guancina, non vuole che pianga> E' un patto terribile, bambina mia...guarda cosa è successo a tua madre quando ha fatto la stessa cosa...forse sarebbe stato bene pensarci un po' di più, soprattutto ora che Sorat è morto e tu sei comunque incinta di suo figlio...<sospira e annuisce, indicando la stanza con un gesto della mano> Puoi stare qui, fino a che lo vorrai, ed Ethan non saprà nulla...anche tuo nonno non avrà nulla da obiettare, però preferisco che tu non stia da sola...è pericoloso, qui, e tu profumi di vita nel regno della morte...

<@Layla[Hell]><quando le accarezza la guancia chiude gli occhi. Le mancava sua nonna, tantissimo> lo so.. ma in questo modo mamma e papà sono finalmente liberi.. ed ha promesso che avrebbe lasciato in pace chi amavo.. so che è orribile quello che ho fatto ma al momento credevo fosse l’unica strada. Mai avrei immaginato che Brian sarebbe riuscito ad ucciderlo! <già, se lo sapeva prima.. quell’accordo non lo avrebbe mai fatto> lo so.. ti sto dando un sacco di disturbo.. è che davvero non sapevo più che fare.. <sospira e si osserva la pancia> quando scoprirò di chi è? <già.. lei è l’unica cosa che vuol sapere, prima di affezionarsi> c’è un modo?

<@_Maree[Hell]> Ma vedi...io ho solo paura che sia troppo doloroso per te, Layla...non giudico le tue scelte nè le tue azioni, mi preoccupo soltanto che un domani...tu non riesca a separartene...<prende un biscottino dall'alzata e lo porge a Layla, è di quelli vecchio stile con la marmellatina rossa al centro> Non mi dai alcun disturbo, anzi...sono felice che tu ti sia rivolta a me...<marèe ha un po' il cruccio di esser sempre stata considerata una sciocchina, un po' come marleen xD invece è un po' più intelligente di sua figlia...> Se vuoi...credo che un modo ci sia...ma concediti qualche giorno di tregua, prima di avere la risposta definitiva...non vorrei che fosse troppo, tutto insieme...

<@Layla[Hell]>Già.. lo capisco nonna.. perché so quello che c’a passato la mamma. Ma Brian era figli di papà. Questo sarebbe figlio di un demone che odio con tutta me stessa.. <si prende il biscotto, ha fame. Vomita di continuo e quindi ha sempre fame> forse riuscirei a separarmene più facilmente.. <non lo crede ma in fondo ci spera> dici che c’è un modo? Si.. sono così stanca che non credo riuscirò a muovermi troppo in questi giorni.. però devo trovare una stanza.. <vorrebbe chiederle di poter rimanere li ma non s’azzarda> non voglio darti troppo disturbo..

<@_Maree[Hell]> <le versa anche una tazza di tè e prende un biscottino a sua volta, riflettendo> Ci penseremo quando sapremo se è suo...perchè crucciarsi ora, che nemmeno sappiamo se tutto questo può trasformarsi in una bella notizia? <se fosse di ethan, intende. annuisce, sorridendo appena> Sì che c'è un modo, o meglio, c'è una persona che può aiutarti...è Elvira, la Dea...non c'è bisogno che ti spieghi altro, vero? E non c'è bisogno nemmeno che ti dica che tu non ti troverà nessuna stanza, ma rimarrai qui con me e il nonno...vero? <la guarda, sorridendo a 37 denti ma con l'aria di chi non accetta obiezioni>

<@Layla[Hell]><osserva il te, ma prima si mangia un altro biscotto e poi le risponde< bè.. se sorat è morto davvero si.. è una buona notizia.. <perché se non fosse morto sul serio, bè sarebbe ancora peggio *_*> Elvira.. si so chi è.. ovvio.. chi non la conosce! <poi guarda sua nonna e alle ultime parole sorride> davvero posso rimanere qui? Sei sicura? Non ti darò fastidio? Oh nonna sei la migliore di tutte! <e l’abbraccia di getto *_*>

<@_Maree[Hell]> Che io sappia, non ci sono più notizie di lui dal giorno in cui tuo fratello l'ha pugnalato...però posso informarmi, per sicurezza, se questo ti farà stare più tranquilla...<ricambia l'abbraccio, ridendo allegra> Ma quale fastidio, sono solo contenta che tu sia qui...e poi è meglio che ci sia sempre io accanto a te, la gravidanza non è uno scherzo, soprattutto quaggiù...<le bacia le labbra e la prende per la mano> Vieni, ti faccio vedere la tua stanza...<will e marèe hanno il trilocale con bagno, ci stavano in 4 prima!>

<@Layla[Hell]>Se puoi informati.. si.. sarebbe ottimo ecco.. <annuisce. Vuol sapere se è morto o meno. Perché lei, nonostante tutto, ci crede a Brian ma ha quel piccolo tarlo nella testolina che non se ne vuol andare. Quel presentimento che forse.. sotto sotto.. non è morto davvero. Sospira e poi la guarda> sono felice di essere ui nonna, sul serio.. <ricambia il cacio e le porge la mano> posso avere.. la vecchia stanza della mamma? <si così si sentirà meno sola> se c’è ancora, ovviamente..

@_Maree[Hell]> Tranquilla, ho i miei informatori...<le fa un sorriso con tanto di occhiolino, tutta furbetta, ed apre una porta a lato del salotto...una stanza inequivocabilmente da ragazzina, con il lettino singolo che sembra appena stato fatto, le tendine viola alla finestra, tanti specchi, bambole e ninnoli leziosi. indica l'interno con un gesto aggraziato, e poi sorride a Layla> Indovina di chi era questa stanza? Ti conosco, e conosco i tuoi desideri...non hai nemmeno bisogno di chiedere, bambina...

<@Layla[Hell]><appena vede la stanza lei se ne innamora subito. Sa che era di sua madre, riconosce lo stile> ma è bellissima! <si porta pure le mani alle labbra tanto le piace la stanza> è.. perfetta nonna, sul serio.. <si volta e l’abbraccia di nuovo> grazie mille davvero.. non so come farei senza di te! <poi alla fine entra dentro e va a sedersi sul letto> voglio una stanza così a poe.. è stupenda <è andata>

<@_Maree[Hell]> <lei entra dentro e sistema le rose lilla e fuxia che sono in un vaso, freschissime, come se fossero appena state messe lì sul comò> Sono felice che ti piaccia...somigli tanto a tua madre...<le bacia la fronte, ricambiando l'abbraccio, e indica l'armadio> Ti farò preparare mobili identici da portare su quando tornerai a casa tua...e domani pensiamo a riempire questo, va bene? La sarta infernale è un po' suonata, ma ti assicuro che fa miracoli con stoffe ed ago...<vedi com'è marèe? la leggerezza in persona>...e vedrai che non c'è brutto pensiero che non possa essere cacciato via da un armadio pieno di abiti nuovi e una nuova trousse per il trucco...<ma lei lo pensa davvero *_*>

<@Layla[Hell]><e dato che io mi son persa.. le lascerei li a ciarlare della nuova vita di Layla all'inferno>
 
Top
_mika_chan_
view post Posted on 24/5/2011, 13:56




<@_Sorat_> <come ormai Lilith e Belial sapranno, Sorat si trova in uno stato di coma a causa delle armi fornite ad Ethan e Brian da Samael. Da quando Brian lo ha colpito ha perso conoscenza in poco tempo ed ancora ora si trova in questo stato. E' nelle sue stanze, disteso sul letto [http://27.media.tumblr.com/tumblr_llewc25Dko1qjlz9po1_500.jpg] occhi chiusi e carnagione bianchissima, quasi trasparente. Sul suo corpo sono riposte, come nella foto, delle rose rosse. Ad un qualsiasi occhio umano, sembrerebbe davvero morto. Al suo capezzale vi sono alcune femmine una delle quali ha in braccio un bambino dagli occhietti rossi>

<@_Lilith_> <appena fuori dalla stanza di Sorat ci sono due loschi individui al bancone del bar pieni di whisky e margarita. Sono giù da 3 giorni e si son fatti la loro vacanza, di cui NON vogliamo i dettagli...adesso però è ora del dovere.> Credo che la stanza sia questa...avete idea riguardo a *cosa* fare, Belial? Sapete...io sono più brava con l'altra parte della morte...<fa un gesto vago e ironico> sapete, quella in cui la si provoca, non quella in cui la si annulla...lo specialista in resurrezioni è un altro...<ma Lilith .__.>

<@_Belial_> <lui già ride alle parole di Lilith. Ride mentre si sta per accendere una sigaretta e alza appena il capo per guardarla con l'occhietto loschissimo che si illumina da sotto il cilindro.> Be', un modo si trova sempre.. Soprattutto quando si è tanto rilassati e a proprio agio.. <l'inferno li fa belli *_* Apre la porta quindi e si sposta di lato facendo segno a Lilith di entrare per prima.> Prima le signore..

<@_Sorat_> <le donne che si trovano nella stanza si alzano di scatto quando sentono aprire la porta. La stanza in cui si trova Sorat viene chiusa e la donna che tiene in mano il bambino si allontana, recandosi in un'altra stanza. Una di loro si ferma, in mezzo alla stanza, aspettando chiunque stia per entrare, pronta ad ogni eventualità>

<@_Lilith_> <sorride vagamente a Belial con un inchino ironico ed entra nella stanza. si sofferma qualche istante a guardare Sorat con i suoi occhietti verdi e inquietanti della Modalità Demone, poi fa un gesto scocciato alle donne presenti attorno al capezzale> non abbiamo bisogno di nessuno...levatevi di torno...<sempre simpatica, Lilith *_*>

<@_Belial_> <lui le serve nemmeno le degna di uno sguardo. Magari a quella col bimbo, sì. Ma solo perchè porta in braccio un bambino, ma niente di più. Segue Lilith sino ai piedi del letto. Ora non ha più il sorriso sul volto e incrocia le braccia al petto quando arriva di fronte al letto di Sorat.> Eccoci qui, dunque.. Fratello.. <parla con Lilith? Sorat? entrambi.>

<@_Sorat_> <mentre la donna con il bambino si allontana, il bimbo dice qualcosa sotto voce molto simile a "voglio tornare dalla mamma, quei signori conoscono la mia mamma?" indicando ovviamente Lilith e Belial, ma la donna non da tempo al piccolo di fare o dire altro che scompare in un'altra stanza. Le donne al capezzale di Sorat, invece, riconoscendo Lilith e Belial fanno un inchino e si allontanano come richiesto. solo una di loro, con i capelli neri come la pece e lunghi fino ai piedi si avvicina facendo un inchino> Vi ringrazio per essere accorsi così celermente miei Signori.. Amon spero vi abbia informati della situazione <mantiene la testa bassa, continuando a parlare, come si fa di fronte a gente di cotale rango infernale>

<@_Lilith_> <lei sente il bambino, ed aggrotta appena la fronte.. la cosa la incuriosisce, e se ora ha altro da fare...se la ricorderà per dopo. osserva la donna con aria di vaga superiorità> E' proprio perché siamo stati informati della situazione che siamo accorsi in aiuto del nostro *Fratello*...se ora foste così cortese di levarvi dai piedi, forse riusciremo anche a fare qualcosa per lui...<-__-' la fulmina con lo sguardo, non si sa perché ma la infastidiscono tutte quelle tizie, e poi si avvicina al capezzale di Sorat, sfiorando le rose e le sue mani con un dito>

<@_Belial_> Amon, sì, quell'inutile ameba senza scopo.. Come no? Come non notare la feccia che sputa l'Inferno.. <scuote il capo con disappunto poi prende posto dall'altro lato in cui sta Lilith e allunga il collo per guardare meglio il viso di Sorat.> Sangue al sangue, Lilith.. Ecco quello che ci vuole.. <chiaro, no? Parla per enigmi. Ma sono certa che lilith avrà già intuito..>

<@_Sorat_> <le donne se ne sono andate tutte, non se lo son fatte ripetere di nuovo. l'unica che è rimasta è colei che ha parlato> perdonatemi ma ho l'obbligo di rimanere sempre con lui.. <si rialza e guarda entrambi congiungendo le mani in vita> bè Amon.. vi ha informati.. <ma onde evitare di dire altre sciocchezze, anche se è la preferita di Sorat è comunque poco più che un'inutilità di fronte a Lilith e Belial, per cui si sposta appena, lasciando che i due facciano quanto devono. non toglie però loro gli occhi di dosso>

<@_Lilith_> <a lei viene voglia di ammazzarla, quella serva disubbidiente, ma ora hanno altro da fare...lo farà dopo *_* risale col ditino lungo il braccio di sorat, fino a sfiorargli la guancia, poi guarda Belial quasi di sottecchi> Sangue al Sangue...strumento di vita e di morte in solleva la manica della camicia o della giacca o di qualunque cosa abbia indosso, guardandolo negli occhi>...e soprattutto legame eterno fra coloro che agli Inferi si elevano al di sopra degli altri...<avvicina le labbra come per baciare il braccio di Belial, ma dopo aver appena sfiorato la sua pelle lo morde. Non beve nè spinge a fondo i canini, lo ferisce quel tanto che basta a far fuoriuscire sangue dai buchini lasciati dai denti>

<@_Belial_> <quando Lilith gli prende il polso lui la lascia fare. Avrà sicuramente la giacca e la camicia, quando lo morde lui inarca un angolo delle labbra in un ghigno. Poi rigira il polso in modo che alcune goccine di sangue ricadano sulle labbra di Sorat.> Legami indissolubile, oserei.. <allunga la mano opposta ad accarezzarle il viso fino a scendere a prendere il braccio opposto.> Mi permettete? <come se dovesse chiedere il permesso>

<@_Sorat_> <sorat è li, immobile. non un respiro ne un piccolo accenno a che sia ancora cosciente. la donna invece si trova in un angolo ad osservare tutta la scena attentamente. quando il sangue di Belial cade sulle labbra di Sorat, prima di entrare nella bocca le labbra si colorano di rosso, lo stesso rosso delle rose. Lentamente, molto lentamente anche il colore della pelle sembra mutare. ma per il resto nulla si muove>

<@_Lilith_> <si lecca le labbra macchiate dal sangue di Belial, e socchiude gli occhi al tocco di Belial> Assolutamente, Fratello...<lancia un'occhiata a Sorat, sente già che qualcosa in lui sta cambiando, ma che ancora manca l'ultimo tassello...tra l'altro il veleno di Lilith, usato con criterio, è anche curativo...come tutti i veleni, del resto>...sono qui per questo...<torna a guardare Belial, lasciando il braccio pallido e sottile nella sua mano>

<@_Belial_> <anche lui sente che qualcosa è cambiato, cambiato in meglio ovviamente. Osserva il volto di Sorat con quel vago ghigno poi prende con estrema delicatezza il polso sottile di Lilith. Come maneggiasse cristallo, estrae dal taschino un piccolo coltello, molto particolare -sicuramente molto antico- che poggia con la lama contro la pelle di Lilith e poi preme finché non ne sgorgano piccoli rubini di sangue. La ferita di Belial non sanguina più.. L'emocinesi ha fatto il suo effetto.> Siamo sempre in un luogo per un motivo..

<@_Sorat_> <il sangue di Belial è entrato in circolo e sta producendo il suo effetto. Più Sorat si riprende e più le rose che sono appoggiate sopra di lui sembrano appassire. Quando anche il sangue di Lilith viene a contatto con il demone, gli effetti si notano immediatamente sulle rose, che appassiscono completamente per poi diventare cenere, vera e propria. La donna, nell’angolo emette un leggero sussurro, quando osserva la scena e fa qualche passo per avvicinarsi a Sorat. Il demone, per il momento sembra ancora inerte>

<@_Lilith_> <si lascia ferire pure con una certa soddisfazione, e sorride a Belial> E ciò che compiamo ha sempre un suo effetto...<ghigna quando vede le rose polverizzarsi, è uno dei suoi giochi preferiti sull'isola *_* si china su Sorat, sfiorandogli gli occhi con le dita affusolate, come se volesse aiutarlo ad aprirli>

<@_Belial_> <lui ricambia uno sguardo complice verso Lilith poi torna a guardare il demone e le rose che appassiscono.> Alzati e cammina! <esclama quasi sottovoce, ma con una certa teatralità. Citiamo pure la bibbia che ci sta sempre bene. Infine soffia sulla cenere delle rose. Cenere che dopo un attimo inizia a danzare nell'aria magicamente sollevata da un vento che la trascina in alto...>

<@_Sorat_> <il leggero tocco di Lilith sulle sue palpebre le fa muovere impercettibilmente, segno che qualcosa è avvenuto. anche le mani, poste sopra la sua pancia si muovono appena, dapprima in modo quasi impercettibile e poi in maniera più vistosa. la bocca emette un sibilo fino a pronunciare alcune parole> e egli uscì, con le mani e i piedi legati con fasce e con la faccia avvolta in un asciugatoio.. <ed alla fine pare gli occhi guardandosi attorno>

<@_Lilith_> <sposta la mano quando le palpebre di Sorat si muovono, piegando le labbra in un ghigno soddisfatto> le Sacre Scritture sono sempre così solenni, miei adorati Fratelli...<guarda Belial con aria trionfante, poi la tizia che ha assistito alla scena con un'espressione tipo 'siam fighi, eh?' .__.>

<@_Belial_> <lui la tizia ancora non la guarda semplicemente ride di gusto quando Sorat parla.> Accidenti, ancora se lo ricorda perfettamente.. L'abbiamo riportato indietro tutto intero.. <questo lo dice a Lilith poi guarda Sorat e sorride compiaciuto.> Buon giorno, Fratello... Riposato bene?

<@_Sorat_> le sacres scritture hanno sempre il loro dannato fascino.. <di tutta risposta al fatto di star bene si stira le braccia come se si fosse appena svegliato da un lunghissimo sonno. La donna che era in disparte a sentire Sorat parlare e muoversi tira un sospiro di sollievo e fa un'inchino verso Lilith per ringraziarla, poi torna nell'angolo in silenzio> tutto intero e decisamente più forte.. <si mette seduto, pulendosi dalla cenere delle rose e guarda entrambi con il suo solito ghigno soddisfatto> Lilith, Belial.. ero sucuro che avrei trovato in voi la via per la resurrezione.. <prende una manina di Lilith e delicatamente le bacia l'interno della mano, con fare molto sensuale> mi siete mancata mia cara Lilith.. decisamente.. si non vede Lilith da tantissimo tempo. poi alza lo sguardo verso Belial> è sempre un piacere rivedervi.. anche se avrei preferito altre situazioni..

<@_Lilith_> <accoglie il baciamano con un sorrisetto malizioso, inclinando appena la testa di lato in modo compiaciuto> Bentornato, Sorat...sono lieta di rivedervi, e soprattutto di aver contribuito al vostro ritorno...non avremmo *mai* potuto lasciarvi in una simile condizione...<guarda Belial e ridacchia> Oh sì, eravate soliti vedervi in ben altre circostanze...<cioè??????>

<@_Belial_> Oh be' <scaccia l'aria con una manina guardando Lilith con fare cospiratorio.> Sono certo che le circostanze torneranno a sorriderci e noi potremmo approfittare della situazione, cosa dite? <per.. Fare cosa? *_* Ride appena.> Questo *più forte* mi piace.. Il nostro sangue vi ha fatto anche bene alla pelle.. Vi vedo più.. Colorito.. <ghigna.>

<@_Sorat_> <alla fine si alza in piedi avvicinando a Belial per bisbigliargli qualcosa nell'orecchio che viene dalla player censurato e poi torna composto a guardare entrambi> credo che dovrò ricambiare il favore, non appena mi sarà possibile e ne avrete necessità.. <il suo sangue è a disposizione> spero non sia accaduto niente di interessante in questo periodo.. mi spiacerebbe perdermi alcuni eventi, come la fine del mondo.. o magari la fine di Return.. <ridacchia.. lo dice a battuta, ovviamente> avete intenzione di fermarvi ancora un po' all'inferno? Se così fosse vorrei che foste miei ospiti.. e festeggiaste assieme a me la mia resurrezione, dato che voi due ne siete gli artefici.. <i festini di Sorat son famosi in tutto l'inferno> non privatemi della vostra presenza, ve ne prego.. <riprende la mano di Lilith come ad impedir loro di andarsene>

<@_Lilith_> <guarda sorat, con aria complice...non c'è niente da fare, quando torna agli inferi si spoglia di ogni parvenza di 'umanità' possa avere sull'isola e torna la solita Regina senz'anima> Niente di tanto catastrofico, ma vi assicuro che verrete aggiornato su qualunque argomento possa destare il vostro interesse...<stringe la mano di Sorat, sorridendogli, poi guarda Belial con l'aria della bambina che vuole rimanere al parco giochi> Possiamo rimanere almeno fino a domani, vero Belial? Non sarebbe cortese rifiutare l'invito del nostro caro fratello ritrovato...<lo guarda tutta *___*>

<@_Belial_> <alle parole di Sorat lui torna tutto serio, ma si rivolge a Lilith.> E' assolutamente tornato in sè, ottimo lavoro, mia Regina.. <ma non si trattiene e dopo di che scoppia a ridere tornando a guardare Sorat.> Non è accaduto nulla di nota o nulla di particolarmente divertente durante la vostra assenza.. Ed è per questo che <un fugace sguardo a lilith condito con un sorriso molto affabile.> Non possiamo assolutamente rifiutare un simile invito.. Adoro <e marca bene questa parola> la vita mondana dell'Inferno e quale occasione migliore per festeggiare una risurrezione tanto bene riuscita.. Contenta, mia oscura luna nera? <*_* tre pazzi..>

<@_Sorat_> <tre pazzi che non vorrei mai incontrare in giro assieme> perfetto.. direi che è d'obbligo allora festeggiare per tutta la notte <schiocca le dita della mano libera e di tutta risposta la fedele serva che era stata li fino a quel momento esce, per organizzare quanto necessario per "festeggiare"> ho anche alcune questioni da sottoporre alla vostra attenzione.. <ovvero cosa fare riguardo a Sam °°> ma prima.. divertiamoci.. ve lo meritate.. <e detto questo prende Lilith a braccetto da una parte, lasciando l'altro braccio a Belial.. e andranno a festeggiare a modo loro..>

<@_Lilith_> <non batte le mani come una bambina solo perché ha una dignità da difendere :D guarda Belial e Sorat con l'aria di chi ha intenzione di divertirsi come una matta> Non avrei potuto chiedere di meglio...<si volta di scatto e indica la donna che è sempre rimasta lì, puntandola con gli occhi verdissimi ridotti a una fessura> Portate anche lei...<oddio, secondo me la vuole come dessert...non lo scopriremo mai, visto che io vado a nanna çç prende a braccetto i suoi fratellini e si lascia portare verso indicibili festeggiamenti> E' sempre così bello trovarci così riuniti...<detta da Lilith...una frase simile mette i brividi...>

<@_Belial_> <lui quindi non può che sogghignare divertito e prendere per il braccio il caro Sorat.> La famiglia.. E' la famiglia.. <conclude con un cipiglio ben troppo divertito ed esaltato. Lui saprà sicuramente come allietare i suoi fratelli.. E gli ospiti.. E alle sfrenatezze ci penseran loro..>
 
Top
213 replies since 3/2/2010, 20:46   11194 views
  Share