Nome: Chandra Krystle
Razza: Figlia della Master Caina e di Chuck, Principe Custode del Tempo della razza Troll, ella è la simbiosi tra queste due differenti specie.
Inclinazione: Ambigua in questo, dovrebbe tendere al Bene...anche se PoE sta minando pericolosamente a questo, agganciandosi ai suoi sentimenti, tutt’altro che da PoG in questo momento.
Carattere/BG: Non era assolutamente previsto che Chandra venisse al mondo, frutto di un rapporto mortale avuto tra Caina -all’epoca dominata dalla propria natura a PoE- e Chuck, colui che provocando quel mutamento nella vampira, nel portare a riemergere la crudeltà della Master, firmò la sua condanna a morte. Uno sgradito episodio, per l’allora mentalità di Caina, quella di rivelarsi incinta di un troll, di avere nel proprio grembo un mezzosangue che avrebbe macchiato la purezza della razza vampirica. Un pensiero tutt’altro che tollerabile per una Master. Ma un’opportunità, colta da Lilith, la Regina dei Vampiri, che convinse la Master a fare il possibile per evitare che quella gravidanza finisse precocemente. Caina fu costretta, quindi, dalle circostanze..a compiere la peggiore violenza su sé stessa e la propria natura, accettando di esser resa umana per consentire il procedere di quella gravidanza, che si rivelò comunque a rischio e facile all’aborto spontaneo, causando per cui ulteriore biasimo della madre verso la creatura nel proprio ventre per tutti i disagi, e il dolore, che le procurava.
Una bambina che fu contesa appena emesso il primo, flebile, vagito..nei giorni difficili in cui gli abitanti di Return finirono catapultati misteriosamente in una sorta di era vittoriana. Era il 13 Marzo 2010. In quel giorno, che gli Astrologi definiscono come *Il Giorno della Fatidica Profezia*, dopo un travaglio arduo che non fu letale alla madre e alla figlia solo per l’intervento di Narwain e Leah, prodighi nel loro aiuto della vecchia compagna di PoG, ormai allo stremo, lei nacque. Forse proprio per quello, o perché la bambina riuscì per la prima volta a usare le sue facoltà per aiutare sé stessa e la mamma, ma il vero carattere di Caina riuscì a emergere per breve tempo, strappando al chierico drow la promessa di crescere la bambina lontana da PoE, in modo potesse..esser salvaguardata nella sua innocenza, e vivere secondo i giusti valori che, a PoE, non le sarebbero stati dati.
Dopo molte peripezie, Chandra crebbe effettivamente a PoG, protetta dalla benevolenza di Cassiel, a cui venne portata la bambina in fasce a seguito di quegli episodi. Chi meglio di lui, per allevare una bambina nella via della Luce, quando lui stesso era Paladino della stessa?
Ma determinati legami, come quello creatosi tra Chandra e la Regina per l’assunzione della madre del suo venefico sangue durante la gestazione, nemmeno la Luce più pura può nasconderli in eterno. Non aiutò che Aniac, una volta tornata sé stessa e tornata a Pog, rifiutasse categoricamente di prendersi cura della bambina, con la paura -giustificata sotto molti aspetti- di esser la causa della sua morte, o peggio, come avvenuto nel proprio passato a Chuck, e a tutti coloro con cui lei aveva instaurato un legame. La mancanza di una famiglia nel senso più stretto del termine, fu una sofferenza per Chandra, benchè ella fosse in grado di tenerlo per sé, nel profondo, apparendo come una dolcissima bambina, che strappava più di un sorriso per la sua socialità e le pretese con cui voleva esser assecondata e coccolata. Vedeva tanti bambini, come lei, con una mamma e un padre. Cassiel, che l’aveva cresciuta, forse poteva dirsi qualcosa di simile. Ma lei lo sapeva. Sapeva che non era lui, quella persona che lei avrebbe potuto chiamare papà. E nemmeno per la mamma, le cose potevano dirsi migliori. Tanti che potevano prendersi cura di lei, eppure..quelle due parole, le più importanti per una bambina, lei non poteva esprimerle.
Tuttavia, nonostante questa coscienza, il suo attaccamento nei confronti di Cassiel era indiscutibile. Gli voleva bene, in maniera del tutto innocente, da sciogliere l’animo, riempiendo le giornate del fatato e imparando da lui quanto poteva. Non potè però tollerare che lui, la persona con cui aveva vissuto dacchè potesse avere memoria, dovesse andarsene. E con lui anche Aniac. Fu troppo da chiedere a una bambina. Non le importava le giustificazioni, il fatto che altri avessero bisogno di Cassiel e del suo operato. Lei ne aveva bisogno di più! Chi si sarebbe preso cura di lei?
Lo sconvolgimento la portò all’attivarsi delle proprie doti in maniera impensabile, riuscendo a fuggire via da PoG. Fu questione di poco tempo, perché la Regina potesse trovarla. Doveva solo attendere l’occasione giusta, e quella giunse infine. Riuscì a prenderla con sé, forte del loro legame che fece si di far sentire per la prima volta a Chandra..un sentimento più forte verso Lilith rispetto alle altre donne con cui poteva esser entrata a contatto. Nella sua ingenuità, forse in lei ha creduto davvero di poter trovare una madre, quella mamma che desiderava tanto e che Aniac aveva rifiutato d’essere. Ciò si scontrò nel momento in cui la Regina stesse ebbe un’altra figlia. Chandra fu allontanata da lei, e per Lilith e il suo compagno ciò era certamente giusto. Ma..come mai può comprenderlo..una bambina? Quello che Chandra potè sentire..fu l’essere nuovamente messa da parte per qualcosa più importante di lei. Gelosia, invidia, tristezza..si impiantarono ancora più profondamente in quel piccolo corpo, rendendo l’iniziale convivenza con la Contessa Bathory, sua nuova tutrice, alquanto..turbolenta. Chiuse il suo cuore, la piccola.
Il suo attaccamento alle cose materiali, qualunque cosa potesse diventare suo, iniziò a marcarsi sotto l’effetto dei territorio di PoE. Volere sempre di più, di tutto ciò che potrebbe aggradarle.
La sua permanenza a Poe, tutt’ora, prosegue. Chandra si mostra come una bambina spensierata, giocosa, ma dietro le sue azioni fa fondo il bisogno disperato di non vedersi più privata di nulla, siano queste creature o anche oggetti. In questo si fa aiutare, in maniera più inconscia che altro, dai suoi poteri che, ereditati dal padre, la renderanno a sua volta Custode del Tempo.
N.B: Nonostante Chandra sia nata oltre un anno fa, il suo corpo resta con le fattezze di una bambina di dieci anni, al contrario delle sue coetanee che, ormai, sono cresciute normalmente secondo i ritmi dell’isola di Return. Il suo aspetto concilia bene le sue nature, dandole fattezze delicate, da bambolina, un aspetto che è enfatizzato dal corpo da bimba e i boccoli scuri -solitamente intrecciati a fiocchetti o nastri- che incorniciano la pelle chiara, rosata quando in lei prevale la natura paterna, diafana da esser bianchissima, come prevale quella vampirica, durante le notti di Luna Nera. Gli occhi sono scuri, quasi neri, dal taglio a mandorla e allungati verso le estremità, conferendole uno sguardo similare a quello delle creature fatate, pur non avendone traccia nel proprio sangue. Al contrario, durante le notti di Luna Nera o quando, per l’eccessiva rabbia, prevale la natura vampirica..essi assumono una gradazione tra il dorato e il verde, fusione dei colori della Regina e della propria Madre. Proprio per il forte legame di sangue con Lilith, il corpo di Chandra ha sviluppato una mutazione naturale che si è palesata con il crescere dell’età, durante una notte di Luna Nera. E’ dotata, infatti, di ali come quelle dei pipistrelli che possono sbucarle dietro la schiena, altra eredità lasciatele da Lilith la cui forma originale, appunto, contemplava questa caratteristica.
Potere di Base: Custode del Tempo/Sigillo del Tempo Passato:
Come Custode del Tempo, Chandra è in grado di scrutare il decorso dello stesso, potendo vedere il Passato, il Presente e il Futuro..senza l’ausilio di contatto fisico con una creatura o un oggetto, basta che questi siano giunti nel proprio campo visivo almeno una volta. Esser guardati da lei si ha la sensazione di esser spogliati di ogni segreto, e una volta appresi determinati eventi della vita passata di un individuo Chandra può rievocarli facendo rivivere quegli stessi episodi, e le sensazioni in essi, verso sé stessa o chi la circonda purché, appunto, essi si siano svolti nel passato, essendole inibito ancora le funzioni circa l‘agire sul tempo Presente e Futuro, nonostante possa vederli.
Col Sigillo del Tempo passato, Chandra diviene in grado -non solo di scrutare- ma anche di manipolare ciò che concerne gli eventi avvenuti nel passato di una creatura o di un oggetto, facendovi trovare poi riscontro nel presente. In pratica,se prima poteva solo far rivivere il passato alle persone, adesso è in grado di cancellarlo e modificarlo a suo piacimento rendendo al cervello della persona manipolata, o all’oggetto su cui agisce, accessibili anche solo alcune parti del proprio passato e questo ,ovviamente,avrà riscontri nel presente.
Può guarire dunque ferite,cancellando l'inflizione nel tempo passato,non può cancellare invece la morte riportando in vita alcun essere.Potrebbe, appunto, far si che un oggetto non sia mai stato rotto, o perduto, essendo stato modificato nel passato l’episodio relativo a queste situazioni.
Sulle creature, il suo potere funziona fintanto che sono vicini a Chandra, salvo che non sia intenzione del Player proseguire la giocata anche in sua assenza, per il tempo che riterrà necessario. Cosa contraria con gli oggetti, i cui effetti saranno permanenti.
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Il Sigillo del Tempo Presente consente a Chandra di controllare e manipolare quelli che sono gli eventi che avvengono, appunto, nel Presente. Può quindi bloccare il Tempo, togliendo lo stesso Presente alle creature che si troverebbero quindi in stasi tra Passato e Futuro. Tramite il potere Custode del Tempo è in grado di rendere partecipi le altre creature di quanto sta avvenendo altrove nel momento in cui usa il potere o tramite una visione o facendo percepire a un'altra creatura quello che un'altra sta provando sull'isola in quel preciso istante[mentre, prima, era in grado di far provare o rievocare solo eventi che concernevano il Passato]. Lei stessa, quindi, potrebbe vedere e sentire ciò che altre creature stanno compiendo, dicendo, provando anche fossero dall'altra parte dell'isola come lei fosse presente all'evento. Ovviamente più la creatura è a lei conosciuta, maggiore sarà preciso il potere.
Spalancandosi il Presente, e la manipolazione per quanto concerne sia il passato che il tempo attuale, con un pò di pratica Chandra è altresì in grado, ora, di riportare indietro il tempo [tramite il Sigillo del Tempo Passato combinato al Sigillo del Tempo Presente] anche se per uno spazio temporale breve, massimo di qualche minuto..
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Questo potere permette a Chandra di accedere alla manipolazione sugli eventi futuri. Diviene quindi sua facoltà l'accellerare il tempo, proiettando nel Presente le condizioni di avvenimenti che riguardano i personaggi o gli oggetti nel futuro. Potrebbe, esempio, far si che un oggetto divenga vecchio e logorato (come una creatura d'altronde) estrappolando nel futuro questa condizione, come avesse mandato avanti il tempo di anni e anni. Potrebbe pure, tanto per essere precisi, far si che un seme possa diventare subito un fiore, accellerandone il processo di crescita. Tramite il potere Custode del Tempo, esattamente come il potere del Passato o del Presente, è ora in grado di rendere partecipi le altre creature di quanto avverrà nel futuro nel momento in cui usa il potere, tramite una Visione che proietta la creatura dentro l'avvenimento interessato. Combinando adeguatamente il suo potere con gli altri potrebbe, con molto, molto, esercizio..riuscire a stabilire un contatto con chi conosce ovunque si trovi nell'isola per mandare la visione che sarà, però, più chiara e definita a creature che possiedono di natura la predisposizione alla precognizione e la preveggenza (le altre creature potrebbero non riuscire a distinguere, in assenza di Chandra, un sogno da una visione).Ovviamente anche il grado di conoscenza con Chadra influenza molto.. più la creatura è a lei conosciuta, maggiore sarà preciso il potere..
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Edited by Lithea - 20/1/2012, 11:35
